Affresco in mostra a Palazzo Madama, dal Museo di Chambery Per quel che può, Palazzo Madama ci prova. La mostra "Carlo Magno va alla guerra" è una di quelle mostre piccole, ma curate e interessanti, che ormai sono il marchio di fabbrica del direttore Guido Curto alle prese con le miserie del budget: al pubblico è piaciuta, e quindi anziché smontarla il 16 luglio, come previsto, la prorogano fino al 17 settembre. Ciò che mi fa tenerezza è la motivazione del prolungamento: "per favorire il turismo internazionale e giovanile a Torino". Eh, cari, bastassero queste mostre low cost... Ad ogni modo, meglio che niente: sarà comunque un vantaggio per i turisti agostani. Tanto più che da domani a Palazzo Madama entreranno in vigore nuove agevolazioni. I soliti privilegi: dopo gli arabi, adesso i francesi Non passa lo straniero. Granatieri in marcia per bloccare agli avidi invasori francesi l'accesso alle ricche riduzioni sulle tariffe museali Intan...
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