Giovara, presidente della Commissione cultura Direi che nessuno se n'è accorto: al momento non ne scorgo traccia sulle homepage dei quotidiani, e neppure sui canali del Comune. Eppure la seduta di ieri della Commissione cultura per certi versi ha segnato (vi prego, non ridete) una giornata storica. Per la prima, unica volta in questa consiliatura (e pure nella precedente, a dirsela tutta) ho sentito i rappresentati del popolo parlare in maniera seria, concreta e costruttiva, e senza mandarsi reciprocamente affanculo, del futuro di Torino. E (udite udite!) non del "futuro" che interessa lorsignori, quel futurino pidocchioso da morti di fame che si arresta al giorno delle elezioni comunali del 2021, giusto nella speranza di accalappiare qualche gonzo con la promessa di realizzare un bel dì ciò che non si è saputo neppure immaginare finora in anni e anni di inane vaniloquio. Bensì di u n futuro solo in apparenza lontano; ma che certo non tocca il personale tornaconto ...
L'ANSiA della cultura torinese