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Visualizzazione dei post da 2015

TRASPARENZA E REDDITI: COMUNE E REGIONE IN DISACCORDO

A proposito delle norme sulla trasparenza, del blocco dei contributi comunali al Salone del Libro, e delle dimissioni di Massimo Lapucci dal CdA , ricevo dal felpato portavoce della Fondazione per il Libro la nota che qui lestamente pubblico: La Fondazione sta attendendo con sollecitudine un chiarimento fra Regione e Comune sugli obblighi di pubblicazione dei dati relativi ai componenti degli organi statutari. Secondo i pareri già acquisiti dell’Avvocatura e Legale della Regione, il nostro sito presenta già attualmente tutti i dati richiesti. Secondo il Comune, invece, bisogna aggiungere le dichiarazioni dei redditi di Presidente, Direttore e Consiglieri. Per la Regione sono infatti sufficienti quelle dei soci fondatori Chiamparino e Fassino, secondo il Comune no: anche se - come è noto - Presidente, Direttore e Consiglieri svolgono il loro lavoro a titolo gratuito. Ci auguriamo che questo rebus si sciolga il più rapidamente possibile, in quanto la Fondazione non può operar

CONTRIBUTI: L'OMBRA MINACCIOSA DEL MATTONE

Ieri la giunta comunale ha deliberato gli ultimi contributi 2015 a Museo Egizio, Museo del Cinema, Salone del Gusto. Nello specifico: 250 mila euro all'Egizio (contributo alle spese d'investimento, finanziato con mezzi straordinari di bilancio); 75 mila al Museo del Cinema (contributo agli investimenti, finanziato con mezzi straordinari di bilancio); 400 mila al Salone del Gusto (contributo). Attenzione: laddove si parla di "mezzi straordinari di bilancio" si intende che i soldi in cassa non ci sono, e devono saltare fuori da vendite di immobili o altre dismissioni o entrate straordinarie. Insomma, è la temutissima procedura che due anni fa portò alla distribuzione di alloggi e stabili vari alle varie istituzioni culturali , con l'invito a venderseli . I vari presidenti si trasformarono così in piazzisti immobiliari, con alterne fortune. Per fare un esempio, il Teatro Stabile ricevette come "finanziamento" uno stabile in via Riberi, dietro la Mole

CANTONE INGUAIA IL SALONE

Aggiornamento: Trasparenza e redditi, Comune e Regione in disaccordo   E' come vi avevo detto. Stamattina ho visto Braccialarghe e  gli ho chiesto un paio di conferme sulle dimissioni di Massimo Lapucci dal Consiglio di amministrazione del Salone del Libro . Le cose stanno come pensavo. Anche il Comune, come la Regione, ha già deliberato in due tranche lo stanziamento dei fondi - una parte, in verità: 300 mila euro, anziché i 650 mila baldanzosamente promessi a settembre - per ripianare per quanto possibile i bilanci 2014 e 2015 del Salone. I soldi, però, non potranno essere materialmente versati nelle casse della Fondazione per il Libro finché, in ottemperanza alle norme sulla trasparenza ( decreto legislativo 33/2013 e orientamento Cantone n. 24 del 23 settembre 2015 ), sul sito della Fondazione stessa non compariranno le dichiarazioni dei redditi dei consiglieri d'amministrazione (nonché dei loro coniugi e parenti fino al secondo grado se consenzienti). Tali dichiarazi

MITO SEMPRE PIU' MILANESE. GASTEL PRESIDENTE

Anna Gastel, milanese, alla presidenza di MiTo. Torino è lontana Ricevo e perplesso pubblico: I sindaci di Torino e di Milano, Piero Fassino e Giuliano Pisapia , hanno scelto di delegare ad Anna Gastel la funzione di presidente del Festival MiTo Settembre Musica, rimanendone presidenti onorari. "Dal 2013 vicepresidente del Fai, Anna Gastel ha dedicato tutta la sua vita all'arte e alla cultura - hanno dichiarato i sindaci Piero Fassino e Giuliano Pisapia - e siamo certi che anche in questo nuovo incarico saprà dare il suo contributo allo sviluppo del sistema culturale del nostro Paese. Il Festival MiTo è infatti ormai internazionalmente noto per l'originalità, l'ampiezza e la qualità del suo programma, ma siamo certi che Anna Gastel saprà imprimere un nuovo ulteriore slancio grazie alla sua raffinata sensibilità e alla sua capacità di coordinare eventi culturali complessi. Questa scelta, che affianca quella già compiuta con la nomina del direttore

