Sebastian Schwarz, 45 anni, sarà il nuovo sovrintendente Le prime considerazioni a caldo sulla nomina di Sebastian Schwarz alla sovrintendenza del Regio le ho scritte ieri sera, in un articolo uscito stamattina sul Corriere ( qui il link ). Adesso, dopo averci dormito su, vorrei solo aggiungere qualche personalissima considerazione. Intanto mi rallegro per me: la prospettiva di cinque anni senza mettere piede al Regio ( come da mio impegno solenne di un mese fa ) era doverosa per un galantuomo, considerata la situazione, ma di sicuro sgradevole perché andare all'opera mi piace assai. Più in generale, sono felicissimo che il Regio sia uscito dal cul de sac in cui l'aveva infilato un anno fa l'alzata d'ingegno di una giovane malconsigliata e di un manipolo di malaccorti consiglieri (d'indirizzo e comunali). Spero solo che la lezione sia servita: la politica del voglio posso comando non porta lontano, in una città che - seppur estrenuata e sottoposta a crescent...
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