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Visualizzazione dei post da luglio 23, 2017

SOLDI PER LA CULTURA: 636 MILA EURO DA FONDAZIONE CRT E 200 MILA DALLA REGIONE

Oggi è destino che parliamo di soldi. Mi arrivano altre due comunicazioni riguardanti bandi e finanziamenti, stavolta della Fondazione Crt e della Regione Piemonte: e mi pare giusto riportarli nel blog. Eccoli: Il comunicato della Fondazione Crt: 81 interventi per la cultura Dalla Fondazione Crt 4,3 milioni di euro per 342 interventi a sostegno delle iniziative del territorio: sono i risultati della prima sessione delle richieste ordinarie – ovvero le richieste di contributi non rientranti in alcun bando specifico della Fondazione – presentate nei primi quattro mesi del 2017 da enti operanti in Piemonte e Valle d'Aosta. Attraverso le due sessioni annuali dedicate alle richieste ordinarie, la Fondazione Crt garantisce il proprio appoggio a un ampio ventaglio di attività e soggetti, con una forte capillarità nella distribuzione territoriale e nella tipologia dei beneficiari: in tutte le province piemontesi e in Vallée, infatti, ricevono contributi sia piccole realtà, sia istituzio

POCHI SOLDI DA SPARTIRSI TRA POCHI: ECCO IL BANDO PER I CONTRIBUTI 2017

L'assessore Leon durate la Commissione cultura del 7 giugno scorso La vacanza continua e non mi sono portato dietro il blister del Maalox: per questo motivo finché posso mi astengo da analisi e commenti benché, schiavo del mio maledetto senso del dovere (verso chi, non saprei proprio...), io per quanto possibile continui comunque a riportare le notizie di pubblico interesse che ricevo. Certo in tale categoria rientra il bando comunale per "la selezione di proposte e l'assegnazione di contributi economici a sostegno di progetti e iniziative in ambito culturale" che è stato pubblicato oggi, 28 luglio : l'assessore Leon a novembre 2016 lo aveva promesso "entro i primi mesi dell'anno", ma pazienza, meglio tardi che mai. Ovviamente, il bando riguarda progetti realizzati fra il 1° gennaio 2017 e il 28 febbraio 2018, quindi in gran parte già iniziati o addirittura già portati a termine delle associazioni organizzatrici, che hanno quindi investito

SALONE: PARTE IL PIANO DI SVILUPPO, MA I DOLORI VENGONO DAL MARCHIO

Ricevo e - giusto per non perderci qualche puntata - diligentemente pubblico Il Consiglio d'Amministrazione della Fondazione per il Libro, la Musica e la Culturasi è riunito ieri sotto la presidenza del vicepresidente delegato Mario Montalcini. Erano presenti i consiglieri Luciano Conterno e Piero Gastaldo, il Collegio dei Revisori dei Conti e il segretario generale Giuseppe Ferrari (il cui incarico è stato prorogato fino al 31 ottobre, NdG) . In esecuzione degli indirizzi dati dall’Assemblea dei Soci, riunitasi lo scorso 18 luglio , il Cda ha assunto all'unanimità la decisione di affidare a una primaria società specializzata nel trattamento dei marchi la valutazione attuale del marchio del Salone Internazionale del Libro . Il Cda ha altresì formato l’elenco delle ditte da invitare alla manifestazione di interesse per la redazione del Piano triennale di sviluppo della Fondazione. Il Consiglio d'Amministrazione ha infine preso atto che, vista la scadenza dei componenti del

I VINCITORI DI OPEN 2017

Ricevo e pubblico in quanto d'interesse per gli addetti al lavoro culturale: Sono stati selezionati otto progetti per “Open 2017 – Nuovi pubblici per la cultura”, l’azione che la Compagnia di San Paolo ha istituito al fine di stimolare la sperimentazione e la ricerca sull’Audience Development. Un concetto sempre più al centro del dibattito culturale che si sostanzia in un approccio strategico volto a garantire una maggiore centralità del pubblico, ad ampliare la base sociale dei prodotti e delle esperienze culturali e a incentivare modelli di partecipazione attiva come motore di crescita individuale e territoriale e di sviluppo in termini di coesione sociale. Nel 2017 è stata istituita una call mirata. La Compagnia di San Paolo ha aperto le porte alle idee degli enti già oggetto di sostegno all’attività istituzionale, offrendo loro la possibilità una tantum di avviare azioni specifiche sul tema dell’Audience Development. I progetti sono stati quindi presentati da istituzioni cu

SALONE&CIRCOLO: GIORNI SELVAGGI SI', TAGLI SELVAGGI NO

I ragazzi irresistibili: da sinistra, Mario Montalcini, Maurizia Rebola, Luca Beatrice (con camiciotto molto selvaggio) e Nic Lagioia Lo so, oggi faccio gli straordinari, il che in vacanza è più che mai malsano. Ma questa notizia la voglio dare, perché è insieme bella e brutta.  E' bella perché certifica il nuovo clima di collaborazione che si è finalmente creato fra il Salone del Libro e il Circolo dei Lettori. Si chiude così un lungo capitolo di malcelata rivalità e al tempo stesso finiscono nel dimenticatoio i piani più o meno articolati di un'unione/fusione/annessione fra i due enti . Sono arrivati a una terza via che mi pare la più equilibrata: lavorano insieme per progetti condivisi, ciascuno secondo le proprie specificità. Quanto alla parte brutta, ve la dico dopo aver lestamente pubblicato il seguente comunicato: È stato presentato oggi, mercoledì 26 luglio, alla libreria Bardotto di Torino (si noti l'incontro in "campo neutro", NdG) , il programma

