Quelli del Museo Egizio sono proprio malignazzi: pare che si divertano a procurare delle figure dimmerda ai farfarelli. I farfarelli per un qualsiasi progetto aprono gli sportelli del loro Ucas-Ufficio complicazione affari semplici e blablano all'infinito e non concludono una benamata minchia. Quelli dell'Egizio quando hanno un progetto lo fanno. Subito, e meglio. Qualcuno ricorderà la faccenda dei Qr-code per illustrare i palazzi torinesi patrimonio Unesco , con ampio e circostanziato dibattito in Comune e fuori. Senza naturalmente approdare a un risultato concreto. Adesso, senza tanti sturbi né fanfare, il Museo Egizio annuncia che da lunedì 8 febbraio saranno possibili le visite "guidati dalla voce del direttore Christian Greco e dei curatori, grazie ai nuovi Qr-code collocati lungo il percorso. Basterà inquadrarli con lo smartphone per ascoltare con i propri auricolari una introduzione generale all’inizio di ogni sala e approfondimenti speciali in corrispondenza di mo...
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