Oggi è il 3 agosto. Mentre sulla scogliera passano lenti i gabbiani nella quiete del meriggio assolato, molto più a Nord, nella verde Val di Susa, il Forte di Exilles si prepara ad accogliere stasera lo spettacolo di Marco Paolini, primo appuntamento di una brevissima stagione estiva, che poteva essere ben più lunga - poni, iniziare a giugno come cristo comanda in materia di stagioni estive - se la farraginosa macchina politico-burocratica di Regione e Soprintendenza non impiegasse regolarmente mesi e mesi per portare a termine la pur minimale impresa di riaprire al pubblico lo sventurato edificio. Se non altro, quest'anno con Exilles ci sono riusciti, dopo un paio di tentativi andati a buca. Ma la Regione Piemonte sa e può fare di meglio. Molto meglio. Ad esempio, tagliare trionfalmente il traguardo del nono anno di chiusura del Museo Regionale di Scienze Naturali. Giusto all'alba del 3 agosto del 2013, infatti, un'esplosione causava un buco in un pavimento del Museo di...
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