Passa ai contenuti principali

SEEYOUSOUND CRESCE: DA TRE A NOVE GIORNI, A FINE GENNAIO

Seeyousound è l'ultimo arrivato fra i cinefestival torinesi, ma sembra destinato a crescere in fretta. Funziona l'idea di esplorare la produzione italiana e internazionale di lungometraggi, corti, documentari, reportage e videoclip che hanno come tema comune la musica. Così, dopo il successo della seconda edizione, il team dell’associazione Choobamba – ideatrice del progetto – è già al lavoro per tracciare le linee della terza.
Tante le novità: Seeyousound si sposta a fine gennaio e cresce, allungando da tre a nove i giorni di programmazione: da venerdì 27 gennaio a sabato 4 febbraio 2017 per un totale di 42 slot di programmazione. Si conferma la sede del cinema Massimo. Più selettivi i criteri di ammissione ai concorsi: i selezionati per il concorso internazionale dei lungometraggi dovranno essere esclusivamente anteprime italiane. Il bando di concorso per le tre sezioni (longplay – lungometraggi, 7inch – cortometraggi, soundies – videoclip) sarà aperto dal 1 maggio al 30 ottobre di questa'anno.
Alla selezione e curatela della sezione videoclip si avvicenda a Umberto Mosca Federica Ceppa, già responsabile della selezione dei videoclip per MTV Networks Europe.
Accanto al concorso internazionale e alla rassegna che raccoglie il meglio della produzione internazionale cresce nel 2017 con cinque appuntamenti la sezione Into the Groove: grandi anteprime internazionali e appuntamenti musicali capaci di coinvolgere non solo gli appassionati di cinema, ma tutta la città, nel mood del festival. Altre iniziative stringeranno collega
menti con il tessuto culturale torinese.
Seeyousound conferma con un appuntamento mensile la sua presenza al Massimo e la stretta relazione avviata con il Museo del Cinema. E’ infatti iniziato con un sold out per il film indiano "Junun" il percorso di avvicinamento alla terza edizione. La prossima proiezione sarà il 28 maggio con il film"Lemmy" (inedito in Italia), che racconta la storia di Lemmy Kilmister, cantante e bassista della band inglese hard & heavy Motörhead.


Commenti

Post popolari in questo blog

L'AFFONDAMENTO DELLA SEYMANDI

William Turner, "Il Naufragio" Cristina Seymandi Tanto tuonò che piovve. Sicché posso abbandonare, almeno per un post, la spiacevole incombenza di monitorare i contraccolpi dell'emergenza virale. La storia è questa. Ieri in Consiglio comunale un'interpellanza generale ( qui il testo ) firmata pure da alcuni esponenti grillini o ex grillini, ha fatto le pulci a Cristina Seymandi, figura emergente del sottogoverno cinquestelle che taluni vedono come ideale continuatrice, a Palazzo Civico, del "potere eccentrico" di Paolo Giordana prima e di Luca Pasquaretta poi . E che, come i predecessori, è riuscita a star sulle palle pure ai suoi, non soltanto a quelli dell'opposizione. L'interpellanza prendeva spunto dell'ultima impresa della Seymandi, la mancata "regata di Carnevale" , ma metteva sotto accusa l'intero rapporto fra costei, Chiarabella e l'assessore Unia, di cui è staffista. Alla fine Chiarabella, nell'angolo, h

SUI COLLI FATALI SORGE IL FESTIVAL ROMANISSIMO

Oggi a Roma c'è stata la conferenza stampa del Torino Film Festival prossimo venturo. Da tempo ormai il Tff ha dismesso la civile consuetudine della doppia conferenza stampa, a Roma e a Torino. E con sto piffero che io mi scapicollo fino a Roma scialando tempo e denaro per assistere all'inutile pantomima. Tanto l'unica novità che rivesta un qualche interesse è l'elenco dei selezionatori scelti da Base: in ordine alfabetico, Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione (alcuni li vedete nelle foto in alto, presa da Fb). Per me sono illustri sconosciuti, ma io sono ignorantissimo. Da un rapido giretto in rete mi è parso di capire che, casualmente e salvo abbagli, sono tutti romani, nativi o stanziali. Altre imprese d'alto profilo al momento mi sono sfuggite: garantisco che appena possibile e con la massima sollecitudine porrò rimedio alle mie lacune. Ma l'unica cosa davvero notevole e divertente

L'EGIZIO MILIONARIO DI CHRISTIAN SUPERSTAR, MA CRESCONO ANCHE GLI ALTRI

Siamo al solito consuntivo di fine anno delle presenze nei musei torinesi (a questo link  trovate i dati del 2022). La notiziona riguarda, come da copione, l' Egizio che mette a segno un altro record straordinario. Infatti è il primo museo torinese a superare la soglia psicologica del milione di visitatori: nel 2023 sono stati 1.061.157 ( cifra che comprende anche gli eventi istituzionali e privati) a fronte degli 898.500 del 2022. L'ufficializzazione delle notizia è arrivata nel pomeriggio; e, per un curioso destino, proprio nel preciso istante in cui il superdirettore Christian Greco  ( nella foto, con Alba Parietti conduttrice dello spettacolo ) , chiamato sul palco di piazza Castello  durante il concerto di musica classica dedicato per l'appunto al bicentenario dell'Egizio, riceveva dai seimila e rotti spettatori un'ovazione da autentica popstar. Mai s'era visto - a mia memoria - il direttore di un museo, in questa o in qualsiasi altra città, circondato da