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Visualizzazione dei post da dicembre 4, 2016

DYLAN DOG, UNA NOTTE BIANCA E DUE MUSEI DA SCOPRIRE

Il manifesto della mostra all'Albertina Ultimi giorni per visitare alla Pinacoteca Albertina la mostra "Dylan Dog 30" , dedicata al trentennale dell’Indagatore dell’Incubo e organizzata da Sottodiciotto Film Festival & Campus. Ci si avvia alla chiusura con due appuntamenti speciali. Stasera, sabato 10, c'è la “Notte bianca di Dylan Dog”: la Pinacoteca Albertina resterà aperta fino a mezzanotte (anziché fino alle 18) e alle 22 i visitatori potranno incontrare una star della testata bonelliana, il disegnatore Nicola Mari. Per il finissage di martedì 13 dicembre, invece, è in programma alle 18 un incontro con Paolo Bacilieri, oggi considerato uno dei disegnatori più originali del fumetto italiano, già autore di alcune storie dylandoghiane (tra cui “Il mostruoso banchetto”) e di recente ingaggiato stabilmente nello staff della serie. Se già non l'avete vista, vi consiglio caldamente "Dylan Dog 30". Non soltanto se siete fumettari e/o dylaniat

CINEMAMBIENTE IN CORDATA SUL TETTO DEL MONDO

Una scena di "Sherpa" in programma al Massimo lunedì 12 dicembre Ricevo e volentieri pubblico: "In cordata" , rassegna dedicata alla montagna, giunge al quarto e ultimo appuntamento cinematografico della stagione presentando lunedì 12 novembre, alle ore 20,30, nella Sala 1 del Massimo, nell’incontro intitolato “Everest di paura”, il film "Sherpa". Diretto dall’australiana Jennifer Peedom, documentarista veterana dell’Everest, il film è un reportage sugli eventi drammatici accaduti di recente sul Tetto del mondo e, allo stesso tempo, sul pay-to-play game di massa in cui oggi si è trasformata la conquista di una cima un tempo riservata ai migliori scalatori. Nel 2013 alcuni alpinisti e un gruppo di sherpa furono protagonisti di una rissa a oltre 6mila metri. Che cosa era successo? Determinata a capirlo, la regista racconta la stagione alpinistica del 2014, trovandosi a documentare una delle più grandi tragedie nella storia della montagna: quella in cui,

FOLK CLUB A RISCHIO: MANCANO I SOLDI, VALFRE' GETTA LA SPUGNA

Paolo Lucà (a sin.) resta, ma Davide Valfrè se ne va. Il Folk Club è a rischio Pessime notizie dal Folk Club . Davide Valfrè, che per diciannove anni ha fatto vivere la cave di via Perrone 3 bis, dapprima affiancando il fondatore Franco Lucà e quindi lavorando a fianco a fianco con il figlio di Franco, Paolo, ha gettato la spugna. Adesso Paolo Lucà resta solo . Neppure uno straccio di "stipendio" Ma è la motivazione dell'addio di Davide a preoccupare chiunque abbia a cuore il destino di uno dei più straordinari "posti della musica" d'Italia. A quanto ho appurato, Davide Valfré ha deciso di lasciare perché  da ormai due anni lui e Paolo non riescono a ricavare dalla loro attività di che pagarsi due, seppur minimi, "stipendi" ai limiti della sopravvivenza. Quindi, arrivato alle soglie dei cinquant'anni, Davide è costretto a cercarsi un altro lavoro e legittimamente non se la sente di sostenere il doppio impegno. Anche Paolo Lucà, per campa

BREAK UP DA TORINO A SEOUL

"Break up - L'uomo dei 5 palloni" di Marco Ferreri, restaurato dalla Cineteca di Bologna e dal Museo del Cinema a spese del mecenate torinese Massimo Sordella e premiato con il Leone d'oro a Venezia, dopo essere stato presentato a Sottodiciotto inizia il suo cammino internazionale: sarà presentato al festival Venice in Seoul, in programma nella capitale sudcoreana. 

