Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da aprile 2, 2017

SOTTODICIOTTO SI SPOSTA, PIEMONTE MOVIE S'INCAZZA, PARIGI COL CASCO BLU (RELOADED)

Gabriele Diverio Stamattina ricevo, e prontamente pubblico: Apprendiamo dai giornali che il prossimo Sottodiciotto Film festival si svolgerà tra il 10 e il 16 marzo 2018 , accavallandosi con le date del Piemonte Movie gLocal Film Festival: storicamente collocato nella seconda settimana di marzo ( quest'anno gLocal si è concluso il 12 marzo , NdG) . Negli ultimi anni il fenomeno del “nomadismo” cinematografico dei festival cittadini alla ricerca della data perduta si è andato via via intensificando. Unica granitica certezza il Torino Film festival, che non si è spaventato neppure quando Roma gli ha piazzato la sua Festa del cinema a un mese di distanza. Ma sulle motivazioni e proposte generali ci torneremo dopo, ora parliamo dell’”affaire Sottodiciotto”. Il suo direttore Steve Della Casa ci ha contattati ieri poche ore, o minuti, prima che inviasse il comunicato ai media. Neppure i giapponesi quando attaccarono gli americani a Pearl Harbor diedero così poco preavviso. Alle nostr

LE INCHIESTE DELL'ISPETTORE GABO: DOV'E' FINITO PIFFETTI?

Quando si dice la serendipity. La coraggiosa uscita del presidente della Fondazione Musei Maurizio Cibrario a proposito della tranvata di bilancio che si profila all'orizzonte ("Con questi tagli non si va avanti") e la composta reazione dell'assessore Leon mi hanno indotto a rileggermi la celebre delibera di giunta del 15 novembre 2016 (meccanografico 2016 05004/001): allora, con un sapiente lavoro di copia-incolla, l'amministrazione civica rispose a chi l'accusava di mancare di progettualità per la cultura sciorinando un chilometrico elenco di eventi fissati per il 2017. Si trattava, per la verità, soprattutto di rassegne e festival esistenti da anni, o addirittura da decenni, dal Salone del Libro al Tff ad Artissima, per intenderci. Tuttavia qualche novità faceva capolino tra quelle fluviali righe. Il mistero del Piffetti scomparso Una di quelle novità la potete scorgere, scorrendo il post che vi linko , alla voce "Mostre". Il testo originale

SOTTODICIOTTO CE L'HA FATTA

Fabrizio Accatino (a sinistra) e Steve Della Casa, rispettivamente vicedirettore e direttore di Sottodiciotto, se la ridono di gusto: il loro Festival ha fatto centro La diciottesima edizione di Sottodiciotto si è chiusa ieri. Con un doppio successo. Organizzata in fretta, per via dell'anticipo a primavera a pochi mesi dall'ultima edizione invernale, ha totalizzato 12 mila spettatori ("certificati", ha il vezzo di precisare il direttore Steve Della Casa) di cui 4600 presenze di allievi delle scuole, tra proiezioni pre-festival, laboratori e concorsi. L'anticipo del Festival ad aprile ha incentivato - confermano gli organizzatori - le presenze di studenti da fuori Torino, grazie alle gite scolastiche: l'obiettivo per la prossima edizione ( che sarà dal 10 al 16 marzo 2018 ) sarà di aumentare ancora quel tipo di presenze (che rappresentano anche un ottimo affare per l'economia turistica cittadina), con una capillare promozione nelle scuole italiane. 

IL MASANIELLO DELLA CULTURA

Napoli 1647: Masaniello incita il popolo alla rivolta Prima di tutto, l'attualità. Pochi minuti dopo le dichiarazioni del presidente della Fondazione Torino Musei Maurizio Cibrario , l'assessore alle Fontane (e Musei) Francesca Leon ha diramato il seguente proclama. Il proclama di Leon, con traduzione in lingua corrente Dichiara l'assessore Leon:  "Abbiamo incontrato ("abbiamo" chi? Si può sapere una buona volta in quanti siete lì dentro a rimestare la polenta? NdG) mercoledì 5 aprile il Presidente della Fondazione Torino Musei Maurizio Cibrario e raccolto le preoccupazioni sul futuro della Fondazione. In quell'occasione abbiamo condiviso un percorso che parte dalla constatazione di un riduzione progressiva delle risorse dal 2006 ad oggi del 65% a fronte dell'aumento del carico sulla Fondazione rappresentato dal passaggio dalla gestione di due musei con un contributo di 14 milioni nel 2006, a 4 musei gestiti nel 2009 con un contributo di 11 mi

