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Visualizzazione dei post da novembre 27, 2016

IL DIAVOLO E IL RAGAZZINO, E ALTRE STORIE DI SOTTODICIOTTO

Resti fra noi registi. Dario Argento fa amicizia con Nathan Ambrosini Nathan Ambrosini, il regista francese di diciassette anni, in pratica un simbolo per Sottodiciotto , grazie a Sottodiciotto ha realizzato il suo sogno. Nel giro di tre anni Nathan ne ha realizzati parecchi, di sogni. Ha girato - con quattro soldi, ma quattro sul serio, facendosi aiutare dal babbo e dagli amici - due lungometraggi horror apprezzati nei festival di mezzo mondo, e adesso prepara il terzo, che non sarà più un film di paura e probabilmente troverà un produttore vero, non il borsellino del papà ingegnere a Grasse, nella Provenza dei profumi. Però i ragazzi a quell'età hanno grandi sogni, e a Nathan restava un altro sogno da realizzare.  Profondo rosso: Argento ringrazia, Steve plaude, Patti fotografa E' venuto a Torino per presentare il suo secondo lavoro, "Therapy", e ci teneva a incontrare uno dei suoi miti: il gran diavolo, il maestro dell'orrore Dario Argento, osp

OK, PER LA FONDAZIONE E' CIBRARIO. GALATEO A PARTE

Maurizio Cibrario Va bene, possiamo togliere il punto interrogativo . Salvo cataclismi, sarà Maurizio Cibrario il nuovo presidente della Fondazione Torino Musei al posto della defenestrata in malo modo Patrizia Asproni. Bon ton istituzionale La decisione del Comune è stata comunicata agli altri soci della Fondazione dalla portavoce del trio Giordano , Francesca Leon, soltanto dopo che l'indiscrezione era stata lanciata da questo blog e successivamente ripresa dai giornali. Gli altri soci - che sono la Regione e le due fondazioni bancarie - ci sono rimasti alquanto di merda: un po' di bon ton istituzionale non guasterebbe, e una telefonata preventiva sarebbe stata gradita. Ma tant'è, il bon ton è un optional per chi ha difficoltà a distinguere il bicchiere dell'acqua da quelli del vino. Si aprono così interessanti prospettive sul galateo istituzionale delle prossime nomine: una franca e sbarazzina gara di rutti potrebbe risolvere, ad esempio, la questione d

NOTIZIE DAL SALONE: MILLE BIGLIETTI SONO GIA' VENDUTI

La firma dell'accordo. Da sinistra: il presidente di Cardioteam Marco Diena, il presidente della Fondazione per il Libro Mario Montalcini, il direttore editoriale del Salone Nicola Lagioia e il segretario generale della Fondazione per il Libro Giuseppe Ferrari Vabbé, questa la pubblico perché c'è una bella foto - dove si vedono i miei due idoli del momento, Mario Montalcini e Giuseppe Ferrari - e perché qualcosina sul Salone devo pur darvela ogni tanto, per non perdere le cattive abitudini. L'ufficio stampa del Salone mi scrive quanto segue: Un accordo fra Cardioteam Foundation Onlus e Salone del Libro per permettere a mille persone di entrare gratuitamente al Salone, e al tempo stesso per aprire il Salone alla collaborazione organica con il mondo del no-profit. In un incontro avvenuto ieri presso la sede della Fondazione per il Libro, Cardioteam Foundation Onlus ha acquistato un pacchetto di mille biglietti a tariffa ridotta (6 euro) del trentesimo Salone del Libro