SGOMBERANO PIAZZA STATUTO: IL BOLLETTINO DELLA SCONFITTA

L'accampamento lascia piazza Statuto per corso Marconi Buone notizie dal fronte della baracca. L'invasore ripiega, costretto ad abbandonare le posizioni illecitamente occupate . Dopo la liberazione di piazza Carlo Alberto , levano le tende da piazza Statuto i crociati della salama da sugo. Anche quest'anno Natale coi fiocchi si conferma per ciò che è . Addirittura peggiorando rispetto al passato , per quanto è umanamente possibile peggiorare il peggio. Ieri in tarda serata è arrivato un imbarazzato e imbarazzante comunicato del "Gabinetto della Sindaca". Leggetelo anche voi. Il bollettino della sconfitta "Con il trasferimento negli spazi di corso Marconi delle attività commerciali del mercatino natalizio, allestite dal CAT nei giorni scorsi in piazza Statuto ( traduzione: li cacciano da piazza Statuto, che si erano presi alla faccia della Soprintendenza, e adesso spostano in corso Marconi quei poveretti che hanno pagato tremila euro a cranio

IL COMUNICATO DELLA FTM PER ARTISSIMA

E' arrivata il comunicato ufficiale della Fondazione Musei sulla scelta di Ilaria Bonacossa per la direzione . La pubblico subito. Salta agli occhi che i ringraziamenti di rito a Sarah Cosulich sono relegati nel virgolettato dell'assessore Parigi, in qualità di vicepresidente. Meglio sarebbe stato attribuirli alla Fondazione tutta. Questione di stile. Il comunicato Il Consiglio direttivo della Fondazione Torino Musei ha scelto il nuovo direttore di Artissima, selezionato tra i nomi in short-list nominati dalla commissione esterna composta da Andrea Bellini, Michela Bondardo, Silvia Evangelisti, Guido Guerzoni e Francesco Manacorda. Sarà la quarantenne Ilaria Bonacossa a guidare la Fiera d’Arte Contemporanea di Torino per le prossime tre edizioni 2017-2020. Dopo attenta valutazione dei candidati e dei progetti selezionati dalla commissione esterna, il Consiglio direttivo della Fondazione Torino Musei ha individuato nel profilo biografico e nel progetto di Ilaria Bonac

BONACOSSA SI PRENDE ARTISSIMA, COSULICH OUT

Ilaria Bonacossa in una vecchia foto con Patrizia Sandretto Apprendo ora dai giornali che Ilaria Bonacossa, 43 anni, è la nuova direttrice di Artissima e che Sarah Cosulich è stata messa alla porta come il gatto. L'aspetto pittoresco della faccenda che anche Sarah Cosulich lo apprende adesso dai giornali. A quanto leggo, la commissione che ha valutato le candidature non ha neppure inserito Sarah Cosulich nella short list. Dicono che la cosa abbia causato un certo sconcerto non soltanto a Sarah Cosulich , ma anche agli assessori alla Cultura Parigi e Leon, che con ogni probabilità preferivano l'usato sicuro: l'esperienza della Cosulich dava maggiori garanzie per il futuro di Artissima, che con Sarah ha conquistato posizioni su posizioni nel range delle fiere d'arte internazionali. Ma a quanto pare la commissione ha deciso altrimenti, e per una volta l'esito di un bando  (peraltro inevitabile ) pare non sia stato arrangiato. Ecco perché ci mettevano tanto ad a

SOTTODICIOTTO: UN CAPOLAVORO RITROVATO CHIUDE L'EDIZIONE DEL RILANCIO

Marcello Mastroianni in "L'uomo dei 5 palloni", oggi alle 18 al Romano Massimo Sordella, neuropsichiatra infantile, 59 anni, torinese, cinefilo appassionato, dallo scorso 26 ottobre nel Comitato di gestione del Museo del Cinema, ha finanziato di tasca sua il restauro del film "L'uomo dei 5 palloni" di Marco Ferreri , realizzato dalla Cineteca di Bologna e dal Museo del Cinema. Restauro premiato con il Leone d'Oro a Venezia. Ma Sordella non ha potuto ottenere il beneficio fiscale promesso dall'Art Bonus perché la legge è scritta col culo ( e questo già si sapeva ) sicché  si è scoperto dopo varie traversie  che non si applica al restauro dei film. Geniale. Il ricordo di Rondolino e Volpi Oggi Sordella avrà però la soddisfazione di assistere alla prima proiezione pubblica del "suo" film dopo il trionfo alla Mostra veneziana. Succede in chiusura di Sottodiciotto, al cinema Romano 2, alle 18. La proiezione è dedicata alla memoria di Gia

