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Visualizzazione dei post da maggio 2, 2021

TORINO A CIELO APERTO: ECCO I PROGETTI VINCITORI

Abbiamo l'esito del bando del Comune per i punti estivi di Torino a Cielo Aperto . Quest'anno l'avevano pensato meglio, e non si sono ripetuti i papocchi del 2020 . Sono arrivati 43 progetti, di cui 25 per la categoria A (con budget maggiore o uguale a 70mila euro con una programmazione di un minimo di 20 giornate di attività anche non consecutive) e 18 per categoria B (progetti con budget maggiore o uguale a 20 mila euro e minore di 70 mila euro con una programmazione di un minimo di 10 giornate di attività anche non consecutive). Di questi 45, se sono stati ritenuti idonei 24. La Commissione di Valutazione li ha esaminati attribuendo i punteggi sulla base dei criteri stabiliti e ha dunque definito la classifica dei vincitori che prevede, su uno stanziamento totale di circa 300 mila euro, l'assegnazione di un contributo pari a 35.715 euro ciascuno per i primi 7 classificati della categoria A e di 10 mila euro ciascuno ai primi 5 classificati della categoria B, nonché u

RITORNO AL CIRCOLO

Il momento di tornare in presenza è arrivato anche per il Circolo dei Lettori, che non ha mai sospeso l'attività sul web. La sede di via Bogino 9 riapre lunedì 17 maggio, nel pieno rispetto delle normative sanitarie vigenti. Gli incontri si svolgeranno in Sala Grande, i posti sono limitati, la prenotazione è obbligatoria (chiamando +39 011 8904401 o scrivendo, specificando nominativi dei partecipanti e un recapito telefonico, a info@circololettori.it). Le sale del Circolo saranno a disposizione del pubblico per studio e lettura dalle 9.30 alle 15.30. Nell'area bar sono in corso lavori di rinnovamento. Riapre i battenti anche il Circolo della musica (già Maison Musique, via Rosta 23, Rivoli). Nel rispetto delle normative vigenti, l'apertura porte è fissata per le 19 e la fine concerti alle 21.30, un punto ristoro con drink e la possibiltà di approfittare di un aperitivo / cena sarà collocato nell'area esterna della sala concerti. I Primo appuntamento venerdì 14 con i Per

EGIZIO-REGIONE: L'EVITABILE SCAZZO SU TIRADRITTI

Francesco Tiradritti La decisione della Giunta regionale, lo scorso gennaio, di piazzare l'egittologo Francesco Tiradritti nel Consiglio di amministrazione del Museo Egizio non aveva entusiasmato la presidente Christillin. Il dissenso è rimasto sottotraccia fino a ieri, quando è esploso con l'arrivo in Regione della lettera con la quale il CdA dell'Egizio annuncia la sua intenzione di non ratificare la nomina, definita "inopportuna". Ufficialmente perché Tiradritti a suo tempo s'era candidato alla direzione del Museo, piazzandosi secondo alle spalle di Christian Greco.  Ovviamente il gran rifiuto ha fatto incazzare tantissimo quelli della Regione, lesi nella loro maestà: il presidente del Consiglio regionale Allasia (Lega) ha annunciato che chiederà chiarimenti all'Egizio, mentre il vivace Marrone (FdI), assessore agli Affari Legali, è già pronto a mobilitare gli avvocati.  Tiradritti era stato indicato da Forza Italia e il centrodestra unanime lo aveva so

L'ULTIMO OBIETTIVO DELLA GIUNTA: RIFORMARE CONTEMPORARY

Per un curioso gioco del destino, stamattina mi trovo a condividere la prima pagina del Corriere Torino con mio fratello Maurizio, il filosofo, intervistato sul suo libro "Documanità" .  Ho sempre riconosciuto onestamente di essere io il fratello scemo: prova ne sia che nell'intervista il Ferraris intelligente risponde senza scomporsi a domande del tipo "qual è il suo consiglio per affrontare le sfide del mondo nuovo della documanità?"; mentre quello scemo, nel suo articoletto , racconta gli ultimi fuochi di un mondo vecchio che si trascina senza gloria verso l'uscita di scena . Ma vabbé, unicuique suum, ciascuno ha quel che si merita: non me l'aveva ordinato il dottore, di occuparmi di minchioni e minchiate. Il mio articolo comincia così: "Vivi come se tu dovessi morire subito, pensa come se tu non dovessi morire mai” è un motto che la Storia attribuisce al Re Santo Luigi IX di Francia. Oggi, però, suona perfetto per la giunta Chiarabella, il cui

