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Visualizzazione dei post da aprile 10, 2016

TORINO, GLI SPONSOR E IL PECCATO DI UBRIS

E non sembravi più nemmeno quello che dalle porte Scee guardando il cielo gridava a Dio con tutta la sua voce "Sterminaci se vuoi, ma nella luce..." Dovevi vincer tu, lo sanno tutti tu andavi per nemici e lui per gatti ma il popolo è una pecora che bela gli fai passar per fragola una mela (Roberto Vecchioni, "Aiace") C'è una parola greca che spiega - meglio di quanto mai potranno commentatori, giornalisti e politici - l'esito imbarazzante degli " Avvisi pubblici di ricerca di mercato per l’individuazione di nuovi Soci Fondatori e di Sponsor " per il Salone del Libro. E' la parola ὕβϱις. Ubris - cito da Wikipedia, per mantenermi al livello generale della penosa vicenda - "significa letteralmente tracotanza, eccesso, superbia, orgoglio, prevaricazione ( Ma io aggiungerei pure protervia e spocchia luciferina , NdG ). Si riferisce in generale a un'azione ingiusta o empia avvenuta nel passato, che produce

SALONE: ERA GIA' TUTTO PREVISTO

Giovanna Milella, presidente del Salone del Libro Andiamo con ordine. Intanto, il comunicato dell'ufficio stampa del Salone del Libro, arrivato pochi minuti fa: Il comunicato: un socio e tre sponsor "Nel corso della seduta di giovedì 14 aprile 2016 sono state aperte le buste pervenute in risposta agli Avvisi pubblici di ricerca di mercato per l’individuazione di nuovi Soci Fondatori e di Sponsor per le edizioni 2016, 2017 e 2018 del Salone e di Sponsor per l’edizione 2016.  Nella prima procedura ( quella per la ricerca dei nuovi soci fondatori, NdG ) è pervenuta una candidatura, quella di Intesa Sanpaolo S.p.A ( Ma come? Ancora a gennaio la presidente Milella mi dichiarava, testualmente: "La trattativa con Unicredit è partita più tardi e quindi si chiuderà più tardi" . Non sapevo che "più tardi" significasse "mai". NdG ) . Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura - riunito oggi sotto la preside

AULENTI AGNELLI

Gae Aulenti (1927-2012) La Pinacoteca Agnelli rende omaggio a Gae Aulenti , tra gli architetti più noti al mondo, con una mostra che ne racconta - più che le celebri opere, dal Museé d'Orsay a Palazzo Grassi - le caratteristiche umane. La mostra, aperta da domani al 28 agosto, segna le tappe del percorso culturale e professionale dell'architetta  partendo dal luogo che più di ogni altro può raccontare la sua personalità: la casa studio di Milano, progettata nel 1974. E' stata voluta da Marella Agnelli, amica personale di Aulenti. All'inaugurazione, stamattina, c'erano anche la nipote Nina Artioli, curatrice, e Ginevra Elkann che ha ricordato la profonda amicizia tra Aulenti e sua nonna Marella. "I miei nonni - ha raccontato - nel 1969 le commissionarono l'appartamento a Milano, dove Gae sperimentò un uso nuovo della luce. Gli interni li realizzò con mia nonna. Vollero poi lei anche per Palazzo Grassi, e per l'asilo di Villar Perosa. La ammiravo m

IL SALONE CERCA SOCI, MA UNICREDIT SE LA SQUAGLIA

Come ampiamente scontato , Unicredit non ha partecipato al "call" per i nuovi soci del Salone del Libro . Oggi si riunisce il CdA, per esaminare le candidature arrivate (forse). Vedremo se almeno Intesa San Paolo s'è fatta avanti. Altrimenti per il Salone saranno cavoli amarissimi . E comunque vi ricordate il post "Il Salone, le banche e Machiavelli" ? Segue: "Salone: era già tutto previsto" .