SAVIANO E L'ALTRO SABATO DEL SOTTODICIOTTO

Oggi Sottodiciotto vive la sua prova del fuoco alle 11 al teatro Colosseo: arriva Roberto Saviano  per la presentazione ‒ organizzata con l’Associazione Next Level, in collaborazione con la Scuola Holden, il Circolo dei lettori e l’Associazione Didee - del suo nuovo libro “La paranza dei bambini” (Feltrinelli). Sala superesaurita e misure di sicure zza d'eccezione. Assieme a Saviano, sul palco sono co-protagonisti alcuni studenti del D'Azeglio, del liceo artistico Passoni, dell’Ips Albe Steiner, del liceo Berti, e del liceo coreutico teatrale Germana Erba, che parteciperanno con domande, brani musicali e danzati, performance e letture. Conduce Federico Taddia. Nel pomeriggio, le proiezioni al Romano cominciano alle 15 con "Sentieri di fiume", in cui il fotografo e canoista Alberto Sachero ha raccontato la sua discesa del Po in canoa dai Murazzi a Venezia. Alla stessa ora al Romano 3 anteprima di "Like Horses", film d'esordio del sedicenne Giovanni S

UN ASSESSMENT PER IL SALONE CHE CERCA SPONSOR E STATUTO

I direttorini schierati sul ponte del superstite battello Valentino, ai Murazzi In prima fila il sindaco in elegante tailleurino blu e simpatico cappello bianco Il Salone del Libro ci prova. Nella dura lotta per la sopravvivenza, all'ordine del giorno c'è la ricerca degli sponsor.  La convention L'attivissimo direttore generale Giuseppe Ferrari - sempre sia lodato, ma scordiamoci di tenercelo perché appena faranno il bando per quell'incarico lui se ne tornerà a fare il vicesegretario generale del Comune... - comunque dicevo che l'attivissimo s'è inventato la convention dei possibili sponsor. Niente di che, ma hanno invitato gli sponsor dei passati Saloni a un incontro (ma a me piace di più "convention", fa moderno e innovativo), lunedì prossimo in Comune, per presentare con dovizia di particolari l'edizione 2017, e proporre varie pezzature e modalità di sponsorizzazione, dal main sponsor a quello che mette due soldi. Un nobile tentativo

FONDAZIONE MUSEI: E SE FOSSE CIBRARIO?

Maurizio Cibrario Per Natale devo regalare alla mia amica Francesca Leon un calendario. L'assessore alle Fontane (e ai Musei)  mi aveva detto che entro novembre avremmo avuto un presidente per la Fondazione Musei : siamo al 1° dicembre e ancora non si sa niente di sicuro. Però da un paio di giorni circola un nome che finora non era entrato nel gioco della previsioni. E' quello di Maurizio Cibrario. Il boss della Martini & Rossi, forte della sua recente esperienza come presidente della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali , è un candidato credibile. Certo non una novità sconvolgente, ma questo era prevedibile. Con la brutt'aria che tira, non conviene affidarsi a capitani novellini. Stamattina, guarda caso, Maurizio Cibrario era alla presentazione della nuova mostra di Palazzo Madama, dedicata a Emanuele d'Azeglio collezionista . Un'altra di quelle piccole e deliziose mostra che Palazzo Madama ci sta regalando. Ad ogni modo: al mome

CAPODANNO CON SAMUEL

Samuel Romano Ricevo dall'ufficio stampa del Comune e naturalmente pubblico. Sto occupandomi d'altro, per cui rimando a miglior momento eventuali approfondimenti. Comunque, da com'era partita, direi ci è andata ancora bene . Gente di valore, eccellenze torinesi, e tenete d'occhio i Niagara, sono notevoli. “Capodanno in salotto” con Samuel Romano (frontman dei Subsonica), la band Planet Funk con il suo rock-electrodance-psichedelico, i giovani torinesi Niagara, Victor Kwality, Mangaboo, il rapper Ensi, e la musica di Krakatoa dj set friends. Saranno loro, sul palco che sarà allestito in piazza San Carlo, ad animare l’attesa del nuovo anno e le prime ore del 2017. A partire dalle ore 22, Samuel, direttore artistico della serata, aprirà le porte al nuovo anno insieme a giovani talenti torinesi. Poi, dopo la mezzanotte, si ballerà in piazza con i Planet Funk e Krakatoa djset. Questa la scelta al termine della selezione della proposte pervenute al Teatro Regio in merito

CULTURA DOVE VAI, ADESSO CHE 20 MILIONI LI HAI?

