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MINERBA: CIAO TURIN, VADO VIA

Giovanni Minerba dopo l'addio a Lovers lascia Torino
Oggi mi ha telefonato Giovanni Minerba.
Minerba nel 1986, con Ottavio Mai, ha fondato il Torino Gay Lesbian Film Festival, quello che da tre anni è stato ribattezzato Lovers. L'edizione 2020 si sarebbe dovuta iniziare giusto oggi, ed è stata sostituita con una mini-rassegna on line
Giovanni è stato il direttore del Tglff fino al 2017, quando venne rimosso dalla politica e relegato al ruolo onorifico di presidente, con un contratto biennale di collaborazione che non è stato rinnovato, per cui alla fine del 2019 lo hanno messo elegantemente e definitivamente alla porta.Proprio in questi giorni Minerba ha terminato il trasloco: lascia Torino per trasferirsi definitivamente nella sua Puglia, dove lo attendono lo sposo Damiano, e nuovi progetti di vita e di lavoro. E prima di partire ha chiamato gli amici per un saluto.
Mi è dispiaciuto, il suo addio. Per Torino, che perde un uomo di talento, e per me, che vedo andarsene una persona che stimo e sento vicina. Gli ho domandato se tornerà, ogni tanto, e Giovanni mi ha detto che ha Torino sempre nel cuore: qui ha creato il suo Festival, qui ha tanti amici, e qui c'è il viale che nel 2015 il Comune ha dedicato alla memoria di Ottavio Mai, con il quale Giovanni ha condiviso tanta vita e tanti progetti, e che a Torino riposa. Rimane l'amarezza - che trapela anche dal post che Giovanni ha pubblicato oggi su Fb - per l'epilogo di una storia altrimenti bella: l'uscita di scena gestita con malagrazia dagli alfieri del "rinnovamento". Ho detto di non crucciarsene: le miserie umane sono transitorie, passano e non lasciano memoria; ma quanto di buono hanno creato i sognatori e i costruttori di futuro, resta.

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