VETRO AL VETRO: UN'IDEA PER PALAZZO MADAMA

E' successo ieri sera: Max Casacci e Vaghe Stelle (Daniele Mana) suonano "Glasstress" nei sotterranei della Casa del Pingone Se capita, è una figata. L'ho pensato subito, ieri sera. Stavo nei sotterranei della Casa del Pingone . Ok, lasciate perdere le battute. La Casa del Pingone, come ogni torinese ben sa o dovrebbe sapere, è l'edificio medievale meglio conservato di Torino. Stratosferica ristrutturazione in via Porte Palatine. Adesso è Casa Iqos : ospita le iniziative promozionali ultracool di un nuovo prodotto da fumo, un marchingegno che non sto a spiegarvi, ma insomma, in quel posto succedono cose, rigorosamente a invito. Ieri mi hanno invitato a un “secret concert”: l'anteprima live di “Glasstress” , quel progetto di Max Casacci e Vaghe Stelle nato come installazione sonora per una mostra sull'arte vetraria e diventato adesso anche un album. Max e Daniele campionano i rumori di una vetreria e li trasformano in una suite elettronica che, davver

SALONE 3: DI MONUMENTI E ALTRI MUSICI

Antonello Venditti Francesco De Gregori Oh, dimenticavo. A proposito di Bookstock: ci sarà, come al solito, anche tanto musica, da Cristiano De André a Benji e Fede, al vincitore di Sanremo Giovani Francesco Gabbani. Ma è l'intero Salone a schierare i pesi massimi della musica italiana. In particolare, si incroceranno nei giorni di Librolandia tre monumenti della canzone d'autore: verranno a Torino sia Antonello Venditti (che domenica 15 presenterà il suo libro "Nella notte di Roma", edito da Rizzoli), sia Francesco De Gregori (protagonista sempre domenica 15 della presentazione di "Passo d'uomo", libro-intervista con Antonio Gnoli edito da Laterza), sia Francesco Guccini. De Gregori, domenica pomeriggio, sarà anche evocato in un incontro che vedrà sul palco Guido Guglielminetti, storico direttore musicale e bassista del Principe.

LIBERACI DAL MALE: LE RELIGIONI A CINEMA GAY

Una scena di "Fair Haven" di Kerstin Karlhuber Un'altra anticipazione sul prossimo Tglff. Mi domando cosa mi racconteranno alla conferenza stampa. Comunque io ricevo e come sempre volentieri pubblico: La 31 a  edizione del Tglff avrà uno spazio riservato al rapporto tra religioni e discriminazioni, con la sezione chiamata “Liberaci dal male”, composta da cinque film e alcuni eventi speciali. Nel percorso delineato dalle opere selezionate per questo approfondimento, lo spettatore si confronterà con alcune realtà da alcune parti del mondo. Si parte dagli Usa con  Fair Haven  di Kerstin Karlhuber, proiettato in anteprima italiana, nel quale il giovane James è appena tornato da una clinica che si occupa di “curare” l’omosessualità. Il rapporto con suo padre e i pregiudizi del piccolo paesino di Fair Haven avranno su di lui un effetto inaspettato. Dalla Germania, invece,  Verfehlung (The Culpable)  di Gerd Schneider, una pellicola che opera un cambio di prospettiva r

SALONE 2: GRANDI SPERANZE E CONTI IN TASCA

E dunque, mattinata salonistica , per la presentazione del Bookstock Village e dell'intero Quinto Padiglione, quello dedicato ai giovani e all'innovazione. Trovate l'intero malloppone sul sito , e non mi passa manco per il cervelletto di tentare di riassumerlo. E' immane, come del resto l'intero palinsesto del Salone. Ferrero ne è orgoglioso. E com'è ormai solito, lascia a casa la diplomazia : dopo il 16 maggio non sarà più direttore – e stavolta per davvero - quindi non è tenuto a fare il carino. Credo che ci provi pure gusto: “Abbiamo fatto un eccellente lavoro nonostante le difficoltà, ma non vorrei che questo si trasformasse nella giustificazione del 'più riduciamo le risorse, e più questi fanno cose mirabolanti, quindi riduciamo ancor di più le risorse'. No, non funziona così”. Ferrero unchained Ferrero sulla questione dei finanziamenti ha il dentino avvelenato. In camera caritatis si lamenta per la lentezza con cui Comune e Regione onorano gli

