Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da novembre 1, 2020

L'ECCESSO DI ZELO DEI MUSEI : CHIUSI CON UN GIORNO D'ANTICIPO

Da domani (o se preferite dalla mezzanotte di oggi) siamo in zona rossa, e vige il nuovo Dpcm che impone tra l'altro la chiusura di mostre e musei . Come ognuno ben sa, ieri il governo ha piantato uno dei suoi soliti casini. Avevano fissato per oggi, giovedì 5 novembre, l'entrata in vigore del provvedimento: ma dopo qualche ora, in serata, ci hanno ripensato e hanno deciso di farla slittare a domani, venerdì 6, giusto per dare alla gente il tempo di organizzarsi, tipo andare a chiudere l'acqua nella casa in montagna. Nel breve interludio fra ordine e contrordine governativo, però, nella giornata di ieri svariati musei hanno dato una prova di solerzia forse degna di miglior causa e hanno urgentemente diramato l'ordine di servizio per l'immediata chiusura. E quando è arrivato il rinvio, avran pensato che cosa fatta capo ha, già che la macchina della chiusura è avviata, tanto vale andare avanti.  Così già oggi, con 24 ore di anticipo, quasi tutti i principali musei del

EDITORI E LIBRAI: DALLA REGIONE 750 MILA EURO PER DIGITALIZZARSI

Ricevo e con soddisfazione pubblico: Gli investimenti per lo sviluppo della produzione e per l’ammodernamento digitale di aziende editoriali e librerie indipendenti saranno finanziati dalla Regione con una copertura a fondo perduto fino all’80% delle spese sostenute. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta su indicazione dell’assessore alla Cultura, Vittoria Poggio. La dotazione è di 750.000 euro e prevede sostegni fino a 10.000 euro che saranno erogati a sportello da venerdì 6 novembre fino al 30 dicembre 2020 attraverso la piattaforma online di «Sistemapiemonte». Le risorse sono destinate agli editori che acquisteranno software e sistemi informatici impiegati per la realizzazione di libri, ma anche ai librai che innoveranno le loro imprese con nuove modalità di vendita per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Le linee di finanziamento sono tre: investimenti finalizzati alla realizzazione e allo sviluppo della produzione editoriale anche in digitale (comprensiva dell’intero pro

TUTTI A CASA

E si ricomincia. Il nuovo Dpcm  - come ampiamente previsto - chiude anche le mostre, i musei e "gli altri istituti e luoghi della cultura". Torna a sgranarsi il triste rosario dei forfait. Sono di oggi gli annunci ufficiali dell'inevitabile: Artissima rimanda a tempi più propizi l'apertura della sua mostra diffusa "Stasi frenetica", allestita alla Gam, a Palazzo Madama e al Mao (mentre restano on line, mesti succedanei della fiera che fu,  i progetti digitali ); pure le Fondazione Sandretto chiude i battenti (salvo quelli del digitale sul sito www.fsrr.org ) e deve rinviare al dopo-emergenza la mostra "Space Oddity" che si sarebbe aperta oggi. Poiché saremo  in zona rossa chiuderanno anche i negozi "non essenziali",  comprese le gallerie d'arte: e così anche il progetto di Flashback va a farsi benedire insieme a tutto il resto di Contemporary . L'aspetto più triste e insieme grottesco della vicenda sono i 700 mila euro spesi per a

L'EGIZIO PARLA PIEMONTESE E CON LA DESTRA E' PACE FATTA

Idillio in maschera: Cirio e Christillin al tavolo, Ricca in prima fila E vissero tutti felici e contenti. E' una storia a lieto fine, quasi deamicisiana, che comincia con strepiti e accuse e finisce a baci ed abbracci. Manca soltanto la pubblica ammissione d'aver sparato minchiate, ma vabbé, non si può pretendere la perfezione. Edificante spettacolo, lo streaming di stamattina dall'Egizio, mentre incombe pure su quel museo la scure dell'ennesima chiusura pandemica. L'occasione è l'annuncio che il Museo metterà on line, ogni martedì, un video in lingua piemontese, per raccontare fatti e personaggi dell'egittologia legati alla nostra regione. Al tavolo dei relatori c'è Albertone Cirio accanto al Dinamic Duo Eve & Chris. Nonché, presente in sala muto spettatore, nientepopodimeno che l'assessore Fabrizio Ricca, il Crociato Padano tanto caro ai miei lettori, l'Intrepido guerriero della strenua battaglia contro la terronizzazione e l'arabizzaz

LA BELLA ADDORMENTATA S'E' DESTA: ARRIVANO I SOLDI PER I BANDI DELLA REGIONE

Basta chiedere. Con cortesia e fermezza.  In extremis, a ventiquattr'ore dal punto di non ritorno, la Regione Piemonte oggi pomeriggio ha annunciato la lieta novella: sarà pubblicato mercoledì 4 novembre l’avviso pubblico che dà l'avvio al Bando Cultura 2020. Enti e associazioni culturali del settore dello spettacolo dal vivo, del cinema, delle attività espositive, della divulgazione, dell'educazione culturale, delle biblioteche e degli archivi, degli istituti culturali e degli eco-musei riceveranno dalla Regione i fondi previsti dalla legge regionale 13/2020 .  Sentite la dichiarazione ufficiale attribuita a Cirio & Poggio: "La Regione Piemonte in un momento estremamente complesso e difficile come quello che stiamo vivendo a causa della crisi per il Covid, continua a essere al fianco di tutti i suoi operatori e delle sue categorie economiche e produttive. E il mondo della cultura rappresenta un comparto strategico non solo per il presente ma anche per il futuro de

BANDI PER LA CULTURA: LA REGIONE VINCE LE OLIMPIADI DEI PERDIGIORNO

Erano soltanto due - al di là di bonus e mancette a pioggia - i provvedimenti urgenti, indispensabili e inderogabili, che il sistema culturale torinese nella bufera covid chiedeva alle amministrazioni locali come primi interventi strutturali salvavita necessari per affrontare l'emergenza: primo, la riduzione da parte del Comune dei canoni sui locali in uso alle associazioni; e, secondo, la tempestiva pubblicazione da parte della Regione dei bandi per l'assegnazione delle risorse per il 2020. Il Comune ci ha messo  mesi per capire l'antifona e provvedere a una significativa riduzione dei canoni. Se l'è presa comoda - tanto nella merda non ci stanno mica lorsignori... - ma alla fine, di fronte all'ineluttabilità di una seconda ondata ancor peggiore della prima - pochi giorni fa ci è riuscito: ha ridotto in maniera importante - del 90 per cento - i canoni . Poteva arrivarci a marzo, anziché baloccarsi con il pannicello caldo di un ridicolo "rinvio" , ma cias