BANCHE, CONTI, CANTONE: QUALCHE BUON MOTIVO PER FUGGIRE DA LIBROLANDIA

A g giornamento: Cantone in guaia il Salone Aggiornamento: Trasparenza e redditi, Comune e Regione in disaccordo Per Massimo Lapucci tre mesi nel CdA del Salone bastano e avanzano Una fuga ri ght in time , prima che sia troppo tardi; e le banche sono soltanto una pia illusione, tutt'al più una speranza . Così commentano i bene informati la notizia delle dimissioni dal CdA del Salone del Libro di Massimo Lapucci , segretario generale di Fondazione Crt. La versione ufficiale: arriva la banca. E io sono il 13 barrato Quando ho saputo delle dimissioni, mi apprestavo a un piacevole pranzo festaiolo. Così mi sono limitato a un post guardingo . Ho riportato la motivazione ufficiale: " Favorire, in una posizione di maggiore terzietà, l’ingresso di nuovi possibili soggetti sostenitori", laddove il "nuovo possibile so ggetto sostenitore" si vorrebbe fosse la potente banca Unicredit; e lietamente a se guire pure Intesa San Paolo - mai porre limiti alla provv

LAPUCCI LASCIA IL SALONE

Aggiornamento: Qualche buon motivo per fu ggire da Librolandia Massimo Lapucci, segretario della Fondazione Crt, si è dimesso dal CdA del Salone del Libro per "favorire l’ingresso di possibili nuovi sostenitori".  Come ricorderete, fin dalla crisi dell'11 settembre Chiampa e Fassino sono alla ricerca di nuovi soci per raddrizzare le pericolanti finanze del Salone. Le banche sarebbero i soci ideali. Dimettendosi dal CdA Lapucci aprirebbe quindi la via all'ingresso di Unicredit nel Salone: lascia libero un posto, e rimuove un problema d'opportunità, poiché Fondazione Crt è tra i principali soci di Unicredit. È quanto si può dedurre dalla dichiarazione di Lapucci stesso: "L’obiettivo della scelta è di favorire, in una posizione di maggiore terzietà, l’ingresso di nuovi possibili soggetti sostenitori, con l’intento di far compiere un passo in avanti alla Fondazione, a fronte della particolare complessità della situazione derivante dalle gestioni precedent

LA TOP TEN DELLA SETTIMANA

PAOLO & CHIARA E L'INTERPELLANZA DOUBLE FACE 22 dic 2015 BANDI E INTERPELLANZE: UNA STORIA ALLA CDC 21 dic 2015 ARTISSIMA PRIVATA. SI', MA PRIVATA DEI CONTRIBUT I 22 dic 2015 AL SALONE FERIE LUNGHE PER RISPARMIARE 22 dic 2015 CARAVAGGIO & ANTONELLO: UNA STORIA DI NATALE 26 dic 2015 BARBERA RESTA AL MUSEO, MA ARRIVA ANCHE IL RAGIUNATT 22 dic 2015 CASSIANI, UN ENDORSEMENT PER BARBERA 21 dic 2015 COSULICH, IL BANDO E I BANDITI: UN ALTRO POST SCORRETTO 20 dic 2015 TRG: CORAPI SI DIMETTE, ARRIVA VANELLI 23 dic 2015 LE DATE DI CINEMA GAY 201 6 21 dic 2015

