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Visualizzazione dei post da dicembre 10, 2017

LA RIVINCITA DI PATRIZIONA ASPRONI: CHIARABELLA FA QUEL CHE VOLEVA LEI

La maestra e l'allieva: Patrizia Asproni ha dettato la linea a Chiara Appendino Stamattina leggo su La Stampa la conferma che la Fondazione Torino Musei da gennaio abbandonerà ( come ampiamente previsto e annunciato )  il Borgo Medievale, restituendolo al Comune che ne farà, dice il giornale. "un parco tematico".  Borgo dismesso, Biblioteca chiusa: Patriziona aveva ragione Ciò significa che il Comune di Torino, guidato da Chiara Appendino, attuerà il piano che, regnante Fassino, tentò di mettere a segno l'allora presidente della Fondazione Musei Patriziona Asproni.  Quel piano all'epoca venne ferocemente avversato da Chiarabella ;  la quale, non appena piazzate le reverendissime chiappe sulla poltrona di sindaco, ha cacciato l'Asproni . Presumo per il gusto di realizzare personalmente tutti i progetti dell'Asproni: dalla cessione del Borgo a una società privata per farne un lunapark medievale, alla conferma di Biscione al Mao , alla chiusura de

I MAESTRI PIEMONTESI: GRAN MOSTRA, UN PO' CLAUSTROFOBICA

Nuova acquisizione: "San Giovanni Battista" di Gandolfino Sono andato a buttare un occhio a Palazzo Reale, dove stasera inaugurano il nuovo allestimento della Galleria Sabauda, con le sale dedicate ai grandi pittori piemontesi dal Gotico al Manierismo. L'idea della direttrice Pagella mi piace assai: riunire in un unico corpus, in ordine cronologico e contenutistico, le opere di artisti che io personalmente adoro, e che soltanto gli ignari potrebbero definire "minori", è stata cosa buona e giusta. Adesso, visitando quelle sale, possiamo seguire l'evoluzione nei secoli di una scuola che può schierare fuoriclasse come Macrino d'Alba , il mio adorato Gandolfino da Roreto e  i due Ferrari, Defendente e Gaudenzio; senza dimenticare i padri nobili e gli allievi eccellenti, da Spanzotti a Grammorseo e Lanino. Tavole e pale d'altare stupende, che non mi stancherei mai di ammirare. Purtroppo altrettanto entusiasmo non posso esprimerlo per l'allestime

ADDIO ALLA FONDATRICE DEL MUSEO FICO

Ines Sacco Fico, fondatrice del Museo Ettore Fico E' mio triste dovere annunciare che ieri, all'età di 92 anni, è mancata dopo breve malattia, Ines Sacco Fico, la presidente della Fondazione e Museo Ettore Fico. Vedova del pittore torinese Ettore Fico, per onorarne la memoria e conservarne l'eredità artistica ha profuso passione e capitali per creare, nel 2014, del Museo Ettore Fico . Oggi quel museo è  uno straordinario polo culturale che rappresenta un modello di eccellenza espositiva, partecipazione sociale e autonomia economica. Senza mai pietire sostegno o attenzione dalla politica. Con ogni probabilità la presidenza della Fondazione ora passerà all'attuale vicepresidente, e direttore del Museo, Andrea Busto. Il funerale sarà celebrato domani, sabato 16, alle ore 14 alla parrocchia Santi Angeli Custodi in via San Quintino 37.