Bansky: "No Future" Non so se è una buona notizia in generale: non mi occupo di affari immobiliari. Né mi azzardo a dare giudizi generali sulla manovra di assestamento del bilancio 2016 : non sono un commercialista. Ma il sì della giunta comunale al progetto del centro congressi sull'area ex-Westinghouse, un tempo avversato dai Cinquestelle, viene presentato dal sindaco e Appendino come indispensabile per "incamerare 19,6 milioni che abbiamo usato per finanziare la dotazione delle fondazioni culturali, a cominciare dal Teatro Regio, che altrimenti avrebbero dovuto subire pesanti tagli” . Impegno che non mancherò di monitorare. E questa io la considero una buona notizia. Si spiega così l'ottimismo manifestato pochi giorni fa dal sovrintendente del Regio Walter Vergnano. Quanto allo Stabile, per quest'anno in materia di tagli ha già abbondantemente dato.  Venti milioni per la cultura Ma immagino che la buona notizia riguardi tutto il settore: cons

UNA SERATA ANTI-MINCHIATE

Questo mi piace, perché la mia insofferenza verso i pomposi coglioni che danno aria ai denti e spiattellano minchiate senza sapere di che cosa stanno blaterando ha ormai raggiunto livelli stratosferici. Quindi, con particolare entusiasmo ricevo e volentierissimo pubblico quanto segue: L’abito non fa il monaco. Con la cultura non si mangia. Le donne non sanno guidare. Le ideologie sono morte. Gli immigrati ci rubano il lavoro. L’islam è intollerante. Chi si ferma è perduto. La mafia è invincibile. I politici sono tutti ladri. La rete non ha padroni. Il Sud vive alle spalle del Nord. Gli uomini sono tutti uguali... Sono solo alcuni dei pregiudizi e dei luoghi comuni che vengono rovesciati e smontati nel volume appena pubblicato da Laterza “Il pregiudizio universale”. Firme prestigiose come Corrado Augias, Zygmunt Bauman, Piercamillo Davigo, Elasti, Paolo Fresu, Nicola Lagioia, Loredana Lipperini, Luca Mercalli, Gino Roncaglia e Ignazio Visco sfatano credenze condivise, ma non fondate s

SHOCK IN MY TOWN: CRISTIANO GODANO NEL DREAM TEAM

Cristiano Godano, frontman dei Marlene Kuntz Arriva Cristiano Godano a completare il dream team che domani, giovedì 1 dicembre. al Cap 10100 darà vita a "Shock in my town" , il concertone-omaggio per i Velvet Underground che inaugura la diciassettesima edizione di Sottodiciotto Film Festival & Campus . Il cantante e chitarrista dei Marlene Kuntz   contribuirà eseguendo "Perfect day" al concerto che il  direttore artistico del progetto, il subsonico Max Casacci,  ha immaginato riunendo per l'occasione tre generazioni di musicisti torinesi. Con i Foxhound , una delle più convincenti band dell'ultima ondata, affronteranno domani sera il repertorio di Lou Reed e soci lo stesso Max Casacci e Vicio, rispettivamente chitarrista e bassista dei Subsonica, il cantautore Bianco, il sassofonista jazz Emanuele Cisi che reinventerà il leggendario assolo di "Walk on the wild side" ,  l'attuale direttore di Film Commission e veterano della scena r

IN 63 PER UN PUGNO DI EURO

Allora: ho verificato com'è andata la riunione di ieri al teatro Gobetti fra la Leon e le associazioni che hanno risposto al bando per i contributi alle attività culturali del 2016. Bando dello scorso aprile, opera dell'amministrazione Fassino che aveva poi preferito rimettere la decisione alla nuova giunta.  La cifra totale messa a bando inizialmente era di 400 mila euro: in seguito, con i tagli operati prima da Fassino, e adesso anche da Appendino in fase di assestamento di bilancio, ne sono rimasti 325 mila. Al bando hanno aderito 98 associazioni; 63 sono state ammesse ai contributi. Entro il 10 dicembre si sapranno i nomi dei fortunati vincitori che si spartiranno il magro bottino. In media ci sono circa 5 mila euro per ciascuno. Non è che ci combini tanto... Leon ha convenuto con le associazioni che il bando era troppo generico e mal congegnato: metteva assieme realtà assai diverse - dalle associazioni ricreative alle sportive, dai professionisti agli amatori - e attivit

