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MEGA PONTE, MEGA INGRESSI: È LA LEGGE DEI MUSEI

Giubilo diffuso nei musei torinesi: il megaponte di primavera, due settimane abbondanti che manco a Ferragosto, ha ovviamente fatto volare gli ingressi, nonostante l'avvio disturbato da una piovosa vigilia di Pasqua che ha rallentato il flusso turistico. Adesso però tutti festeggiano nuovi mirabolanti record. Va detto che mancano riferimenti per un confronto: non capita tutti gli anni che Pasqua sia tanto alta da cozzare con 25 aprile e 1° maggio, questi ultimi strategicamente piazzati a metà settimana così da favorire un ponte che Salvini se lo sogna. Ad ogni modo abbiamo un sacco di numeretti rallegranti e interessanti, che qui a seguire riporto con il consueto beneficio d'inventario:

Partiamo con il solito, inevitabile vincitore: dal 19 aprile al 4 maggio i visitatori al Museo Egizio sono stati 110.170 i visitatori. Durante le festività pasquali, tra sabato 19 aprile e lunedì 21 aprile, il Museo ha avuto 23.532 visitatori (nello stesso periodo del 2024 gli ingressi erano stati 21.870). Da venerdì 25 a domenica 28 aprile ci sono stati 24.273 ingressi, a fronte dei 20.410 del 2024. Per quanto riguarda il ponte del 1° maggio, i visitatori sono stati 31.140, più che raddoppiando i 13.282 dello scorso anno. I giorni di maggiore affluenza sono stati sabato 26 aprile, con 9.006 ingressi, e sabato 3 maggio, picco massimo con 9.014 visitatori. Un risultato favorito anche dall’apertura prolungata del Museo dalle 9 alle 21 e dalla nuova iniziativa Be the First, le matinée con ingresso alle 8 per piccoli gruppi e colazione in Museo.
Nello stesso periodo i visitatori dei Musei Reali sono stati poco più di 64 mila.
La Venaria Reale ha avuto 63.000 visitatori paganti dal 19 aprile al 4 maggio, con una media di quasi 4.000 al giorno; oltre 20.000 solo per l'ultimo ponte del 1° Maggio; 113.917 paganti in tutto il mese di aprile.
Il Museo del Cinema dal 18 aprile al 4 maggio ha avuto oltre 60.000 presenze, con una media di 3.500 ingressi al giorno e punte di quasi 4.000 nei momenti di maggior affluenza. Di fatto un sold out, di più non ne potevano entrare.
Sono 43.485 le persone che hanno visitato, tra sabato 19 aprile e domenica 4 maggio, le tre venues della Fondazione Torino Musei: in particolare sono stati 12.568 i visitatori della Gam, 8.931 quelli del Mao e 21.986 quelli di Palazzo Madama. I giorni di maggiore affluenza sono stati il 25 aprile per Palazzo Madama con 3.234 visitatori e il 1 maggio per la Gam con 1.407 presenze e il Mao con 1.549 visitatori.
Ingressi importanti anche nelle Residenze reali sabaude del Ministero della cultura: nei soli ponti delle festività pasquali (19-21 aprile), della Festa della Liberazione (25-27 aprile) e della Festa dei Lavoratori (1-4 maggio), le cinque sedi hanno totalizzato oltre 30.000 biglietti staccati (30.636), toccando i 3.000 giornalieri ad Agliè e a Racconigi. Nel semestre invernale che va da ottobre a marzo, tipicamente meno battuto dai flussi turistici, Villa della Regina e i Castelli di Agliè, Moncalieri e Racconigi hanno registrato un incremento del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un totale di circa 90.000 presenze.
Infine il Mauto e il Centro Storico Fiat da venerdì 18 aprile a domenica 4 maggio hanno avuto in totale 27.870 visitatori: la maggior affluenza al Mauto sabato 19 aprile con 2.246 ingressi. 

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