CIBRARIO CUOR DI LEONE LA CANTA CHIARA A CHIARABELLA

Maurizio Cibrario accanto alla soprintendente Luisa Papotti stamane alla presentazione le nuovo logo dei Musei Reali #jesuiscibrariò Allora: abbiamo l'eroe di giornata. E' Maurizio Cibrario , fresco neopresidente della Fondazione Musei. Nominato dal sindaco e Appendino in sostituzione dell'odiata Asproni: quindi non certo sospettabile di pregiudiziale avversione verso l'attuale giunta.  Eppure Cibrario è l'unico cuor di leone tra i barbapapà delle istituzione culturali torinesi ; l'unico con il coraggio civile di dichiarare a chiare lettere , senza giri di parole e senza ma, non so, forse e vedremo, ciò che è lampante a chiunque sia dotato di un QI superiore a quello di una lumaca: con certi tagli non si va avanti. Cibrario ha persino avuto l'ardire di affermare sommessamente che forse la quota del bilancio assegnata al welfare è sproporzionata , rispetto alle briciole lasciate alla cultura. Cioè: non è più questione di risparmiare, limare, smussa

DAOLIO HA UN GIARDINO, LE STELLE DEL CINEMA NIENTE

Un giardino per Augusto: Beppe Carletti (a sinistra), leader dei Nomadi, Rosanna Fantuzzi, vedova di Daolio, e l'ex consigliere Luca Cassiani Ci sono voluti più di 14 mesi per concludere la pratica: oggi in piazza Villari c'è stata finalmente la cerimonia dell'intitolazione di un giardino pubblico a Augusto Daolio, indimenticato fondatore e voce dei Nomadi. La proposta, presentata dall'allora consigliere comunale del pd Luca Cassiani su richiesta del Nomadi Fans Club "I Vagabondi della Mole", venne discussa in Commssione toponomastica il 9 febbraio del 2016 . Sembra invece scomparso il progetto di trasformare il tratto di via Montebello di fronte alla Mole nella "Via delle Stelle del cinema di Torino" ; progetto anch'esso a suo tempo approvato su proposta dell'allora consigliere Troiano (Moderati).

PER PIETA', NON SMINCHIAMOCI SUL PRIX ITALIA

Sinfonia degli addii per il Prix Italia a Torino A saperlo, mi facevo i cazzi miei e non scrivevo nulla. Aver rivelato al mondo ciò che era sotto gli occhi del mondo - anzi, sotto gli occhi del web - e cioé che sul sito della Rai sta scritto che il Prix Italia si farà a Milano , ha scatenato non soltanto i mastini dell'informazione, ma pure la consueta geremiade sabauda del "ci portano via tutto", unita alla recente new entry "è colpa di Appendino". Ora: desidero precisare tre punti. 1) Perdiamo tutto perché siamo cretini Ho sempre sostenuto e sempre sosterrò che non è vero che "ci portano via tutto" perché "loro" sono cattivi. E' vero invece che "ci facciamo portare via tutto" perché noi siamo cretini. Incapaci e cretini. Lasciamo andare a ramengo ciò che abbiamo, lo ignoriamo, lo sminuiamo, lo denigriamo, finché qualcuno più furbo e più capace di noi (in genere un milanese) decide di prenderselo; o finché, in alterna

CARTOONS ON THE BAY: ANTONELLINA PAGA, MA HA UN PIANO

L'inaugurazione di Cartoons on the Bay: Paolo Tenna (primo a sinistra) e l'assessore Antonella Parigi spiegano ai barbapapà della Rai cosa si aspettano da loro. Lo schivo presidente di Film Commission Paolo Damilano (a destra in primo piano) preferisce restare seduto Discreta sfilata di papaveri stamattina a Palazzo Carignano per l'inaugurazione di Cartoons on the Bay .  E' stata la Regione, con Film Commission, a spendersi (e spendere) per portare a Torino - dove non ci sono baie - il festivalone targato Rai che si occupa di "animazione cross-mediale e della Tv per Ragazzi": in pratica, ciò di cui a Torino si occupano già da anni, e molto bene,  View Conference e Sottodiciotto . In effetti, quest'ultimo sta collaborando con Cartoons on the Bay , mentre pare che View non sia riuscito a suscitare l'attenzione del direttore artistico della manifestazione Rai. Un investimento da 300 mila euro L'arrivo - verrebbe da scrivere "lo sbarco&