LA BIBLIOTECA DELLA GAM NON VALE MILLE EURO AL MESE. MA GLI STUDENTI SCRIVONO A CHIARABELLA

Cultura, comincia la spending review. Un intervento contabile alla Gam Oggi è una giornata piena di soddisfazioni: ho fatto una bella scoperta e ho potuto apprezzare una bella lettera. La lettera l'hanno spedita a Chiarabella gli studenti d'arte dell'Università, nella speranza che si metta una mano sulla coscienza e rispetti, se non i valori della cultura, quantomeno la Chiarabella che fu, quella che stava all'opposizione e si scagliava contro la riduzione d'orario della Biblioteca d'arte della Gam voluta dalla cattivissima Asproni. Difendeva, la Chiarabella di lotta, quella stessa Biblioteca che ora, piazzato il riverito culo sulla poltrona che fu di Fassino e cacciata la cattivissima Asproni, la Chiarabella di governo si appresta chiotta chiotta a chiudere.  I risparmi della Piccola Fiammiferaia Tranquilli, la lettera la pubblico qui sotto. Ma prima lasciate che vi racconti la mia bella scoperta. Allora. Da un po' di giorni mi rimbalza per

GIANARIA PRESIDENTE DELLE OGR

Il Trio Ogr: da sinistra, Fulvio Gianaria, Giovanni Quaglia e Massimo Lapucci Ricevo e volentieri (ma proprio volentieri) pubblico: L’avvocato Fulvio Gianaria è il nuovo presidente della Società consortile per azioni Ogr-Crt. Succede nella carica al professor Giovanni Quaglia, il presidente della Fondazione Crt alla guida delle Ogr fin dalla costituzione nel 2012. Quaglia continuerà a far parte del Consiglio di Amministrazione insieme ad Antonio Fassone (vicepresidente), Franco Amato, Roberto Cena, Marco Colasanti, Attilio Ghiglione. Torinese, 70 anni, avvocato penalista dal 1971 specializzato nella materia penale commerciale, fallimentare e tributaria, oltre che nei vari settori del diritto penale di impresa, co-fondatore della Camera Penale del Piemonte e Valle d’Aosta, Fulvio Gianaria è stato eletto consigliere di cmministrazione delle Ogr nel 2015. Presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea Crt, è stato vice presidente della Fondazione Crt (dal 2013 sino ad

SCANDALO! A NATALE CHIUDONO IL LOUVRE E LA NATIONAL GALLERY. TURISTI INFEROCITI METTONO A FERRO E FUOCO PARIGI E LONDRA

I torinesi sono proprio cattivi: negano a questo povero vecchio il diritto di visitare il Mao dopo una notte di duro lavoro Beh, scusatemi, ma proprio non ci arrivo. Voglio dire: sarà pure una minchiata tenere chiusi i musei a Natale (forse, non so: non è detto) ma dov'è la novità?  La novità è che se n'è accorto Vittorio Sgarbi, e ne ha approfittato per una delle sue solite fanfaronate?  La novità è che Francesca "Mainagioia" Leon ha abboccato come un tonnetto e ha replicato tutta stizzita? La novità, eventualmente, potrei intravvederla nell'apodittica frase della Leon "Torino è una città viva culturalmente", sulla quale aprirei un ampio e articolato dibattito se non fosse che oggi voglio dedicarmi a impegni più seri, tipo andarmi a vedere "Star Wars - Gli ultimi Jedi". No, davvero:  non capisco il can can ingenerato sui media dal titanico scontro dei due  maîtres-à-penser. A leggere i giornali e i siti, si direbbe che per la prima

ECCO LA NUOVA GAM (E NON E' UNO SCOOP)

Quadri celebri della Gam: "Edera" di Tranquillo Cremona Boh, certe volte non capisco, però mi adeguo. Voglio dire: dalla Gam (che perde la sua Biblioteca d'Arte , ma si sforza per quanto le consentono di continuare ad essere un museo) mi invitano per martedì prossimo alla conferenza stampa e visita in anteprima del nuovo allestimento della collezione permanente. E insieme mi mandano anche un dettagliatissimo comunicato dove spiegano per filo e per segno come sarà il nuovo allestimento. Bon, ragazze, un po' mi rovinate la sorpresa. Ma se ci tenete, io ricevo e volentieri pubblico: La Gam inaugura una nuova esposizione permanente delle sue collezioni con un allestimento innovativo, che abbandona l’ordinamento tematico per offrire al pubblico un percorso che ricompone la storia del primo Museo Civico d’Arte Moderna d’Italia e che racconta la storia dell’arte moderna attraverso le proprie raccolte, le acquisizioni e le politiche culturali promosse dai suoi dire

LA CRITICA PREMIA DI MAURO

L'attore torinese Michele Di Mauro ha ricevuto ieri il Premio della Critica 2017 per il suo lavoro e, in particolare, per la sua interpretazione dello spettacolo "Sogno d'autunno" di Jon Fosse, diretto da Valerio Binasco e prodotto dal Teatro Stabile.