LA FONDAZIONE DEL TRACCHEGGIO

Amicizia non è guardarsi l'un l'altro, ma guardare insieme nella stessa direzione (Saint-Exupery). Angela Larotella e Chiara Appendino Ma che noia che barba che noia. Ieri in Consiglio comunale è tornata a galla la mappazza della Fondazione Cultura . Quelli del pd hanno presentato un'interpellanza all'Appendino per sapere che minchia vuola farne, della Fondazione, se la chiude o se la tiene . Madamin Appendino manco si presenta e manda a rispondere la Leon. L'assessore Francesca Leon L'assessore alle Fontane ripete diligentemente il verbo. Sì, la Fondazione verrà chiusa entro l'anno prossimo (per cui io non capisco come mai hanno incaricato la Fondazione di organizzare Narrazioni Jazz , che si tiene per l'appunto l'anno prossimo) e le sue funzioni saranno assorbite dal nuovissimo AsCulProp , per la precisione dall'erigendo Sportello Manifestazioni. Segue il solito traccheggio, con Fassino che si erge in uno dei suoi rarissimi interv

NEW XMAS, SAME BLEAH. COI FIOCCHI

Se questo è un dono: i baraccamenti in piazza Castello fra Palazzo Madama, il Regio e la Prefettura Vi tocca il solito  Natale coi fiocchi . Lo so che per molti di voi è una buona notizia. A molti piace. Quindi molti gioiscano.  Il Natale coi fiocchi di Appendino sarà uguale uguale a quello di Fassino .  Però più spammato nelle periferie. E più zeppo di  bancarelle e accampamenti circassi .  Avrete l'albero e il calendario dell'Avvento e il presepe di Luzzati, e manco a dirlo i soliti cori gospel e non gospel, i soliti saltimbanchi, e l'agghiacciante marching band dei Babbi Natale. Tutto doveva cambiare perché tutto restasse come prima.  Del  bando  proprio non mi va di parlare.  C'è un esposto alla procura della Repubblica , se è il caso indaghino loro, e se qualcuno ha fatto il furbo vada in buiosa. Io sto fuori da  queste miserie . Mi fa già abbastanza schifo occuparmi dei bandi della cultura, figurarsi quelli del commercio. Certo che a questi della giunta  con

PICCOLO BUDGET, GRANDE FESTIVAL: ECCO SOTTODICIOTTO MODELLO DELLA CASA

Una scena di "Therapy", il secondo horror movie di Nathan Ambrosioni: il regista rivelazione, 17 anni, verrà a Sottodiciotto Avrei una gran voglia di pubblicarlo integrale, il programma di Sottodiciotto Film Festival & Campus .  Non per scansare il lavoro, ma perché lo trovo, quest'anno più che mai, esemplare. Però è pesantissimo, dovrei fare una fatica del boia per editarlo, e comunque lo trovate tutto sul sito , quindi evito. Invece alcune cose devo e posso dirle. Non è un segreto per nessuno, quanto io stimi Sottodiciotto. Da tempo immemorabile scrivo che è il vero erede di Cinema Giovani, e regolarmente mi indigno perché a mio avviso gli enti pubblici lo sostengono economicamente assai meno di quanto merita ; e non solo per il lavoro essenziale che svolge, tutto l'anno, tra i ragazzi e per i ragazzi delle scuole e, da quest'anno, dell'università. Sottodiciotto vale anche in sé, come festival, a prescindere dalla funzione educativa. Da sempre offre

