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Visualizzazione dei post da luglio 4, 2021

MANU CHAO A FLOWERS. E NON E' UNO SCHERZO

Manu Chao in concerto il 27 luglio alle 21 alla Certosa Reale di Collegno La sorpresona dell'estate è Manu Chao, che si materializza, imprevisto e imprevedibile, nel cartellone del Flowers Festival alla Certosa Reale di Collegno, chiudendo così idealmente il cerchio con la magica e indimentica notte del Traffic 2006 alla Pellerina. Il concerto si farà martedì 27 luglio con inizio alle 21. In realtà in un primo tempo circolava la data dell'11 (nel tardo pomeriggio, prima della partita) ma un intoppo burocratico in cui è incappata la band ha reso necessario il rinvio. Biglietti a 25 euro, è consigliabile comprarli subito in prevendita https://bit.ly/MANU_CHAO_FLOWERS_FESTIVAL :  l'area di Flowers ha una capienza massima consentita di mille persone.  P.S. E non è il solito scherzo di Silvio Salvo .

STELLANTIS, I MANESKIN E LA CADUTA DI SINGAPORE

La prossima speranza dell'economia piemontese In una Torino percossa e attonita, nel giorno in cui vede sfumare la speranza di diventare la sede della Gigafactory italiana di Stellantis e di ritrovare così l'occupazione e la vocazione industriale perdute, ecco che con straordinario  tempismo giunge dal gabinetto del sindaco la fausta e risarcitoria notizia che “la Città ha comunicato alla Rai la propria candidatura a sede dell'Eurovision Song Contest che il prossimo anno, a seguito della vittoria del gruppo Maneskin nell'edizione 2021, si svolgerà nel nostro Paese”. Torino non sta mai ferma, non c'è che dire. Mi torna alla mente una storia del tempo di guerra che mi raccontava mio padre. Era il febbraio del 1942, e un'Italia ormai alle strette, priva persino dei beni essenziali come il pane, lo zucchero e il sapone, apprendeva dai trionfalistici comunicati del regime che la colonia britannica di Singapore era caduta nelle mani dei giapponesi. Quella sera stessa,

PURCHIA-CONSIGLIERI: UN ALTRO SCINTILLANTE RADIODRAMMA

Rosanna Purchia, commissario del Regio Il miglior spettacolo gratuito di cui può oggi godere un gentiluomo sfaccendato lo garantiscono le periodiche audizioni del commissario straordinario per il Regio Rosanna Purchia davanti (telematicamente, s'intende) alla Commissione cultura del Comune. Stamattina lo show era fissato per le 9 in punto. Al fischio d'inizio del presidente Giovara, la Purchia esordisce premettendo che alle10,30 precise ha un impegno davvero importante (il primo della giornata, direi...) e quindi se lorsignori desiderano porre delle domande si accomodino subito. Il presidente Giovara, che conosce i suoi polli, stoppa il tentativo e rilancia, promettendo domande anche sue, ma per cortesia, prima la Purchia tenga la sua relazione sullo stato del Regio.  La Purchia, rassegnata al tiki taka, fa la sua relazione ripetendo ciò che ciascuno ormai dovrebbe ben sapere: che il bilancio 2020 ha chiuso in attivo, che il nuovo contratto è stato approvato con lode dalla Cor

LA RELAZIONE DELL'OSSERVATORIO CULTURALE: 200 MILIONI DI PERDITA NELL'ORRIDO 2020

Altro che triello alla Sergio Leone. Ieri mattina l'abile regìa degli eventi torinesi era riuscita a piazzare ben quattro appuntamenti-stampa nell'arco di tre ore, dalle 10,30 alle 13,30, così cadenzati: ore 10,30-13,30 al Carignano la presentazione della Relazione annuale dell'Osservatorio Culturale del Piemonte ; ore 11 a Palazzo Reale l'anteprima stampa della mostra "Come parla un ritratto"; ore 12 alla Gam l'anteprima stampa della mostra "Natura e verità"; ore 12,30 presentazione in streaming di MiTo. Il tutto preannunciato con ripetuti recall e caldi inviti a partecipare. Troppo sforzo per un uomo pigro. Essendomi già beccato l'altro ieri una Messa Cantata al Carignano - quella dello Stabile - ho ritenuto di potermi esentare dalla fachiresca maratona dell'Osservatorio: mi sono limitato a passare verso le 10 per salutare e promettere che i dati li avrei tranquillamente compulsati sul sito; e ho optato per la visita alla due mostre, d

GAM E SABAUDA, LA BELLEZZA DELLE PICCOLE MOSTRE

Madamine, il catalogo è questo: ampia scelta di principesse e dame della premiata agenzia matrimoniale "Savoia" Delle tre principali funzioni di un museo, quella di mostrare al pubblico le opere della collezione o delle mostre temporanee è senz'altro la più percepita dal pubblico stesso; e purtroppo spesso accade che le collezioni passino in secondo piano, e nell'opinione comune un museo diventi quasi esclusivamente il contenitore di mostre acchiappa-visitatori. Ma altrettanto, se non più importanti, sono le altre due funzioni: conservare le collezioni e studiarle; in una parola, valorizzarle. Una gestione museale sana riesce ad equilibrare le tre funzioni. Non trascura le mostre di grande richiamo, che non solo fanno bene al bilancio ma consentono anche al visitatore di ammirare capolavori che altrimenti avrebbe difficoltà a vedere, perché proprietà di privati o di musei non precisamente dietro l'angolo; e al tempo stesso riesce, tramite la conservazione e lo stu

PASSATA E' LA TEMPESTA, LO STABILE FA FESTA

Gli Stabile-boys: Fonsatti (mascherato), Vallarino Gancia e Binasco sul palco per presentare la stagione 2021/22 Li ho visti belli tonici e cazzuti, gli Stabile-boys ieri al Carignano,  mentre presentavano la prossima stagione 2021/22. E ne hanno ben donde: passata è la tempesta (almeno si spera...) e va da sé che Fonsatti, Vallarino Gancia e Binasco faccian festa, sciorinando il suntuoso cartellone con 7 nuove produzioni, 5 co-produzioni, 4 riprese, 32 titoli ospiti, 619 alzate di sipario e un catalogo di registi e attori affollato e variegato quanto quello di Leporello. Hanno resistito bravamente al Covid, e con onestà ammettono che per loro è stato più facile, grazie agli aiuti di Stato. Sul palco del Carignano Vallarino Gancia e Fonsatti vantano, non senza ragione, "qualità del progetto artistico e efficienza della gestione", e affidano a Binasco il ruolo del conduttore-entertainer che con verve istrionica presenta i vari protagonisti della stagione che verrà; ciò mi cons