Resti fra noi registi. Dario Argento fa amicizia con Nathan Ambrosini Nathan Ambrosini, il regista francese di diciassette anni, in pratica un simbolo per Sottodiciotto , grazie a Sottodiciotto ha realizzato il suo sogno. Nel giro di tre anni Nathan ne ha realizzati parecchi, di sogni. Ha girato - con quattro soldi, ma quattro sul serio, facendosi aiutare dal babbo e dagli amici - due lungometraggi horror apprezzati nei festival di mezzo mondo, e adesso prepara il terzo, che non sarà più un film di paura e probabilmente troverà un produttore vero, non il borsellino del papà ingegnere a Grasse, nella Provenza dei profumi. Però i ragazzi a quell'età hanno grandi sogni, e a Nathan restava un altro sogno da realizzare. Profondo rosso: Argento ringrazia, Steve plaude, Patti fotografa E' venuto a Torino per presentare il suo secondo lavoro, "Therapy", e ci teneva a incontrare uno dei suoi miti: il gran diavolo, il maestro dell'orrore Dario Argento, osp...
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