Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da ottobre 20, 2024

LE GIURIE DEL TFF

Ricevo e volentieri pubblico: Saranno Margaret Mazzantini, Roberta Torre e Michela Cescon a presiedere le tre giurie dei concorsi della nuova edizione del Torino Film Festival, rispettivamente Lungometraggi, Documentari e Cortometraggi. La giuria del Concorso Lungometraggi è composta dalla presidente Margaret Mazzantini, scrittrice, drammaturga e sceneggiatrice: dal regista macedone Milcho Manchevski, Leone d’oro a Venezia per il suo film Prima della pioggia; dall’attrice francese Anne Parillaud (foto); dal critico cinematografico Giovanni Spagnoletti; e dal regista polacco Krzysztof Zanussi. Compongono la giuria del Concorso Documentari, con la regista Roberta Torre, la cineasta americana KD Davison, che con il suo Fragments of Paradise ha vinto il Premio al miglior documentario sul cinema nella sezione Venezia Classici della 79ª Mostra del Cinema di Venezia e il Grand Jury Prize al Doc NYC, e Federico Gironi, giornalista, autore, critico cinematografico e co-curatore della sezione Ve

CONTINUIAMO A FARCI DEL MALE

(Lo so che la notizia è ormai vecchia ; s ono rimasto a lungo indeciso se parlarne o meno. Rigirare il dito nella piaga mi sembrava impietoso, benché istruttivo e utile: in fondo, trattasi a mio sommesso avviso di un ulteriore tassello nella costruzione della nostra candidatura a capitale europea delle figure di emme . Alla fine hanno prevalso i doveri della cronaca e ho deciso di limitarmi a riferire il fatto, a futura memoria, astenendomi dai commenti.  Tutto qui).  Si è chiusa con un nulla di fatto la disputa giudiziaria tra il Museo del Cinema e la Cinémathèque française per una mostra su James Cameron “sfuggita” a Torino e allestita, invece, a Parigi. Beh, aspetta, nulla di fatto mica tanto: il giudice ha deciso che il Museo del Cinema non ha diritto ai 700 mila euro di risarcimento danni che pretendeva dalla Cinémathèque, in compenso dovrà pagare 40 mila euro alla Cinémathèque come risarcimento del danno d'immagine causatole da alcune improvvide dichiarazioni rilasciare dall&