Ricevo da Marzia Milanesi, ufficio stampa "storico" di Film Commission - e di tanto cinema italiano - la lettera che pubblico qui di seguito "Leggo, scrivo e inizio talmente tanti disegni che non mi basterebbero quattro vite per colorarli tutti” ( Il giovane favoloso di Mario Martone, Giacomo alla sorella Paolina) Avrò, cari colleghi, all’improvviso, un po’ più di tempo libero nei prossimi mesi. L’ho appreso – letteralmente dall’oggi al domani - da Film Commission Torino Piemonte il 30 settembre 2014 con lettera raccomandata nella quale mi veniva comunicato che “ ci avvarremo dei servizi di un collaboratore, da noi individuato, a partire dal 1 ottobre 2014 ”. Un improvviso precipitar di eventi, immagino; urgenze a me ignote che hanno avuto la meglio sulla scadenza contrattuale di fine anno (che avrebbe comunque sancito, per reciproco espresso convincimento, l’interruzione del rapporto professionale con FCTP). Dunque mi scuserete l’irritualità di questi saluti...
L'ANSiA della cultura torinese