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Visualizzazione dei post da maggio 15, 2016

VERSO CINEMAMBIENTE

Una scena di "Life according to Ohad" Manca poco più di una settimana all'inizio di quello che,  tornato alla tradizionale collocazione in giugno , è ridiventato in ordine cronologico l'ultimo festival cinematografico della stagione: CinemAmbiente comincia infatti il 31 maggio. E i ntanto prosegue la "marcia d'avvicinamento" scandita dal CineCLEforum Ambiente  nell'Aula m agna del Campus Luigi Einaudi (per l'appunto, CLE), che ripropone i film più significativi della passata edizione del Festival commentati da docenti ed esperti di settore. Lunedì 23 c'è il quarto appuntamento, dalle 16,30 alle 20, dedicato al tema dell'alimentazione sostenibile, con la proiezione di "Life according to Ohad" di Eri Daniel Erlich. Al termine interviene Cristiana Peano del dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari dell'Università. Le proiezioni sono a ingresso gratuito, aperte agli studenti e al pubblico.

UNO SCIOPERO DA RE: WEEKEND DIFFICILE A VENARIA

Ancora due giorni di sciopero alla Reggia di Venaria Prosegue l' agitazione sindacale dei lavoratori della Reggia di Venaria contro contro il bando di gara che a loro dire porterà a una sensibile riduzione del personale e del numero di ore per i servizi ai visitatori : per oggi e domani hanno proclamato un nuovo sciopero, dopo quello del Primo Maggio. La Reggia sarà comunque aperta, poiché parte del personale è stato precettato a norma di legge. Secondo l'account dei lavoratori in sciopero ( @ReggiamociForte ) nel turno di stamattina erano in servizio in diciotto: quattordici precettati e quattro dipendenti che non aderiscono allo sciopero. Gli altri, una ventina circa, si sono astenuti dal lavoro. Lo stesso account comunica che sono chiuse le mostre Fatto In Italia, L'Arte della Bellezza, Le Belle Arti e La Regia Scuderia.

IL FOLK CLUB CHIUDE A QUATTROMILA

Si chiude la stagione 2015/16 - la ventottesima - del Folk Club, dopo 53 concerti con centonovanta artisti da quindici nazioni: l'ultimo weekend in via Perrone propone stasera Patrizia Laquidara e domani gli ungheresi Somos Egyuttes.  Il bilancio della stagione è buono, il pubblico è cresciuto: i paganti sono stati quasi quattromila. Ed è anche ringiovanito, grazie allo sconto del 50% sul prezzo dei biglietti per i minori di 30 anni: in questa stagione i biglietti ridotti sono stati il 19% del totale dei venduti, record a da quando esiste questa iniziativa. L’anno scorso furono il 12%. I direttori Davide Valfrè e Paolo Lucà dopo l'estate saranno impegnati su due fronti: oltre alla prossima stagione del Folk Club, dovrebbero infatti tornare ad occuparsi, almeno sul piano artistico, anche di Maison Musique, che salvo imprevisti riaprirà i battenti con la gestione del Circolo dei Lettori : dopo il trasferimento dell'archivio del Crel dalla Maison al Polo del 900 , dovrebbe e

CONDOMINIO CISTERNA: CI VA ARTISSIMA, MA NON IL CIRCOLO

Girls on the move: la squadra di Artissima troverà casa a Palazzo Cisterna Per la Regione sono giorni di peripezie immobiliari. Il grattacielo non è pronto , e chissà quando lo sarà. Ma in previsione del trasloco, ora rinviato a data da destinarsi, sono già stati disdetti gli affitti di molti uffici regionali; e in certi casi non è possibile tornare indietro, perché i locali hanno ormai trovato nuovi locatari. Morale: chi ha ancora una casa deve stringersi per fare spazio ai senzatetto. Nella sede dell'assessorato alla Cultura in via Bertola 34, ad esempio, ha trovato rifugio l'assessorato alle Politiche sociali. Una soluzione piuttosto scomoda per tutti; e comunque temporanea, perché pure sulla facciata del palazzo di via Bertola troneggia ormai il cartello "affittasi uffici". In via Bertola 34 ha anche la sede operativa Artissima: ma nel futuro della fiera diretta da Sarah Cosulich non c'è il grattacielo. Artissima infatti dovrebbe trasferirsi in via Maria

GRUGLIASCO VERSO IL CARTELLONE UNICO

Bert e Fred, il duo belga protagonista, l'1 e 2 luglio, dello spettacolo di apertura del festival Sul Filo del Circo a Grugliasco Novità a Nordovest: mentre procede il progetto per il "terzo polo" teatrale - uno Stabile che metta a sistema le realtà di Grugliasco, Rivoli, Collegno e Venaria - a Grugliasco si sono portati avanti con il lavoro: già la prossima stagione del parco culturale Le Serre sarà unica, e comprenderà i cartelloni oggi divisi fra Comune (Eccentrika), Cirko Vertigo e Viartisti; a questi si aggiungerà la programmazione del teatro Perempruner, la cui riapertura è ormai vicina.  Intanto Cirko Vertigo - oggi associazione - diventerà una Fondazione, per fare meglio fronte agli impegni economici e organizzativi che sono molto aumentati.  Inoltre, da quest'anno Cirko Vertigo disporrà di una foresteria per gli artisti ospiti: sarà Villa Clarettina, messa a disposizione dal Comune. Insomma, dopo aver promosso tante residenze teatrali, Cirko Vertigo av