UNO SCHIAFFO AL GIORNO LEVA TORINO DI TORNO. SCHIAFFO DEL GIORNO: SCORDATEVI IL PRIX ITALIA

Le meraviglie della Natura selvaggia: esemplare di coyote ripreso mentre garantisce che il Prix Italia tornerà a Torino Cartoons on the Bay , il festival targato Rai, si apre oggi a Torino nell'ambito di una più vasta "collaborazione" fra Rai e Regione: quest'ultima sgancia 300 mila euro, però con la prospettiva di importanti impegni produttivi della Rai in Piemonte. Nella lieta circostanza, mi pregio di segnalare che ci siamo definitivamente fumati il Prix Italia . Ricordate? Si è fatto a Torino per diversi anni: era arrivato nel 2009 , e poi, rinunciando alla sua tradizione itinerante, si era fermato qui; in tale decisione, dal 2011, avevano avuto certo un peso i buoni uffici Fassino e Braccialarghe (che della Rai era un alto dirigente) e l'amicizia  con l'allora segretaria generale del Prix Giovanna Milella , in seguito presidente del Salone del Libro. L'anno scorso si decise di spostare l'edizione del 2016 del Prix Italia a Lampedusa : provvi

SOTTODICIOTTO E CARTOONS COLLABORANO: E ARRIVA GODZILLA

Sottodiciotto Film Festival & Campus termina domani, e passa il testimone a Cartoons on the Bay , di cui vi parlerò nel pomeriggio, dopo la conferenza stampa di presentazione dalla quale spero di cavar lumi. Intanto, Sottodiciotto oggi organizza con Cartoons on the Bay una seconda anteprima, dopo quella di "Power Rangers" ieri:  stasera alle 20 all'Ambrosio 1 viene presentato "Godzilla Resurgence", l'ennesimo film dedicato al lucertolone made in Japan: è diretto da uno dei registi e animatori nipponici più noti degli ultimi decenni, Hideaki Anno (il creatore serie “Neon Genesis Evangelion”), insieme con il collega Shinji Higuchi. I biglietti gratuiti vanno prenotati attraverso la sezione dedicata del sito www.cartoonsbay.rai.it . Ed ecco l'intero programma di oggi a Sottodiciotto. Alle 16 al Massimo 3 proiezione dei film realizzati da alcuni istituti superiori torinesi negli anni scolastici 2015-2016 e 2016-2017 nell’ambito del progetto "Gi

TESTE TAGLIATE E ASSESSORI TRISTI: CRONACHE DELLA GRANDE GLACIAZIONE

In mostra a Palazzo Madama un a testa tagliata amazzonica Beh, stasera avrei ancora da raccontervene. Potrei parlarvi del grande repulisti che si prepara in Comune: salteranno teste dirigenziali che nemmeno fra gli indios Jivaros. Mi risulta che una delle vittime più illustri sarà lo storico e competentissimo dirigente della Cultura Aldo Garbarini , da sempre  in cima alla lista del capo Giordana . Destinato a prendere il suo posto sarebbe il grand commis  Giuseppe "Beppe" Ferrari, al momento distaccato al Salone del Libro come segretario generale.  Vorrei descrivervi  "Cose d'altri mondi" a Palazzo Madama, l'ennesima bella mostrina low cost (18 mila euro, interamente pagati dallo sponsor Mercedes) dal direttore Guido Curto, che tenta come può di attrezzarsi per la grande glaciazione del bilancio 2017, che darà il colpo di grazia al sistema museale torinese . E vorrei intrattenervi con la spassosissima conferenza stampa di stamattina al Circolo

CULTURA: IL CERTIFICATO DI MORTE

Piccoli uccelli volarono strillando sul vortice ancora spalancato;  una lugubre bianca schiuma batté contro i lati scoscesi della Pequod; poi tutto sprofondò, e il grande sudario del mare continuò a ondeggiare come aveva ondeggiato cinquemila anni addietro (Herman Melville, "Moby Dick, ovvero la balena") L'agile prospetto dei contributi per la cultura distribuito oggi dall'assessore Leon in Commissione Sì, poteva andare decisamente peggio. Potevano arrivare le cavallette. Poteva scoppiare la guerra termonucleare. Potevano suonare le trombe del giudizio. Oggi l'assessore Leon ha presentato in Commissione le voci del bilancio 2017 riguardanti la cultura . Non c'ero. Avevo qualcosa di ben più importante da fare: insegnare ai giovani, dato che per gli adulti non c'è più nessuna speranza. E poi non mi piacciono i funerali . Non vi riferirò quindi ciò che è stato detto oggi in Commissione cultura. E credo che la storia del pensiero occidentale non