FRAMMARTINO LASCIA IL MUSEO FICO

Enzo Frammartino Enzo Frammartino, già influente staffista di Maurizio Braccialarghe con la giunta Fassino , dal 1° gennaio lascia il Museo Ettore Fico, con il quale aveva iniziato a collaborare al termine della sua esperienza in Comune. Intraprenderà un'attività professionale in proprio, sempre in ambito culturale.

CARTOONIA, PIEMONTE (RELOADED)

Saluti da Cartoonia: da sinistra, Paolo Tenna, Antonella Parigi, Roberto Nepote, Mussi Bollino, Luca Milano, Sergio Toffetti Le notizie sono molte, e alcune importanti. Però sono troppo svogliato per riferire con parole mie ciò che è stato detto ieri al Cineporto di via Cagliari a proposito dei luminosi destini di Torino nel settore dell'animazione cinematografica - anzi, del "Distretto dell'Animazione", come piace immaginarlo all'assessore Parigi. Parigi ha un progetto, in quella direzione, che vi ho già ampiamente anticipato mesi fa . L'incontro di ieri serviva per fare il punto sul work in progress. Ma il punto sulla mia pigrizia prevale. Facciamo così: direi che il comunicato che mi ha mandato l'ufficio stampa è passabile, quindi io ve lo pubblico, e se siete interessati ci trovate tutto ciò che vale la pena di sapere. Chiedo scusa per l'eccesso di maiuscole e di toni enfatici: ma se mi metto a correggerli, tanto varrebbe far che scriverlo, il

SOLDI VIRTUALI E SOLDI REALI: ANNUNCI DI FINE ANNO

Scene di contabilità comunale: un esperto spiega come recuperare le somme necessarie per le attività culturali torinesi Oggi è un buon giorno per pagare. Arrivano, contemporaneamente, due ottime notizie. Il Comune annuncia di aver trovato, in un colpo solo, i 50 mila euro necessari per "salvare Lovers" (in realtà la faccenda è un po' più complessa...) e i tre milioni e 371 mila euro per "integrare" il contributo alla Fondazione Torino Musei. Ok, le due cifre non si comparano. Ma si comparano le modalità dell'evento. I salvatori della patria cinematografica Cominciamo dai soldi "per Lovers" .  Riassumo per chi si è perso qualche puntata. Si scopre che al Museo del Cinema mancano 500 mila euro per chiudere il bilancio preventivo 2018. Trecentomila si recuperano alzando il prezzo del biglietto d'ingresso  alla Mole, e per i duecentomila restanti la Regione si offre di metterne - in via del tutto eccezionale - 50 mila, invitando gli altri

SALONE: NERO SU BIANCO, CI PENSANO IL CIRCOLO E LA FONDAZIONE CULTURA

Tutto come previsto stamane al CdA della Fondazione per il Libro. Approvato il protocollo d’intesa che affida a Circolo dei Lettori e Fondazione per la Cultura l’organizzazione del Salone 2018. Confermata l’istituzione di una cabina di regia che supervisionerà tutto il lavoro. Di questo organismo faranno parte il presidente della Fondazione Massimo Bray, il vice Mario Montalcini, il presidente e la direttrice del Circolo dei Lettori Luca Beatrice e Maurizia Rebola, la segretaria generale della Fondazione per la Cultura Angela Rotella e il segretario generale dela Fondazione per il Libro Michele Petrelli: una ciurma, insomma. Come previsto e annuciato, il Circolo dei Lettori si occuperà del Salone propriamente detto, quello del Lingotto, mentre la Fondazione Cultura del Salone Off, delle attività musicali e della ricerca di sponsor. I cavoli amari arriveranno il 19 dicembre quando l’Assemblea dei soci della Fondazione per il Libro. La soluzione più probabile - io direi bell'e che

E IL MUSEO DELLA RESISTENZA? LO ACCORPIAMO, ECCHESSARAMAI!