CARAVAGGIO & ANTONELLO: UNA STORIA DI NATALE

Napoli, l'ingresso di Palazzo Zevallos Stigliano Ricordate il post  "Palazzo Madama: la dolorosa historia del Caravaggio mancato" ? In breve, l'historia è questa: Palazzo Madama si priva in piena alta stagione natalizia del suo quadro più celebre, il "Ritratto d'uomo" di Antonello da Messina, per prestarlo al museo napoletano di Palazzo Zevallos Stigliano , proprietà di Intesa Sanpaolo . Come contropartita, il museo torinese ottiene il prestito di tre quadri di artisti minori del Seicento napoletano (più 10 mila euro contanti). Io faccio notare che, per un cambio alla pari, Palazzo Madama doveva pretendere il gioiello di Palazzo Zevallos Stigliano, ovvero "Il martirio di Sant'Orsola", l'ultimo capolavoro dipinto da Caravaggio. In occasione di una chiacchiera informale (ma con testimoni) l'ex direttrice di Palazzo Madama, Enrica Pagella (ora direttrice del Polo Reale) mi rivela di aver sì richiesto il Caravaggio; ma le era

TRG: CORAPI SI DIMETTE, ARRIVA VANELLI

Come vi avevo ampiamente anticipato , Caterina Corapi s'è dimessa dalla carica di presidente della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani. Nuovo presidente è Alberto Vanelli .  Ecco il comunicato: " Nel corso dell’odierna riunione del collegio dei fondatori della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani, Caterina Corapi ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di presidente dell’ente culturale per ragioni di natura professionale. Nel prendere atto della decisione della dottoressa Corapi, l’assemblea ha formalmente richiesto di prorogare la sua permanenza fino al prossimo 11 gennaio, in modo tale da completare gli iter procedurali in corso. Al contempo, nel corso della stessa seduta i soci della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani hanno condiviso la volontà di designare quale nuovo presidente il dottor Alberto Vanelli. Il collegio dei fondatori nell’occasione desidera esprimere la propria gratitudine a Catrina Corapi per l’importante lavoro svolto durante il suo mandato

UN BANNER PER LE FESTE

Come sapete, questo blog non ospita pubblicità a pagamento. Però per il periodo delle feste terrò a titolo gratuito il banner dell'iniziativa di Andrea Alberghina, persona che stimo perché unisce alla sua professionalità imprenditoriale un grande amore per la cultura. L'idea di Ottica Alberghina mi è davvero piaciuta: in questo periodo, per ogni paio di occhiali acquistati ti regalano un Abbonamento Musei. Ecco, queste sono le promozioni intelligenti. Approvo, apprezzo e raccomando.  E buone feste a tutti.

ARTISSIMA PRIVATA. SI', MA PRIVATA DEI CONTRIBUTI

Brainstorming: Filura e Braccia si strologano per uscire dal ginepraio E' ormai chiaro anche a un cretino che il Comune si è ficcato in un ginepraio senza uscita: le fami gerate "linee d'indirizzo alle partecipate civiche in materia di personale" (volute da Fassino e da gli assessori Passoni e Tedesco e approvate con 24 voti favorevoli, 2 astenuti e nessuno contrario) impone una serie di lacci e lacciuoli che adesso rischiano di impoverire le nostre istituzioni culturali privandoci dei servigi di professionalità eccellenti. I casi ultimi sono quelli di Alberto Barbera ( resta al Museo con l'escamota ge della "direzione artistica", che però ci costa l'assunzione di un ra gioniere pomposamente definito "direttore amministrativo ) e di Sarah Cosulich, alla quale non è possibile rinnovare l'incarico di direttrice di Artissima per altri tre anni. Dopo essersi evirati con le proprie mani, adesso i nostri baldi giannizzeri si sono resi conto