SALONE 1: TRA CARICHE E INCARICHI, MILELLA BATTE MADIA E RESTA PRESIDENTE

Stamane presentazione di Bookstock : da sinistra Luca Remmert (Compagnia di S. Paolo), Milella e Ferrero (accudito dal felpato Gallino ) Sono felice perché mi si è finalmente svelato l'arcano. Ho capito in base a quali valutazioni Giovanna Milella prevede di restare presidente del Salone del Libro oltre il prossimo luglio, quando sarà trascorso un anno dal suo insediamento presidenziale. Cosa dice la legge Madia La legge Madia (n. 114/2014) prevede infatti il divieto per i pensionati (quale è Milella) di avere "incarichi dirigenziali o direttivi o cariche" negli enti pubblici o sotto controllo pubblico (qual è il Salone) per più di un anno; ciò senza possibilità di proroga; e svolgendo comunque la funzione a titolo gratuito. Il testo definitivo della legge all'articolo 6 sembra chiaro: "Incarichi e collaborazioni sono consentiti, esclusivamente a titolo gratuito e per una durata non superiore a un anno, non prorogabile né rinnovabile, presso ciascuna am

IL CINEMA DI UN ALTRO MONDO

Un'inquadratura di "Verso dove", al Massimo lunedì 18 E adesso due notizie di cinema. Del cinema che mi piace. Il cinema di un altro mondo.  In cordata verso CinemAmbiente La prima notizia riguarda CinemAmbiente , che come sapete è un festival che ammiro. Quest'anno arriva alla diciannovesima edizione, che si tiene dal 31 maggio al 5 giugno . Ed è già cominciato l'avvicinamento, con la rassegna "In cordata", dedicata alla montagna, che è il risultato della collaborazione fra CinemAmbiente, il Circolo dei Lettori e il programma “Torino e le Alpi” promosso dalla Compagnia di San Paolo con il supporto dell’associazione Dislivelli. "In cordata" affianca proiezioni e incontri narrativi a tema. Il secondo appuntamento è lunedì 18 aprile, alle ore 21 nella Sala 1 del Massimo (ingresso libero, bisogna ritirare iol biglietto gratuito mezz'ora prima dell'inizio), con la proiezione di "Verso dove", che sarà seguita da un incontr

PROSSIMAMENTE NEI MUSEI: IL TRAILER DELLA FONDAZIONE

Oggi non è giornata, ho passato ore e ore a sperimentare le delizie della sanità e non ho tempo né voglia di occuparmi del blog. Però qualcosina è arrivata, tra ieri e oggi, e mi costa niente riportarvela. Palazzo Madama: le mostre in corso Ad esempio, ecco il ricco "trailer" della Fondazione Torino Musei, che ci annuncia le prossime mostre. In particolare quelle di Palazzo Madama, che dopo la conclusione, stasera, del vertice tra i Presidenti italiano e tedesco, da domani torna a fare il museo. Dunque: intanto, a Palazzo Madama prosegue la mostra "Da Poussin agli Impressionisti" , dedicata ai dipinti francesi giunti in prestito dal prestigioso museo dell'Ermitage di San Pietroburgo: 75 opere che documentano la storia della pittura francese e del collezionismo in Russia, dal Seicento alla fine dell’Ottocento. Fino al 2 maggio in Corte Medievale prosegue la mostra "Fashion" con 62 fotografie dedicate alla moda e al costume realizzate dai grandi fotog

LE OPERE DI SHARE FESTIVAL

Nella cucina di Share Festival: "SafeCoffee" di Carlo Galli Ricevo e volentieri pubblico: La giuria di Share Festival composta da Paola Antonelli,  Samantha Cristoforetti , Chiara Garibaldi,  Jasmina Tesanovic  e  Bruce Sterling  ha selezionato sei opere da esporre per la consueta mostra Share Prize 2015 in occasione dell’undicesima edizione di Share Festival, che si terrà dal 19 al 28 maggio. Il tema del festival di quest’anno è incentrato sulla tecnologia e sull’arte dei nuovi media adatti agli spazi domestici privati. La sede del festival sarà CasaJasmina, la casa del futuro nel FabLab di Torino, in via Egeo 16. La giuria di Share Prize, composta da un’astronauta,  una curatrice museale,  una direttrice del festival, un’attivista di internet e uno scrittore di fantascienza ( nonché "Capo di Internet!, cit. Fassino . NdG) , si è riunita in Casa Jasmina e ha accuratamente selezionato sei opere d’arte per evidenziare questo spazio unico ed innovativo. Per i