La risposta di Francesca Leon all'interpellanza sul destino del Museo della Resistenza Durante il Consiglio comunale di ieri pomeriggio Francesca Leon è stata prodiga di belle notizie. Non paga di annunciare ufficialmente la chiusura della Biblioteca d'arte della Gam , l'assessora Mainagioia ha approfittato di un'altra interpellanza (firmatarie le piddine Foglietta e Canalis) per confermarci pure la granitica volontà del Comune di accorpare il Museo Diffuso della Resistenza al Polo del 900. Le righe finali della risposta di Francesca Leon: in cauda genialatam Non ce la posso fare, a scriverne in dettaglio. Anche in questo caso, ho fotografato la risposta della Leon - pure questa recitata in Consiglio a a velocità supersonica, così da togliersi lestamente il fastidio - e se proprio ci tenete ve la leggete voi: io ne ho le tasche piene. E guardate: non è la cosa in sé che mi disturba. Accorpare realtà affini, e pure vicine fisicamente, come il Polo del 900 e

EGIZIO IN THE WORLD: EVE E CHRISTIAN ALLA CONQUISTA DELLA CINA

La paginata che ha dedicato alla mostra del Museo Egizio il quotidiano cinese He Bao: robetta da 10 milioni di copie al giorno, mica come noi poveri scribacchini senza lettori E prima di raccontarvi altre sfighe dei nostri musei , concediamoci una bella notizia. Ne abbiamo un dannato bisogno. Quindi ricevo, e con viva e vibrante soddisfazione integralmente pubblico: Centinaia di oggetti della prestigiosa collezione del Museo Egizio, alcuni dei quali esposti per la prima volta, sono in mostra in Cina dall’8 dicembre per proporre un viaggio attraverso 4000 anni di storia dell’antico Egitto. Cinque le tappe che porteranno i prestigiosi reperti della collezione del museo torinese attraverso diversi musei cinesi: partendo dall’Henan Provincial Museum di Zhengzhou, dove la mostra è stata inaugurata e si potrà ammirare fino al 22 marzo 2018, si proseguirà poi presso il Shanxi Museum di Taiyuan, il Liaoning Museum di Shenyang, l’Hunan Provincial Museum di Changsha e il Guangdong Provincial

ADESSO LO HANNO DETTO: CHIUDONO LA BIBLIOTECA DELLA GAM

La trionfale risposta con la quale l'assessore Leon ha la bontà di informarci che chiude la Biblioteca della Gam. E ce n'è pure per i musei La notizia, di per sé, è vecchia: chiudono la Biblioteca d'arte della Gam, spostano i libri alla Biblioteca Nazionale, trovano - pare, forse, si spera - una sistemazione purchessìa ai dipendenti, e buonanotte al secchio.  Siamo mica scemi, lo avevamo capito da mo'. La novità è che finalmente lorsignori hanno trovato il coraggio per dirlo chiaro e tondo. L'ha detto oggi l'assessore Francesca Leon, rispondendo in Consiglio comunale a un'interpellanza di Carretta,  Foglietta e Tisi (Pd). Adesso dovrei mettermi lì a raccontare per l'ennesima volta la rava e la fava di una storia che dura da tre anni, segnata dalla protervia della politica che ha sempre fatto la straminchia che le pareva: come al solito ma in questo caso più che in altri.  Sentite: non ne ho proprio voglia. Sono anche un po' schifato. E no