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Visualizzazione dei post da febbraio 26, 2023

LA BELLA STAGIONE E LA BIBLIOTECA DI ECO PER UN GLOCAL POP

"La bella stagione" di Marco Ponti, dopo la  vittoria ai Nastri d'Argento, si potrà rivedere al Glocal Ricevo e volentieri pubblico: Una «pop edition». Sarà questo il fil rouge del 22° Glocal Film Festival, organizzato dall’AssociazionePiemonte Movie al Cinema Massimo e altre sedi, dal 15 al 20 marzo.  A dirigere la manifestazione, quest’anno, è la regista piemontese Alice Filippi, che ha lavorato sulla contaminazione fra le arti: il cinema dialoga con danza, videoarte, musica, arti visive e molto altro. Sempre in chiave glocal. In programma 74 film brevi, documentari e lungometraggi, di cui 29 in concorso e completano il quadro glocal 2 omaggi, 3 lungometraggi fuori concorso, 5 mostre e altri 6 eventi speciali. Fra gli ospiti della pop edition ci saranno Valerio Berruti, Eugenio Cesaro, Riccardo Donna, Letizia Lamartire, Lucio Pellegrini, Emanuele Pasquet, Irene Dionisio, Paolo Mitton. Le opere in competizione sono 5 per il concorso documentari Panoramica Doc (in palio 2

APRILE DI FESTA PER IL MEZZO SECOLO DEL REGIO

Jouvin con Quaglia e i consiglieri d'indirizzo Ricevo e volentieri pubblico: L’esprit nouveau del Teatro Regio, con un focus sulla stagione 2023, è stato illustrato ieri in Fondazione Crt dal sovrintendente Mathieu Jouvin, che ha incontrato il presidente Giovanni Quaglia e i consiglieri di indirizzo della Commissione cultura (occhio, non è quella che si esibisce in Comune: questi ne capiscono. NdG) coordinata da Giampiero Leo. Ad aprile – ha spiegato Jouvin – il Teatro celebrerà il 50° anniversario della propria ricostruzione con un programma di eventi aperti alla città che prevedono anche la valorizzazione dell’edificio, il capolavoro architettonico di Carlo Mollino. La Fondazione Crt è uno storico sostenitore del Teatro Regio, cui ha destinato finora risorse per oltre 22 milioni di euro.

DAL MIC 859 MILA EURO PER GLI SPETTACOLI IN PERIFERIA

Ricevo e volentieri pubblico: Il 17 febbraio il Ministero della Cultura e la Città di Torino hanno siglato un accordo di programma - in continuità con quello stipulato nell’anno 2022 - per il sostegno delle attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche della città metropolitana. La sottoscrizione, che prevede il trasferimento a favore della Città di  859mila euro , disciplina criteri, modalità e tempistiche di assegnazione delle risorse. I fondi saranno attribuiti tramite bando e, oltre a rafforzare la politica generale dell’Amministrazione tesa a riaffermare la centralità della cultura quale irrinunciabile bene pubblico da sostenere, preservare e rendere accessibile a tutti, rappresentano, per l’annualità in corso, uno dei principali assi di intervento in ambito culturale. L’avviso pubblico 'Circoscrizioni, che spettacolo… dal vivo' è stato pubblicato stamattina sul sito della Città ed è consultabile su  http://www.comune.torino.it/ bandi/ . I progetti presentati per

LOEWENTHAL RESTA AL CIRCOLO. PER ORA

Com'era prevedibile, Elena Loewenthal resta alla direzione della Fondazione Circolo dei lettori . Oggi, di concerto con la Regione, socio unico della Fondazione, il Consiglio di Gestione presieduto da Giulio Biino e composto da Massimo Pedrana e Elena D’Ambrogio Navone ha deliberato il rinnovo del suo incarico per il biennio 2023-2024. La decisione era largamente scontata per vari motivi. Intanto., il contratto della Loewenthal era di 3+2, ovvero mandato triennale con opzione di rinnovo per altri due anni: è evidente che in simili casi il rinnovo è pressoché automatico, a meno di non aver combinato dei malestri galattici. Ma soprattutto da quelle parti non tira l'aria giusta per avventurarsi in nuovi bandi, dopo la figura dimmerda della mancata nomina del direttore del Salone. Ci son già troppi casini per aria: meglio non rischiarne altri, vista l'ormai conclamata vocazione torinese di trasformare quasi ogni nomina in un casino. A proposito della direzione del Salone: Elena