CITIZEN JOURNALISM E BIBLIOTECA DELLA GAM: DOPPIA CRONACA DI UN INCONTRO TEMPESTOSO

Non tutti sono riusciti a entrare nell'Aula 1 della Gam dove s'è tenuto l'incontro Circa 140.000 volumi, 150 periodici in abbonamento, 150 anni di documenti sulla storia dei Musei Civici, fondi speciali e fondi in deposito da altre istituzioni, 6 bibliotecari formati e specializzati: questa è la Biblioteca d'arte della Gam, che la Fondazione Musei mediterebbe di dismettere per ridurre le spese, affidando in deposito i libri alla Biblioteca Nazionale . La prospettiva allarma i frequentatori, soprattutto studenti e docenti di Storia dell'arte che a suo tempo s'erano rivoltati  contro la riduzione dell'orario d'apertura decisa da Patrizia Asproni , oltre che i dipendenti della Biblioteca. Quindi la Circoscrizione 1 ha convocato ieri un'audizione pubblica, invitando la Fondazione e l'assessore Leon a rispondere sulla vicenda. Io quaggiù mi occupo di onde e vento e sughi; però a Torino ormai c'è un simpatico team spontaneo di inviati volont

NON CHIEDONO SCUSA MANCO MORTI

Natale coi fiocchi 2016: suggestiva pista di pattinaggio in piazza Carlo Alberto Hanno la faccia come il culo. E' questo che mi ha convinto a scriverne. No, lo dico perché ieri sera, quando dall'ufficio stampa del Comune mi è arrivato il tronfio annuncio intitolato "A Torino un Natale coi fiocchi: le linee guida per la realizzazione dell'evento", lipperlì ho pensato di sbattermene: sono trascorsi sette mesi dal Natale 2016 e ne mancano cinque al Natale 2017 e manco più ricordavo la Madre di Tutte le Minchiate , e ho per la testa cose ben più serie e importanti tipo se andare o non andare a spiaggia e che cosa preparare oggi per pranzo e l'arrivo degli amici e il festone di sabato prossimo; e insomma, mi sono detto, non vale proprio la pena di dedicare a quella poverata un singolo secondo di un giorno perfetto. Però stanotte mi è montata la carogna ripensando al tono dell'annuncio, alla proterva e spocchiosa boria con la quale lorsignori pretendono di

PANNOFINO CONFERMA: TORNA BORIS, GRAZIE A TORINO

L'attore Francesco Pannofino Una gentile amica, desiderosa di ampliare il mio vasto e spocchioso repertorio della serie "velavevodettoio", mi segnala  questo articolo comparso poche ore fa su Il Post che conferma puntualmente, benché con un lieve ritardo, ciò che vi avevo già anticipato il 5 aprile scorso qui sul blog ( "Miracolo a Torino: Faremo la quarta stagione di Boris" ). E niente, il mio Ego ringrazia.  #velavevodettoio

GAM&RIVOLI: "COLORI" CHIUDE A 138 MILA

Le "stanze del colore" alla Gam Ricevo e volentieri pubblico: Si è conclusa ieri, domenica 23 luglio, la mostra "L’emozione dei colori nell’arte" allestita al Castello di Rivoli e alla Gam. Dal 14 marzo scorso – in 117 giorni di apertura al pubblico - la mostra ha attratto 138.431 visitatori, attestandosi tra le 5 mostre più visitate in Italia (il che significa che è al quinto posto, NdG), subito dopo la Biennale di Venezia relativamente all’arte moderna e contemporanea.  Approfondimenti e dati sul peso della mostra nel bilancio complessivo delle presenze nei musei torinesi li trovate nei post a "Musei civici: la perdita c'è, con o senza Monet"  e "I colori fanno volare Rivoli" .

I CONTI DELLA SERVA: ENTE PER ENTE, I COSTI E I CONTRIBUTI

Chi si becca i tagli e chi no: orizzonti diversi per Leon e Parigi La notte resto fino a tardi in veranda, ascoltando il mare che rotola nero contro la roccia rossa della falesia; la brezza fresca sa di lontano e porta di quando in quando il verso stridulo di misteriosi uccelli nel buio; leggo Babel, "I racconti di Odessa"; e spero non ve l'abbiate a male se vi dico che non mi mancano i miserevoli racconti della città dalle molte sfighe .   Però oggi mi va di scrivere un po', e ho qualcosa da scrivere: ho finalmente ricevuto ciò che aspettavo, la mia preghierina è stata esaudita, ho sott'occhio i conti della serva .  Ovvero la delibera approvata lo scorso 17 luglio dalla giunta regionale che per il 2017 assegna 25.253.500 euro "al sostegno del funzionamento e delle attività degli enti partecipati dalla Regione Piemonte operanti nel settore dei beni e delle attività culturali"; come prescrive la legge regionale 58/1978. Così stamattina, che c'è