L'EGIZIO INTITOLA LA BIBLIOTECA A SILVIO CURTO

Ricevo e volentieri pubblico: Il Museo Egizio intitola a Silvio Curto la sua Biblioteca, strumento indispensabile per un ente di ricerca che vuole tornare a essere un punto di riferimento internazionale per l’egittologia. Il professor Curto, egittologo e direttore del Museo dal 1964 al 1986, fornì un importante contributo al potenziamento del fondo librario formatosi in Museo già a partire dalla sua fondazione, nel 1824, grazie ai numerosi contatti con la Biblioteca del Collège de France di Parigi, allora la migliore in Europa e all’impegnativa ricerca di testi nelle librerie antiquarie di mezza Europa e de Il Cairo. Nel 1969, oltre a importanti altre donazioni, si aggiunse il lascito della biblioteca privata di Giuseppe Botti, dando vita ad una biblioteca unica in Italia grazie al ricco patrimonio fortemente specializzato in testi di argomento egittologico. Oggi la Biblioteca comprende circa 7400 volumi monografici, 2100 volumi di periodici, 171 opuscoli, 182 tesi di laurea, microfi

VIRZI' E TORINO, LA STORIA CONTINUA

Paolo Virzì con Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi sul set di "La pazza gioia" Il sor Virzì è tornato a Torino. Il regista livornese, che ha lasciato un indelebile ricordo in città per la sua brillante direzione del Tff , è arrivato  con la moglie Micaela Ramazzotti per presentare il suo nuovo film "La pazza gioia", reduce da Cannes, che ieri sera al Massimo, alla prima proiezione torinese, ha avuto un notevole successo, con tanto di standing ovation finale. In conferenza stampa hanno chiesto a Paolo Virzì se mai girerà un film a Torino. "Prima o poi lo farò - ha risposto. - È un po' autolesionista non averlo ancora fatto, qui c'è la Film Commission più ganza d'Italia". Damilano e Manera ringraziano compiaciuti.

IL WEEKEND DELLA CULTURA IN PIAZZA CARIGNANO

Il quintetto d'ottoni del Regio suona dal balcone di Palazzo Carignano Il viaggio è il tema della terza edizione di "Metti in piazza la cultura" , il fine settimana dedicato a ogni forma espressiva che il 21 e il 22 maggio porta in piazza Carignano teatro, musica, laboratori per bambini e adulti, sfilate di moda cinese anni '20. Tutto gratis. Tra i momenti principali, sabato 21 maggio c'è il concerto dal balcone di Palazzo Carignano del quintetto di ottoni del Teatro Regio e domenica 22 il "Piano Match", gara di improvvisazione musicale in cui i musicisti dovranno sfidarsi seguendo le indicazioni del pubblico su cosa e come suonare. Sempre domenica il regista Davide Ferrario affronta il tema 'Viaggiare molto vicino, possibilmente stando fermi', mentre il curatore del Museo Egizio Paolo Del Vesco propone "Racconti di viaggio di oggetti antichi". Il programma completo è sul sito. Orario: sabato dalle 11 alle 18 e domenica dalle 10 al

COMINCIA SHARE FESTIVAL E BRUCE STERLING LO PRESENTA

Giovedì 19 si apre l'undicesima edizione di Share Festival  ( www.toshare.it ). Per l'occasione, ricevo e volentieri pubblico, oltre al programma, uno scritto del direttore artistico Bruce Sterling, lo scrittore che i lettori ormai ben conoscono come "il capo di internet" . Versatevi un calice di vino col futuro A Share Festival siamo soliti anticipare future tendenze. Il tema dell'edizione 2016 dello Share è “House Guests”. Siamo convinti che le forme d'arte preferite da Share Festival- arti elettroniche, new media, device e digitali– saranno tutte un giorno ospiti nelle nostre case. In un domani, queste forme d'arte entreranno a far parte della vita quotidiana. Saranno domestiche. Diventeranno private e personali, intime quanto uno spazzolino da denti. Come ''House Guests'', i futuri interventi artistici ricopriranno nuovi ruoli e funzioni nell' ambito della casa: sugli schermi del salotto (perché tradizionalmente quello è il centro