TENSIONE AL MUSEO DEL CINEMA, IL 12 SI VOTA

L'assessore e il presidente: Parigi e Damilano Se dio vuole ci siamo. Lunedì 12 si riunisce il Comitato di gestione del Museo del Cinema e salvo sorprese dell'ultima ora voterà per dare finalmente alla Mole un direttore (solo amministrativo, a norma di bando ).  Come vi ho anticipato , un nome praticabile c'è, è un manager torinese quaranta-cinquantenne, ed è sostenuto con convinzione da due dei cinque componenti il Comitato : la vicepresidente Giorgia Valle , rappresentante della Compagnia di San Paolo, e Massimo Sordella , indicato da Gtt. Entrambi sono di fresca nomina (poco più di un mese) e vogliono venire al dunque, esasperati dai traccheggiamenti della politica : in particolare del Comune, che finora non ha indicato nessuna concreta candidatura.  Degli altri tre membri del Comitato di gestione, è probabile che Alberto Mittone , nominato in rappresentanza del Comune ma dalla passata gestione, si asterrà; Monica Cacciapuoti si vede poco; quanto al presidente Paol

FRONTE DEL PORCO: LA CAPITALE DELL'INSACCATO

Le casipole di piazza Carlo Alberto appaiono abbandonate Come promesso, il vostro inviato alla guerra delle baracchette oggi ha ispezionato i vari fronti. Ecco in sintesi il quadro, aggiornato alle ore 16, dei fiocchi di Natale . Le baracchette di piazza Carlo Alberto I salumi sono scomparsi da piazza Carlo Alberto. Ma oggi pomeriggio alle 15,30, quando sono passato a controllare, entrambe le baracchette erano ancora lì: l'ex salumeria desolatamente vuota, mentre lo spaccio di bevande calde aveva i tendoni mestamente calati: d'altronde non si vede a chi si potessero spacciare bevande calde a quell'ora, mancando tracce di vita sulla gibbosa "pista da pattinaggio". Il biancheggiante accampamento di piazza Statuto I crociati di piazza Statuto In piazza Statuto è sempre attendato Goffredo di Buglione con i suoi crociati : ad evidente spregio degli avversari, i pochi padiglioni aperti al momento della mia visita sciorivanano perlopiù minacciosi salam

SOTTODICIOTTO: IL RITORNO DI MAGICO VENTO

Gianfranco Manfredi ha raccontato in anteprima il ritorno di Magico Vento Ieri pomeriggio al Circolo dei Lettori, per Sottodiciotto Festival & Campus, si è parlato di western all'italiana con il regista Enzo G.  Castellari (quello di "Vada l'ammazzo e torno") e con i fumettisti Paolo Eleuteri Serpieri, Giovanni Ticci, Giorgio Pedrazzi e Gianfranco Manfredi. E quest'ultimo ha confermato il notizione (notizione, ovviamente, per fumettofili veri) del ritorno nelle edicole di "Magico Vento" , la serie western di culto cessata nel 2010 ma mai dimenticata dai fans. Manfredi, ideatore e autore del fumetto pubblicato dalla Bonelli, ha aggiunto alcuni particolari sull'atteso ritorno: il filo narrativo di Magico Vento riprenderà dal 1881, "un anno importante perché è quello dell' assedio di Fort Apache , della sfida dell'Ok Corral , e della cometa di Halley ( così l'ha chiamata Manfredi, ma trattasi in realtà della Grande Cometa del 18

SALONE, PER LO STATUTO L'OK DEL COMUNE

Info di servizio. Oggi il Consiglio comunale ha approvato il nuovo Statuto del Salone del Libro. Era ora. E' da agosto che se ne parla , e i soliti entusiasti il 26 settembre dichiaravano con garrula leggerezza che l'avrebbero approvato "in quindici giorni" . Dal 26 settembre di giorni ne sono trascorsi settantasette . Ecchessaramai, non facciamo i fiscali. Tutto è bene ciò che finisce bene. Purché finisca bene. Nel documento oggi votato non c'è nulla di nuovo da segnalare rispetto a quanto già ampiamente riferito dopo l'esame in Commissione . Per scrupolo, e a beneficio degli aficionados della materia, ricopio ad ogni buon conto il comunicato dell'ufficio stampa del Consiglio , che mi pare accettabile. Approvata oggi dal Consiglio comunale, con 30 voti a favore e 2 astensioni la deliberazione sulle modifiche statutarie della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, presentata dalla sindaca Chiara Appendino e dall’assessora Francesca Leon, c

