Funziona così: poiché quest'anno si è deciso - causa covid - di non fare TOdays , l'amministrazione civica ha pensato bene di destinare quei soldi (si badi, soldi perlopiù dei soliti sponsor, ovvero Iren e le fondazioni bancarie) al sostegno del settore dello spettacolo dal vivo. Tanto meglio così, direi. Le circostanze esterne (pandemia) hanno indotto il Comune a piantarla una buona volta di giocare a fare l'impresario e organizzarsi in proprio il suo festivalino . Come ricorderete ( e se non lo ricordate leggete qui ) TOdays nacque, nel 2015, proprio per soddisfare la smania di Filura di avere un festival tutto suo. Uzzolo ereditato allegramente, in pieno mood gattopardesco , da Chiarabella che pure l'aveva fieramente avversato quand'era all'opposizione. Stavolta, a dio piacendo, si chiede invece ai professionisti di fare il loro mestiere, e cioé di proporre progetti che riceveranno un contributo dall'ente pubblico. Insomma, ciò che dovrebbe essere semp...
L'ANSiA della cultura torinese