Nulla di troppo emozionante, stamattina al Combo per la presentazione del Tjf. Licalzi e Borotti hanno lavorato di fretta a quest'edizione di fortuna a fine agosto decisa sui due piedi poco più di un mese fa, un po' per anticipare la versione extended che, giura Chiarabella, a ottobre si farà di sicuro (beata lei che ha di queste certezze...), e molto per riempire lo spazio degli spettacoli comunali al Combo. Considerate le condizioni d'emergenza, i due direttori artistici sono riusciti a mettere insieme dieci buoni concerti, di cui quattro in esclusiva italiana, con filoni musicali non scontati e con protagonisti di qualità. Considerati i limiti delle norme di sicurezza, e il budget complessivo di 500 mila euro (parte del Comune, partona dei soliti Intesa, Iren, Ancos e Fondazione Crt) da spartire fra i due tronconi di agosto e ottobre, direi che si sono difesi bene, anche se non hanno lavorato al risparmio. Curioso l'insolito connubio fra il batterista Roberto Gatto ...
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