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Visualizzazione dei post da aprile 17, 2022

REGIO: JOUVIN ESPLORA L'AMBIANTE

Jouvin (a destra, quello a sinistra è il sindaco) comincia a rendersi conto di dov'è capitato "Sono impaziente di arrivare in questo teatro, sarà la mia prima esperienza in qualità di sovrintendente e inoltre il fatto di lavorare fuori dalla Francia mi dà un gran senso di libertà e di eccitazione. Il Regio di Torino ha una storia fantastica, è un grandissimo onore per me essere stato scelto per coprire una carica così importante". Così la collega dell' Ansa sintetizza le dichiarazioni del neo-sovrintendente del Regio Mathieu Jouvin , che ieri si è presentato ai giornalisti in una breve conferenza stampa, affiancato dal sindaco Lo Russo e dal direttore generale uscente del teatro Guido Mulè: quest'ultimo ha confermato che resterà in servizio fino al prossimo 1° luglio, quando finalmente Jouvin potrà subentrargli dopo aver chiuso i propri impegni parigini con il Thèatre des Champs Elysées. Mulè ha inoltre annunciato che i ministeri hanno approvato il piano per la p

CREATIVITA', CHE SPETTACOLO!

"Annunciare i tanti appuntamenti che nella primavera estate 2022 faranno del capoluogo e della regione piemontese un vero e proprio palcoscenico per eventi musicali, di cultura e sportivi e, insieme, lanciare il messaggio che Torino e il Piemonte non solo ospitano ma sono di per sé uno ‘spettacolo’ da non perdere e da visitare". Così esordisce il trionfale proclama con cui il Comune annuncia la campagna di comunicazione commissionata a un'agenzia torinese per promuovere Torino in occasione di Eurovision e non solo.  Il "claim" della campagna (una volta si diceva slogan e andava bene lo stesso) è "Torino, che spettacolo!" e, precisa il proclama, "intende evidenziare che la città sarà sì palcoscenico per importanti appuntamenti a livello nazionale e internazionale, ma che gli stessi grandi eventi offrono l'occasione di visitare una città che...." e bla e bla e bla. A me spetta invece il dovere di evidenziare che i creativi incaricati dell&#

TUTTE LE CIFRE DEL BILANCIO 2021

Stamattina, nel corso di una Commissione insolitamente priva di interventi spassosi, Carretta (Grandi eventi) e Purchia (Cultura) hanno presentato il rendiconto - ovvero il bilancio assestato del 2021 - dei loro assessorati. Beh, cosa volete che dica un assessore quando presenta il rendiconto di ciò che ha fatto un altro assessore? Dà le cifre, e non commenta. Tanto, chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato. Quindi Carretta - che oltretutto ha un assessorato che con Appendino non c'era - si è limitato a dare i numeri, anche per conto della Purchia che sta in missione e rientra stasera. Ma i numeri sono importanti, come cercherò di dimostrare nelle righe che seguono, se avrete la bontà di leggerle. Nel  bilancio assestato del 2021 gli stanziamenti complessivi per l'area Cultura assommano a 19.499.597 euro (per semplicità, diciamo 19,5 milioni) di cui 140 mila in conto capitale. Un lieve aumento (+253.801) rispetto ai 19.245.796 euro del 2020, quando però la parte in conto cap

MUSEI DI PASQUA: LA RIPRESA C'E', MA ANCORA FRAGILE

Visitatori a Camera per la mostra del MoMa (foto Andrea Guermani) Musei in ripresa, ma ancora convalescenti: questa Pasqua è andata bene per alcuni, benino per altri, ma c'è anche chi ha fatto una fatica enorme. E i livelli pre-covid per molti sono ancora un miraggio. Così come resta un miraggio la riapertura del Museo Regionale di Scienze Naturali, chiuso dopo l'esplosione dall'agosto 2013 e da allora in ristrutturazione permanente e infinita : adesso la riapertura è slittata al 2023. Ma questa è un'altra storia, che racconto sul Corriere di oggi. Qui si parla dei musei aperti, per i quali il primo ponte di primavera è stato mediamente soddisfacente. I turisti sono tornati, e con i turisti gli sbigliettamenti hanno ripreso a crescere. Ma la strada è ancora lunga. Almeno, però, stavolta i dati sulle presenze nel periodo di Pasqua ci sono (dopo due anni di chiusure) e sono significativi. Per i confronti con il 2019, ultimo anno pre-pandemico, potete leggere il relativo p