LEON INCONTRA LE ASSOCIAZIONI

L'assessore Francesca Leon E niente, oggi va così. Anche questa notizia meriterebbe ben altro approfondimento, ma io sono uno, e loro sono tanti. Per cui pubblico il comunicato dell'ufficio stampa del Comune, in attesa di poter approfondire . Oggi al Teatro Gobetti l'Assessora alla Cultura Francesca Paola Leon ( così nel testo originale: trattasi dell'assessore alle Fontane Francesca Leon, NdG ) ha incontrato tutte le organizzazioni che per l'anno 2016 hanno fatto richiesta di contributo per le attività culturali al Comune di Torino, come da bando pubblicato l'11 marzo 2016 con scadenza ad aprile ( la giunta precedente, in vista della scadenza elettorale, aveva sospeso le decisioni in materia, demandandole alla nuovo amministrazione, NdG ). L’incontro è stato voluto dall’Assessora alla Cultura ( sic, NdG ) che sin dal suo insediamento ha incontrato gli operatori, le organizzazioni e le associazioni che hanno chiesto un confronto e chiarimenti circa la fase d

IL TFF CRESCE, E BATTE CASSA

Oggi sono un po' di corsa. Devo scrivere due post che mi piacciono, ma vorrei anche andare al cinema, e intanto l'attualità bussa alla porta. Per cui mi perdonerete se sbrigativamente ricevo e volentieri pubblico i dati finali del Torino Film Festival: I dati complessivi delle presenze al 34° Torino Film Festival confermano la tendenza alla crescita fatta registrare dalle precedenti edizioni , frenata soltanto dalla capienza delle sale a disposizione e dal budget ridotto ( circa 2,2 milioni: fate conto che Roma ne ha 8, e Berlino 20, NdG ), che è rimasto lo stesso dopo i tagli imposti in anni recenti . Il significativo incremento delle prevendite online, l’aumento del numero degli accreditati, della vendita di biglietti interi e di pass giornalieri testimoniano di un’attenzione sempre maggiori nei confronti della manifestazione, che per crescere ulteriormente avrebbe bisogno di poter accedere a maggiori risorse e a nuove sale di proiezione. I tremila spettatori in più, che si a

IL NUOVO CDA DELL'EGIZIO

Ricevo e volentieri pubblico: È stato nominato oggi il nuovo Consiglio di Amministrazione del Museo Egizio. È composto da: Evelina Christillin, designata dal Ministro dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo e confermata alla Presidenza, Antonella Parigi, Assessore alla Cultura e Turismo Regione Piemonte, Francesca Leon, Assessore alla Cultura Città di Torino, Domenico Siniscalco, economista nominato dalla Compagnia di San Paolo e Fabio Gallia, AD e Direttore Generale della Cassa Depositi e Prestiti designato dalla Fondazione CRT. Per il Collegio dei Revisori sono stati confermati Luca Piovano, in qualità di Presidente, Roberto Bianco e Massimo Lapucci. Membro supplente del Collegio dei Revisori, nominato dalla Compagnia di San Paolo, è Massimiliano Bonino. Il Consiglio di Amministrazione uscente ha presentato un bilancio di mandato incredibile, per un museo italiano: nel quadriennio 2012-2016, il Museo Egizio ha raggiunto una percentuale media di autofinanziamento pari al

QUANTO COSTA NARRAZIONI JAZZ? E' QUESTIONE DI ROI

"Il Festival Jazz rinascerà più bello e più superbo che pria" Mi viene riferito da fonti attendibili che il budget del progetto "Narrazioni Jazz" potrebbe aggirarsi attorno ai 400 mila euro.  Com'è noto, Narrazioni Jazz   è - in buona sostanza - la prosecuzione con altro nome del defunto Torino Jazz Festival, sempre con la direzione di Stefano Zenni: prevede un tot concerti di cartello, con musicisti di valore internazionale, al Lingotto - forse cinque - durante il Salone del Libro, più iniziative su jazz e letteratura nell'ambito del Salone, e un programma di attività collaterali in città per  una sorta di "Fringe in sedicesimo" . L'onere organizzativo è affidato alla Fondazione Cultura , che, immagino, provvederà anche a trovare gli sponsor per finanziare il progetto, così come accadeva per il Tjf. Insomma, spero che i soldi - che siano 400 mila euro o di meno - non li cacci il Comune, che tra l'altro non li ha e prepara un bilanci