I BIGLIETTI DEL SALONE: IL DATO DEFINITIVO

Arrivano i dati definitivi dei biglietti del Salone del Libro "staccati", quindi i venduti e gli omaggi. Quelli comunicati ieri alle 18  ovviamente com prendevano una "proiezione" sull'andamento dell'ultima serata. Questi, invece, sono effettivi, precisa l'ufficio stampa che li fornisce. Io che, in attesa del futuro che verrà , per il passato  ci tengo a fare le cose per benino fino all'ultimo, ve li trascrivo paro paro. Alla chiusura delle casse del XXIX Salone Internazionale del Libro di Torino, alle 22 di lunedì 16 maggio, i biglietti staccati sono stati 127.596: un incremento del 4,05% rispetto ai 122.638 del 2015. Un risultato che supera le proiezioni della conferenza stampa conclusiva di lunedì 16 alle ore 18, basate sulla performance serale delle giornate precedenti (giovedì-domenica), con un'ipotesi di chiusura a 126.406 biglietti venduti e un incremento pari al 3,1% sul 2015. I biglietti staccati dalle 18 alla chiusura del Salone (

GOODBYE KANT: COME NASCE UN ALTRO SALONE

La finestra sul futuro. Uno dei membri del Comitato d'Indirizzo spiega al nuovo direttore che tipo di Salone dovrà fare Il Salone del Libro ce l'ha fatta. E non soltanto perché, contro ogni evidente avversità, è sopravvissuto, sono riusciti a farlo e, a quanto risulta dai dati ufficiali , non ha neppure perso pubblico. Posso persino credere che davvero i biglietti staccati siano stati più o meno quelli dell'anno passato: 126 mila contro 122 mila , ha detto Milella sventolando i tabulati dei biglietti venduti. Per la precisione, nel 2015 i paganti furono 106 mila, come si scoprì dalla lettura del prospetto pubblicato sul sito della Fondazione , il resto omaggi. Ieri Milella non ha precisato se i 126 mila del 2016 comprendono gli omaggi, ma pare di sì: i paganti sarebbero 118 mila.  Ma preferisco fidarmi del direttore uscente Ernesto Ferrero e del responsabile di "Officina" Giuseppe Culicchia quando affermano con orgoglio la soddisfazione degli editor

LA CHIUSURA DEL SALONE: APPUNTI IN PRESA DIRETTA

Conferenza finale: da sx, Passoni, Parigi, Milella, Ferrero, Culicchia, Faure Si è appena conclusa la conferenza stampa del Salone del Libro. Mentre di là smontano "Il terzo Paradiso" di Pistoletto a favore di Tgr, vi trascrivo i miei appunti nudi e crudi, come prima info. Poi ci torniamo su con calma. Unica variante, le cifre delle presenze, che Milella da autentica maga del thriller ha fatto sospirare che nemmeno il "the winner is..." degli Oscar. Dunque: sul pubblico, l'unico dato che al momento viene comunicato da Giovanna Milella sono i biglietti venduti, Milella presenta i tabulati Siae e annuncia 126.179 biglietti venduti quest'anno , contro i 122.638 del 2015. Con un incremento dunque del 3,1%. I 122 mila del 2015 erano stati dichiarati da Milella nell'ottobre scorso. Ed ecco gli appunti nudi e crudi. Sul  sito del Salone c'è la videoregistrazione integrale della conferenza. Milella: Ce l'abbiamo fatta. A fare il Salone all

SESSANTAMILA IN DUE MESI PER L'HERMITAGE A TORINO

Mi segnalano or ora che a due mesi dall’apertura, la mostra di Palazzo Madama "Da Poussin agli Impressionisti. Tre secoli di pittura francese dall’Ermitage" ( quella che non mi è piaciuta ) ha raggiunto i 56.694 visitatori, con una media di oltre 1.000 ingressi giornalieri e un picco di 10.918 presenze nelle prime due settimane di maggio. Sono esposte 75 opere di pittori francesi conservate al museo di San Pietroburgo. La mostra è la terza tappa della partnership da tempo avviata da Città di Torino e Fondazione Torino Musei con l' Hermitage e con Ermitage Italia per attività di studio e ricerca e per progetti culturali condivisi.

FEDEZ E IL GIRO A CINQUESTELLE

Maitre à penser: il rapper Fedez ha scritto l'inno del M5S Poco fa mi telefona Stefano Esposito, senatore Pd torinese. Abbastanza stralunato. Ha appena scoperto che per festeggiare la tappa finale del Giro d'Italia a Torino ci sarà, il 29 maggio, a una settimana dal voto, il concerto gratuito di Fedez. Cioé, mi fa notare Esposito, " dell'autore dell'inno dei Cinquestelle ". Fatto che tendevo a ignorare, visto quel che mi frega di Fedez. Esposito e Fedez in passato si sono presi a madonne, by the way. Esposito ha un rapporto difficile con rapper e affini . Ma questa è un'altra storia: nello specifico Esposito non si capacita che Fassino & Co non abbiano fatto notare agli organizzatori del Giro che magari - alla vigilia di una prova elettorale molto incerta - la scelta di uno come Fedez,  tanto schierato, può sembrare indelicata.  Esposito mi racconta di averne parlato con Fassino, ma Fassino non sapeva chi è Fedez.  D'altra parte, che poteva