Nell 'ora più buia del Salone del Libro - beh, la più buia di quest'anno, perché di ore buie al Salone del Libro se ne sono viste astrafottere... - torna a farsi sentire il gruppo dei principali fornitori (e creditori) dell'ex Fondazione per il Libro che lo scorso giugno si sono fatti avanti per acquistare il marchio ( qui trovate la loro proposta ). Pubblico la loro lettera; amarissima, intelligente e del tutto condivisibile. Assistiamo attoniti in questi giorni a un susseguirsi incessante di notizie che riguardano direttamente e indirettamente il futuro del Salone del Libro. Di fronte a questo flusso di comunicazione talvolta confuso, come fornitori della manifestazione interessati sia al passato che al futuro del Salone, ci preme intervenire su 3 punti che riteniamo fondamentali: 1. Il futuro del Salone del libro è strettamente legato con il passato del Salone del libro. C'è una liquidazione in corso e speculare sul futuro della manifestazione significa in u...
L'ANSiA della cultura torinese