ADDIO ALLE TOME

E la baracchetta dei salumi restò vuota. Resiste quella delle bevande calde Sgombero delle tome in piazza Carlo Alberto . Poco fa, verso le 19,30, gli occupanti della baracchetta di salumi e formaggi hanno definitivamente lasciato la postazione, dopo aver reimbarcato sul furgoncino fino all'ultima salsiccia.  Immagino che sia questo il risultato - primo e timido segnale di ripristino delle regole - del tempestivo ed efficace intervento della sovrintendente Papotti e/o del ravvedimento operoso dall'amministrazione comunale. Chi ben comincia è a metà dell'opera. Si spera che domani si proceda alla rimozione dell'orrido manufatto. Passerò nel primo pomeriggio a dare un'occhiatina. Discriminazioni fra dolce e salato? Constato che al momento in piazza Carlo Alberto resiste impavida, oltre a ben due "chalet di servizio" annessi alla pista di pattinaggio, anche la seconda baracchetta alimentare, finalizzata allo spaccio di bevande calde e cioccolatin

NATALE COI FIOCCHI E BARACCHETTE A MUZZO: MA MI STATE A PERCULARE?

Piazza Carlo Alberto ieri pomeriggio, completa di cantiere della pista di pattinaggio e baracchette grondanti tome e salumi Ok, ho detto che non voglio occuparmi di questa poverata del Natale coi fiocchi . Il poco che avevo da scrivere l'ho già scritto: faceva cagare quello di Fassino, fa cagare questo del sindaco e Appendino . Come si cambia, Christmas Edit Colpo di classe. Le tome profumate e le belle salsicce in piazza Carlo Alberto Sullo scempio di piazza Castello non aggiungo una parola: l'avete voluto e tenetevelo se così vi piace, a me secca soltanto dover circumnavigare la piazza per non immergermi in quello slum - e poi protestano contro il suk a Ponte Mosca... Sul rispetto delle piazze auliche in generale, mi disturba rispolverare le veementi proteste di Appendino consigliere d'opposizione contro gli accampamenti circassi e altre brutture.  Ti è piaciuto, in campagna elettorale, fare la splendida in piazza Vittorio al sit-in contro l'orrido

DUE MILIONI DI VISUALIZZAZIONI: TUTTO MERITO LORO

Questa notte GabosuTorino ha superato i due milioni di visualizzazioni. Sono ovviamente contento. Non è male, per un piccolo blog gestito alla buona.  Come al solito mi corre l'obbligo di ringraziare non solo chi mi legge, ma anche la magnifica compagnia di giro che si prodiga sulle consunte assi del mio cabaret. Tanto più oggi: pensate che GabosuTorino ha impiegato due anni e mezzo - da settembre 2013 ad aprile 2016 - per arrivare al milione di visualizzazioni ; meno di sei mesi (aprile-settembre 2016) per salire a un milione e mezzo ; e poco più di due mesi (dal 23 settembre a oggi) per arrivare ai due milioni. Poiché io sono sempre lo stesso, il merito di tale impennata va senz'altro agli interpreti della simpatica farsa, sempre più brillanti e creativi. Applausi. Grazie, grazie, grazie. Continuate così.

WESTERN, FUMETTI E D'AVENIA: GIORNATONA A SOTTODICIOTTO

Una scena di "Vado, l'ammazzo e torno": il regista Enzo G. Castellari è oggi al Circolo dei Lettori per Sottodiciotto E' davvero torrenziale, quest'anno, Sottodiciotto: oggi non saprei proprio da dove cominciare per raccontare il programma. Un programma che, oltretutto, sento personalmente assai affine. Quindi, per presentarlo senza perdermici, mi baso sull'esauriente comunicato dell'ufficio stampa. Gli spaghetti-western: fumetti e film di culto Magico Vento Apertura di giornata dedicata al western a Sottodiciotto & Campus. In collaborazione con il Dams, il Festival organizza l’incontro, curato da Matteo Pollone, “Fra la via Emilia e il West - Il western nel fumetto italiano”, alle 16 al Circolo dei Lettori, con alcuni tra i più noti autori e disegnatori: Paolo Eleuteri Serpieri (“Storie del Far-West”), Gianfranco Manfredi (“Magico Vento”), Giorgio Pedrazzi (“Mortimer”), Giovanni Ticci (“Tex”). Conduce il critico fumettistico Luca Boschi. L&