BARBERA RESTA AL MUSEO, MA ARRIVA ANCHE IL RAGIUNATT

Alberto Barbera, direttore dimezzato Alberto Barbera è confermato direttore (ma solo artistico) del Museo del Cinema. Lo ha deciso il comitato di gestione dell'ente, che individuerà per concorso un direttore organizzativo e amministrativo. Il bando si farà nei primi tre mesi del 2016. "Sono particolarmente lieto di continuare la collaborazione col Museo, al quale mi dedico da 13 anni con passione e devozione", commenta Barbera. - Dal momento della sua apertura ad oggi, le attività del Museo si sono sviluppate tantissimo in termini quantitativi e qualitativi, e di molto possono ancora crescere. Da questo momento in poi, potrò concentrare la mia attività sullo sviluppo dei tanti possibili progetti intesi a migliorare l’offerta complessiva del Museo, rafforzandone ulteriormente la dimensione internazionale". “Sono molto soddisfatto - dice Paolo Damilano, presidente del Museo Nazionale del Cinema - che si possa contare sulla continuità del rapporto con Albe

PAOLO & CHIARA E L'INTERPELLANZA DOUBLE FACE

Chiara Appendino, candidata sindaco Il bando per la carica di Segretario Generale della Fondazione per la Cultura si è chiuso oggi a mezzodì. Sono arrivate soltanto tre candidature. Le buste verranno aperte dall'apposita commissione, che difficilmente si riunirà prima di gennaio. Intanto, però, le voci girano. Vengono dati per sicuri i nomi di due dei tre candidati.  Due candidati, due storie Uno dei candidati è il Segretario uscente Angela Larotella. E di lei conosco vita carriera e miracoli.   Mi ha invece incuriosito il secondo candidato di cui ho appreso l'identità. Si chiama Paolo Giordana. Paolo Giordana, candidato segretario Premessa: valga il benefico del dubbio, questa notizia non è ancora ufficiale . È però confermata da più fonti attendibili. Torino è piccola, la gente mormora e a Palazzo Civico lo dicono anche i muri che Giordana ha partecipato al bando. A Palazzo Civico il signor Giordana ci lavora, avendo vinto un regolare concorso: non un bando, b

AL SALONE FERIE LUNGHE PER RISPARMIARE

Trasparente: Nicola Gallino E' appena finito il CdA del Salone del Libro. Buone notizie. Intanto hanno dato il via libera alla tradizionale conferenza stampa di presentazione, che si terrà a metà gennaio. Il che significa che il Salone 2016 si farà. Non era così scontato. In effetti, si farà se arriveranno i famosi soldi di Comune e Re g ione . Per adesso sono arrivate soltanto solenni promesse che arriveranno. Poi il CdA ha preso atto della conclusione del bando per l'organizzazione del Salone. A gennaio, alla prossima riunione del CdA, verrà conferito l'incarico al vincitore. Ovviamente è tutta burocrazia, dato che l'unico candidato, e quindi vincitore del bando, è Gl Events. Punto terzo, la verifica della due diligence e della spending review : per risparmiare qualcosa sul riscaldamento, e per smaltire le ferie arretrate che pesano sul bilancio, hanno deciso che gli uffici restano chiusi fino al 10 gennaio. Infine, hanno nominato i responsabili per l'a

BANDI E INTERPELLANZE: UNA STORIA ALLA CDC

Angela Larotella con Fassino In vista della campagna elettorale, in casa Cinquestelle il bando tira moltissimo. Oltre all'interpellanza sul rinnovo dell'incarico di direttore del Museo del Cinema ad Alberto Barbera (che arriva oggi in Consiglio comunale), la candidata Appendino (e il suo colle ga ma non più amico Bertola) ne hanno presentata un'altra ("Il Se gretario della Fondazione per la Cultura e il nuovo bando (troppo) detta gliato") che vi linko qui . Sempre di bandi si discute, quindi; stavolta di quello per la carica di Segretario Generale della Fondazione per la Cultura . Carica ad oggi ricoperta da Angela Larotella. Interpellanza ad personam Lo specifico, e faccio il nome, perché altrimenti non si capisce. Le disquisizioni in punta di diritto sulla formulazione del bando, infatti, si traducono in linguaggio pedestre con un semplice interrogativo, decisamente ad personam: non sarà mica che il bando è scritto su misura di Angela Larotella, che