ORCHESTRA RAI, NAZIONALE MA NON SUL PODIO

Robert Treviño, nuovo direttore ospite principale dell'OSNR L'Orchestra Sinfonica Nazionale  Rai resta senza un direttore principale di ruolo. Almeno per il momento. Ieri infatti è stata annunciata la nomina del trentasettenne americano d'origini messicane Robert Treviño a direttore ospite principale per i prossimi tre anni, mentre Fabio Luisi , che sembrava destinato a succedere James Conlon  (direttore principale dal 2016 al 2020), alla fine ha accettato  l'offerta della NHK Symphony Orchestra di Tokyo, di cui sarà direttore principale a partire da settembre. A Torino, quindi, l'hanno nominato direttore emerito (come dire "onorario"), con l'impegno a dirigere tre-quattro concerti all'anno. Stasera alle 20 Luisi sarà sul podio dell'Auditorium Toscanini per il primo concerto della OSNR aperto al pubblico dopo le chiusure dei teatri per l’emergenza sanitaria. La serata, accessibile a un massimo di 200 persone, sarà anche trasmessa in diretta su

MUSEI, UNA RIPARTENZA DISCRETA

Nella prima settimana di riapertura , dal 26 aprile al 1 maggio, i musei hanno totalizzato buone presenze. Al top c'è il solito Egizio dove è stato registrato il sold out rispetto alla capienza con oltre 5.309 presenze; seguono la Gam con 3.015. La Reggia di Venaria dichiara 1.857 biglietti venduti. Ai Musei Reali i visitatori sono stati 1.250, oltre alle 1.169 presenze a Palazzo Chiablese per la mostra "Capa in Color" . Palazzo Madama è arrivato a 1.477 presenze mentre il museo dell’Auto tra prenotazioni online e visite ha venduto 836 tagliandi. Fuori Torino i risultati migliori sono del Castello di Racconigi con 539 biglietti venduti, e dell’abbazia di Vezzolano con 538 presenze il 1° maggio, giorno della riapertura. Nei giorni scorsi, inoltre, l'Osservatorio Culturale ha pubblicato il suo consueto report da cui risulta che nel periodo 1-26 febbraio 2021, quando il Piemonte era in zona gialla, nonostante il contingentamento dei visitatori e con soltanto il 70% dei m

IL RADDOPPIO DEI CARAVAGGIO: RIVOLI ESPONE "NARCISO"

"Narciso", attribuito a Caravaggio da Roberto Longhi Quando si dicono le felici coincidenze. Torino è l'unica delle le quattro maggiori città italiane a non possedere nei suoi musei neppure  un dipinto di Caravaggio (tant'è che in passato ci siamo ridotti a surrogati tristissimi con riproduzioni e irreali "realtà virtuali" ). E invece adesso ci accade di poter ammirare ben due capolavori del Merisi: al "San Giovanni Battista" ospitato fino al 30 maggio alla Galleria Sabauda dei Musei Reali  si aggiungerà, da dopodomani 6 maggio e fino al 26 settembre al Castello di Rivoli, il "Narciso", anch'esso come il "San Giovanni" in prestito dalle romane Gallerie Nazionali d'Arte Antica. La cosa curiosa è che si tratta di una concomitanza del tutto casuale. Il "Narciso" è esposto a Rivoli in dialogo con la personale "Sex" dell'artista tedesca Anne Imhof  che lo ha indicato come un'opera classica coerente

LA GAM RIPARTE DALLA COLLEZIONE IANNACCONE

In mostra alla Gam: "Donna e frutta" di Carlo Levi Ricevo e volentieri pubblico: Domani, 5 maggio, alla Gam apre al pubblico "Viaggio controcorrente. Arte italiana 1920-1945. Opere dalle collezioni di Giuseppe Iannaccone, della Gam e dei Musei Reali", in favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Sono 25 anni di storia raccontati con circa 130 opere attinte dal patrimonio de museo, alcune opere scelte dalla Galleria Sabauda, e una significativa selezione di 73 capolavori dalla ricca collezione privata dell’avvocato milanese Giuseppe Iannaccone. La mostra, curata da Annamaria Bava, responsabile Area Patrimonio dei Musei Reali, dal direttore della Gam Riccardo Passoni e dalla curatrice della collezione Iannaccone Rischa Paterlini, è stata voluta e ideata per evidenziare il ruolo curativo dell’Arte, quale veicolo di guarigione che attraverso la bellezza sollecita la salute del corpo come dell’anima. L’evento sostiene una raccolta fondi a favore della

I BANDI DEL TAP E LA SALUTE DEL TEATRO

Sono stati pubblicati ieri i bandi TAP-Torino Arti Performative (triennale 2021-2023 e annuale 2021) rivolti alle compagnie di teatro, danza e circo contemporaneo che operano con continuità sul territorio della città di Torino. I bandi, a cura del Teatro Stabile, sono pubblicati sul sito www.torinoartiperformative.it e scadono entrambi il prossimo 3 giugno. Tutto quel che c'è da dire in proposito l'ho già scritto un mese fa, e questo è il link . Già che stiamo a parlare di teatro, ne approfitto per riportare le dichiarazioni che il direttore uscente del TPE, Valter Malosti, mi ha rilasciato per il Corriere quando è arrivata la sua notizia del suo traferimento a Bologna alla direzione di ERT-Emilia Romagna Teatri: mi sembrano significative per valutare lo stato di salute del lavoro teatrale a Torino: La fuga dei cervelli continua imperterrita, favorita all'imperversare dei tagli decisi da una politica disinteressata alle sorti del settore (quest'anno la Regione si è pa