Gipo Di Napoli: "Cultura a domicilio, casa per casa" L'altro ieri ho presentato qui sul blog due interventi - il primo del presidente di Piemonte Movie Alessandro Gaido, il secondo del direttore artistico di Hiroshima mon Amour Fabrizio Gargarone - a proposito di quello che è il problema dei problemi, oggi, per l'intero settore dello spettacolo: come sopravvivere e adattarsi alle condizioni di vita "in sicurezza" cui dovremo sottoporci tutti almeno finché qualche benefattore dell'umanità non avrà inventato il benedetto vaccino. Il momentaneo - beh, neppur troppo momentaneo... - choc della chiusura dei cinema, dei teatri, dei locali è stato fronteggiato finora con il ricorso alla rete, in una miriade di iniziative on line che hanno in genere riscosso l'apprezzamento del pubblico: peccato che l'on line non preveda biglietteria, mentre gli artisti hanno il pessimo vizio di mangiare almeno due volte al giorno, se possibile. Ieri Gipo Di Napo...
L'ANSiA della cultura torinese