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Visualizzazione dei post da febbraio 6, 2022

LA GUERRA DEL REGIO NON SI FARA': UNA CALL PER IL SOVRINTENDENTE

Guido Mulè con l'attuale assessore Rosanna Purchia durante il commissariamento del Regio Il nuovo sovrintendente del Regio sarà scelto tramite una manifestazione d'interesse: la saggia decisione dovrebbe essere ratificata il 16 febbraio in occasione della prima seduta del Consiglio d'indirizzo . Alla fine ha prevalso il buonsenso, senza tacere della moral suasion delle fondazioni bancarie che hanno amabilmente indotto Comune e Regione all’accordo che scongiura un possibile scontro istituzionale.  Decade infatti la prospettiva di una nomina preconfezionata, quella dell'attuale direttore generale dell'ente lirico, Guido Mulè, già braccio destro dell'assessore Purchia al tempo del commissariamento. Per come s'erano messe le cose, Mulè sarebbe passata soltanto a maggioranza, con i voti certi di tre soci della Fondazione (Comune, Iren e ministero della Cultura) più il sindaco-presidente Lo Russo; e forse - ma forse forse - con quelli di accondiscendenza di Fondaz

CARLO LEVI E I MENEFREGHISTI

"A letto" (1929) autoritratto giovanile di Carlo Levi La mostra dei dipinti alla Gam, gli incontri e la mostra fotografica (curata da Camera) al Circolo dei Lettori, le proiezioni al Museo del Cinema: due o tre cose vorrei dire, a proposito di "Tutta la vita è lontano", il suntuoso programma di celebrazioni del 120° anniversario della nascita di Carlo Levi . Intanto, rendiamo merito a chi lo merita: quindi a Elena Loewenthal, la direttrice del Circolo dei Lettori che, due anni fa, ha immaginato tutto questo , inseguendo il suo personale sogno di rinnovare la memoria di Carlo Levi a Torino, la città natìa del medico-scrittore-pittore-intellettuale (e tante altre cose, in primis fervente antifascista).  Perché a Carlo Levi è toccato uno strano destino: mentre al Sud, e in particolare nella Basilicata sua terra di confino, è tuttora considerato un maestro e un genius loci, nel resto d'Italia il suo nome è, al più e per i più, legato a un unico libro, quel "Cri

LA NEW ERA DEL MAFFEI

"Cineteatro Maffei" è un nome, un marchio che, nel bene e nel male, fa parte dell'immaginario dei torinesi diversamente giovani. Risorto sulle rovine del Salone Eden distrutto dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, il Maffei diventa negli anni Cinquanta, con l'impresario Ventavoli, un tempio dell'avanspettacolo, per poi trasformarsi nei Settanta -  man mano che mutavano i gusti del pubblico -  in sala cinematografica, fino alla triste decadenza delle luci rosse negli Ottanta.  Dopo anni di chiusura, un gruppo di volonterosi, un paio d'anni fa, ha accettato la sfida di rigenerare il Maffei e dare a Torino un nuovo spazio culturale polivalente, di iniziare una  "New Era" che stasera alle 19 apre le porte  con un aperitivo e una visita gratuita alle esposizioni permanenti. L a “cinque giorni” inaugurale di "New Era", che  si concluderà lunedì 14 febbraio, inizia con  l’esposizione "Trans of Turin", un progetto foto-narrativ

VIVIAN MAIER A PALAZZO CHIABLESE

Ricevo e volentieri pubblico: Dal 9 febbraio al 26 giugno le Sale Chiablese dei Musei Reali ospitano la mostra di Vivian Maier  (1926-2009), una delle massime esponenti della cosiddetta  street photography.   Fin dal titolo,  Inedita , l’esposizione che giunge in Italia dopo una prima tappa al Musée du Luxembourg di Parigi (15 settembre 2021 - 16 gennaio 2022), si prefigge di raccontare aspetti sconosciuti o poco noti della misteriosa vicenda umana e artistica di Vivian Maier, approfondendo nuovi capitoli o proponendo lavori finora inediti, come  la serie di scatti realizzati durante il suo viaggio in Italia, in particolare a Torino e Genova, nell’estate del 1959.   La mostra, curata da Anne Morin, è co-organizzata da diChroma e dalla Réunion des Musées Nationaux - Grand Palais, prodotta dalla Società Ares srl con i Musei Reali e il patrocinio del Comune di Torino, e sostenuta da  Women In Motion , un progetto ideato da Kering per valorizzare il talento delle donne in campo artist

MUSIC NEVER ENDS: TORNA SEEYOUSOUND

  "Shoplifters of the world" di Stephen Kijak in anteprima italiana a Seeyousound Ricevo e volentieri pubblico: Dal 18 al 24 febbraio 2022  al Cinema Massimo MNC di Torino  torna   nuovamente dal vivo   SEEYOUSOUND International Music Film Festival   portando in sala l’inconfondibile mix di musica e cinema, lungo 7 giorni che celebrano l’unione di immagine e suono attraverso il racconto di personaggi e correnti, musica che ci accompagna o che si fa protagonista di un viaggio che non finisce, perché  Music Never Ends . «Non abbiamo mai smesso di credere che questo festival potesse continuare ad esistere, non abbiamo mai smesso di lavorare per far sì che fosse un'edizione da ricordare, non abbiamo mai smesso (e non smetteremo fino al 25 febbraio...) di tenere le dita incrociate perché tutto vada bene.  -  afferma il direttore del festival Carlo Griseri  -  Dopo lo shock della chiusura anticipata del 2020 a causa della pandemia e l'edizione 2021 solamente online, il rito