LA CAMERA DI COMMERCIO SOSTIENE LA CULTURA "SCINTILLANTE"

Progetti innovativi: Angela Larotella e Vincenzo Ilotte Iddio fa impazzire coloro che vuol perdere Magari non capisco niente. Ma a naso, direi che questa storia non migliorerà le quotazioni della Fondazione Cultura . Almeno, non fra gli operatori culturali privati. Cerco di farla breve. Una volta la Camera di Commercio era una mano santa per le manifestazioni culturali. Un contributo lo dava quasi sempre. Poi il governo Renzi ha chiuso i rubinetti, le Camere di Commercio si sono ritrovate più povere , e i soldi delle sponsorizzazioni sono venuti a mancare. Per molti operatori è stato un bruttissimo colpo. Un "progetto innovativo" La Camera di Commercio di Torino però ha escogitato un sistema per far ripartire il sostegno alla cultura, spiega Ilotte, il presidente della medesima (Camera, non cultura): sono andati dalla Fondazione per la Cultura e insieme hanno pensato “Sposa la cultura”, ovvero quello che definiscono “un progetto innovativo e unico in Italia per

SALONE, VIA LIBERA AI MINISTERI

La giunta regionale ha dato oggi via libera, su proposta dell’assessore Parigi, allo schema di protocollo di intesa con il quale i soci fondatori del Salone del Libro (Regione Piemonte, Città metropolitana e Comune di Torino) ampliano la platea dei partners pubblici all’interno dell’assemblea dei soci della Fondazione con l’ingresso dei ministeri dell’Istruzione e dei Beni e attività culturali con l’obiettivo di definire quel percorso di rinnovamento e rilancio indispensabile per consentire lo svolgimento delle attività negli anni futuri in modo ordinato e finanziariamente equilibrato.

AND THE WINNER IS... NOT THE MAO

Una xilografia di Utamaro in mostra al Mao Obiettivo fallito per il Mao . Il Museo d'Arte Orientale non è il Museo Europeo dell'Anno secondo l'European Museum Forum: il premio Emya è andato al Polin di Varsavia . Unico riconoscimento all'Italia è una menzione speciale per il progetto "Bz '18-'45" di Bolzano . Uno smacco per il museo torinese, che aveva bisogno di una lucidatina all'immagine dopo un 2015 pieno di ombre sulle modalità di gestione . Come ricorderete, il Mao era stato inserito nella "short list" di 49 candidati al riconoscimento. Decisione a mio avviso stravagante; e che aveva provocato la reazione sdegnata di un gruppo di disistimatori dell' attuale direzione . Costoro avevano scritto una lettera di protesta all'European Museum Forum. Ne era venuta fuori l'ennesima situazione sgradevole. Talmente sgradevole che non sto manco a riassumerla: potete leggere, se vi appassiona, il post "Misteri del Mao e

LA TOP TEN DELLA SETTIMANA

I dieci post più letti dal 3 al 9 aprile ASSESSORATO ALLA CULTURA: LA CORSA DEI QUARANTENNI 09 apr 2016 PULSE! ASCOLTA LA MUSICA DELLA CITTA' 07 apr 2016 TJF, IL FESTIVAL DA UN MILIONE DI EURO (DEGLI SPONSOR) 07 apr 2016 UN MILIONE DI VISUALIZZAZIONI 04 apr 2016 AAA SOCI & SPONSOR CERCANSI: ALLA FINE IL SALONE SPERA NEL BANDO 05 apr 2016 GRU VILLAGE, IL RITORNO DI BATTIATO E ALICE 04 apr 2016 ALLARME-LAVORO ALLA REGGIA 06 apr 2016 VORREI E NON VORREI: LA FONDAZIONE CULTURA E' UN DILEMMA A 5 STELLE 02 apr 2016 LA GIOSTRA NO, IL CETRIOLO SI': LA BATTAGLIA DI PIAZZA BODONI 05 apr 2016 ALTO E BASSO: DA FILM COMMISSION CI VANNO FICTION LAB E X-FACTOR 06 apr 2016