Passa ai contenuti principali

COMPLEANNO ALLA CAVALLERIZZA

Mammamia come passa il tempo. E' trascorso un anno esatto di occupazione della Cavallerizza.
Così gli occupanti, l'Assemblea Cavallerizza 14:45, ne approfittano per rinfrescare la memoria alla città, e domani, sabato 23, organizzano una "festa di compleanno" lunga un giorno. Mi mandano il programma, e io volentieri lo pubblico


Assemblea Cavallerizza 14:45 lancia una chiamata alla cittadinanza. La Cavallerizza è per tutt*, viviamola insieme!

info --> https://www.facebook.com/events/1623368791233224/
Ad un anno dalla liberazione della Cavallerizza, festeggiamo il primo compleanno con una giornata ricca di arte e cultura:

 

PROGRAMMA 23 MAGGIO

 
  • Per 24 h: Installazione Anno 0, i primi passi dell'Occupazione. 24 ore o più di proiezioni sulla Cavallerizza.
  • Dalle 11:00, a partire da piazza Castello: visita guidata della Cavallerizza con la Anna Gilibert e il prof. Lupo

Piazzale / portici:
----------------------
- Carlo Chiesa, EX Moi
 17:30 - 19 | Agorà
Presentazione della chiamata all'azione, del nuovo modello economico, dei gruppi di lavoro e dell' Assemblea Domenicale

19:45 - 00 | Periodic Limb Sleep Disorder in concerto: una fusione tra l'elettronica e il postrock strumentale.
Marcello Giannini: Guitar (99 POSSE)
Ron Grieco: Bass
Jack D'Amico: Rhodes
Marco Castaldo: Drums
Salvatore Rainone: Drums

00 - 04 | Ride The White Horse:
Alessandro Gambo
Alessandro Nigro & Andrea Vietti
Noizyknobs
Henry Amadi

Giardini / Fontana:
------------------------
10 - 20 | Un Quadro Lungo Un Giorno: una painting performance di 24h, una tela su cui ognuno avrà la possibilità di esprimersi.

10 - 22 | Mercatino dell'artigianato autoprodotto & genuino clandestino

12:00 | Yoga in Giardino!

12:30 - 14:30 | Pranzo sociale bellavita "portapertaperchiporta"

13 - 14 | Roda Capoeira

15 - 17:30 | Livepainting e animazione (Charlie)

18:30 - 20 |
Reading di "CONTRO" - di Lydie Salvayre. Lettura di Eva Geatti - Chitarra Marcella Riccardordi
Reading Jazz con voce recitante e musica dal vivo
"PRES, MELODIOUS & CHET" (Lester Young, Thelonious Monk & Chet Baker)
DUKE, HARRY & PRES" (Duke Ellington, Harry Carney & Lester Young)

20 - 20:30 | Live: Giuseppe Berardi - acrobazie fra chitarre e loop station

20:30 - 21:15 | Live Il Misterioso Gruppo Folk - Nero Sud

21:15 - 22 | Live: Il Progetto Parallelo - Isabella Derosa, Pierangelo Iozzia e Andrea Girone

22 - 23 | Live: Pierangelo Iozzia e il Complesso QRS

00 - .. | Live - Assemblea Cavallerizza presenta:
"Il Concertone: più di una jam, meno di un live di manu chao"

24 MAGGIO ORE 18:30 ASSEMBLEA PUBBLICA CITTADINA

Commenti

Post popolari in questo blog

L'AFFONDAMENTO DELLA SEYMANDI

William Turner, "Il Naufragio" Cristina Seymandi Tanto tuonò che piovve. Sicché posso abbandonare, almeno per un post, la spiacevole incombenza di monitorare i contraccolpi dell'emergenza virale. La storia è questa. Ieri in Consiglio comunale un'interpellanza generale ( qui il testo ) firmata pure da alcuni esponenti grillini o ex grillini, ha fatto le pulci a Cristina Seymandi, figura emergente del sottogoverno cinquestelle che taluni vedono come ideale continuatrice, a Palazzo Civico, del "potere eccentrico" di Paolo Giordana prima e di Luca Pasquaretta poi . E che, come i predecessori, è riuscita a star sulle palle pure ai suoi, non soltanto a quelli dell'opposizione. L'interpellanza prendeva spunto dell'ultima impresa della Seymandi, la mancata "regata di Carnevale" , ma metteva sotto accusa l'intero rapporto fra costei, Chiarabella e l'assessore Unia, di cui è staffista. Alla fine Chiarabella, nell'angolo, h

LE RIVELAZIONI DI SANGIU: "GRECO NON HA DECIFRATO LA STELE DI ROSETTA". E ADESSO DIREI CHE BASTA

È una storia da dimenticare È una storia da non raccontare È una storia un po' complicata È una storia sbagliata Cominciò con la luna sul posto E finì con un fiume di inchiostro È una storia un poco scontata È una storia sbagliata La ridicola pantomima è finita com'era cominciata, sempre con un tizio che giudica un egittologo senza sapere un cazzo d'egittologia. Il fratello d'Italia laureato in giurisprudenza Maurizio Marrone pontifica che Christian Greco è un egittologo scarso , e - dopo una settimana di silenzi imbarazzant i, strepiti da lavandaie e minchiate alla membro di segugio  blaterate da una scelta schiera di perdigiorno presenzialisti e critici col ciuffo - un altro fratello d'Italia, il giornalista Gennaro Sangiuliano, sancisce che no, Greco è "un apprezzato egittologo" benché - sfigatone! - "non abbia decifrato la stele di Rosetta" (questo è un capolavoro comico, non siete d'accordo?).  Il presidente della Regione Cirio s'a

BASIC BASE

Il nuovo direttore del Tff La  nomina di Giuliobase alla direzione del Torino Film Festival  è ampiamente trattata sul Corriere di Torino di stamattina: c'è un mio modesto commento , ma soprattutto c'è una magistrale intervista al neodirettore, firmata dall'esperto collega Fabrizio Dividi. Vi consiglio di leggervela da cima a fondo (sul cartaceo, o  a questo link ): vale da sola ben più del prezzo del giornale. Ed è talmente bella che mi permetto di estrapolarne alcuni passaggi, che giudico particolarmente significativi. Ecco qui le domande e le risposte che più mi hanno entusiasmato. In neretto le domande, in chiaro le risposte, in corsivo le mie chiose: Emozionato a dover essere «profeta in patria»?  «Ovvio, ma studierò. In questo anno e mezzo studierò e tiferò per Steve Della Casa e per il suo festival, ma sempre stando un passo indietro, con umiltà e discrezione».  Qualcuno lo avverta: l'hanno nominato per l'edizione 2024. Ciò significa che dovrà cominciare a la