Il felpato Gallino, portavoce del Salone del Libro, tiene a bada i giornalisti analizzando con cura filologica il comunicato stampa che egli stesso ha scritto A Torino non si scherza un cazzo. La categoria dei revisori dei conti ha imparato in fretta la lezione teorica del vate Guido Catalano , e ancor più quella pratica della Procura della Repubblica. Girano certi bilanci che è meglio perderli che trovarli, e se firmi quello sbagliato tenteranno di fregarti dicendo che è solo colpa tua . Per cui adesso, prima di mettere la sua riverita firma sotto un qualsivoglia bilancio, ogni revisore dei conti di Torino e dintorni ci pensa su due o tre volte, ci ripensa, e alla fine prende altro tempo per riconsiderare il tutto. I revisori non firmano a muzzo In conseguenza di quanto sopra, i revisori dei conti della Fondazione per il Libro hanno preteso e ottenuto il rispetto dei termini di legge che gli riconoscono 15 giorni di tempo per consegnare la loro relazione sulla proposta ...
L'ANSiA della cultura torinese