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Visualizzazione dei post da settembre 17, 2017

RETROSPETTIVA DI BRIAN DE PALMA AL TFF 35

Ricevo e volentieri pubblico: Sarà dedicata al regista Brian De Palma la retrospettiva della 35a edizione del Torino Film Festival, che si svolgerà dal 24 novembre al 2 dicembre. Il festival proporrà, per la prima volta in Italia, una rassegna completa dedicata al regista statunitense. Oltre ai lungometraggi, saranno presentati i cortometraggi, i documentari e i videoclip, in versione originale sottotitolata. La retrospettiva è a cura di Emanuela Martini, direttrice del Torino Film Festival.

LA FONDAZIONE MUSEI DIVENTA "REGIONALE" E SI BECCA IL MUSEO DI SCIENZE

Regione addio: il Museo di Scienze finisce nell'orbita della Fondazione Oggi è la giornata dei comunicati stampa. Però stavolta è una cosa importante, perché riguarda la Fondazione Torino Musei, che non sta tanto bene e ha bisogno di riguardi. Io voglio essere sempre più super partes, quindi procedo così: intanto vi do il comunicato nudo e crudo; a seguire, se come me non capite un cazzo dal comunicato, potete leggere l'interpretazione autentica che ho richiesto all'assessore Parigi; e lì, a margine e sommessamente, lascio anche trasparire la mia modesta opinione. Poi non mi si venga a dire che non faccio un giornalismo molto british. Il comunicato Nella giornata di oggi, venerdì 22 settembre 2017, alle ore 15 si è svolto il consiglio direttivo della Fondazione Torino Musei, sotto la presidenza di Maurizio Cibrario, con la presenza del presidente della Regione, Sergio Chiamparino, della sindaca della Città di Torino, Chiara Appendino, dell'assessora alla Cultura

CHI FA E CHI SI LODA: IL SUCCESSO DI MITO E LE VANTERIE DEGLI SBORONI

Chi fa e chi taglia: il direttore di Mito Nicola Campogrande e l'assessore Leon Ricevo il comunicato finale di MiTo e per spirito di servizio lo pubblico come lo ricevo. No, anzi: pubblico prima un paragrafo del comunicato che mi ha fatto letteralmente girare i cabasisi. Il paragrafo orchioclastico è il seguente: " A Torino la realizzazione dei due concerti in piazza San Carlo, l’Open Singing e la Nona dei Ragazzi, ha assunto un valore ancora maggiore: attraverso la musica, la piazza è stata restituita ai cittadini in un’atmosfera serena e di grande coinvolgimento emotivo. Tutto ciò è avvenuto grazie allo sforzo organizzativo messo in campo da tutte le istituzioni per garantire le necessarie misure di sicurezza". E cco, il bel tacer non fu mai scritto: e questo soffietto - chiaramente richiesto o suggerito da lorsignori - potevano anche risparmiarselo. Va bene che tutti devono campare, e va bene che dopo le criminali minchiate del 3 giugno un sacco di buoni a n

L'HANNO FATTO DI NUOVO! ECCO IL BANDO DI NATALE COI FIOCCHI

Provaci ancora, Grinch! Sul sito del Comune di Torino c'è il bando per organizzare un altro bel Natale coi fiocchi Squillino le trombe, rullino i tamburi: ladies and gentlemen, a grande richiesta, dopo i trionfi della stagione 2016/2017 e sull'onda del successo per CioccolaTò , ecco a voi... IL BANDO! La premiata ditta Barnu m & Grinch Forever , ansiosa di regalare alla nobile città di Torino altri momenti di onesto divertimento , diffonde, turgida d'orgoglio,  il seguente proclama che or ora ricevo e prontamente pubblico: "È online sul sito della Città di Torino il bando di gara per l’affidamento in concessione del marchio e della gestione dell'evento ‘A Torino un Natale coi fiocchi’ ( sì, sì, proprio quello che vi ha illuminato le Feste di fine 2016, NdG ) . L’amministrazione torinese, che è proprietaria del marchio ( e se ne vantano pure. Dite quel che volete, ma almeno bisogna riconoscergli che hanno un coraggio da leoni, NdG ) , intende iden

MADAMINE, LO STABILE E' QUESTO: NUDO E CRUDO IN COMMISSIONE

In primo piano Valerio Binasco, al suo fianco Fonsatti Frequento le sedute della Commssione cultura per due motivi: intanto perché lo considero lo spasso più a buon mercato che un gentiluomo si possa oggi permettere nella Città dalle Molte Sfighe; e poi - in subordine allo spasso - anche perché capita di cogliere una discreta messe di notiziuole. Questo soprattutto in occasione delle audizioni di enti culturali o festival. Merito delle condizioni propizie. Da un canto abbiamo infatti i rappresentanti di enti e festival culturali. Essi ci tengono a far buona impressione ai consiglieri-commissari, e quindi s'adeguano all'antica saggezza popolare che consiglia di attaccar l'asino dove vuole il medesimo, e raccontano e si raccontano sottolineando gli aspetti dalla propria attività che immaginano più consoni all'alato sentire dei consiglieri-commissari. Attualmente le formulette magiche sono "periferie" (un po' in ribasso, comunque), la sempreverde &quo

IL FOLK CLUB FESTEGGIA TRENT'ANNI, VINICIO RADDOPPIA E IL COMUNE FORSE SE NE ACCORGE. FORSE

Paolo Lucà del Folk Club Paolo Lucà ha fatto di nuovo il miracolo. Anzi, stavolta il miracolone: perché il calendario del Folk  Club , nella stagione del trentennale, supera di gran lunga i già alti standard cui sono avvezzi i bongustai che bazzicano abitualmente la cantina di via Perrone. Per celebrare i trent'anni del club fondato da suo padre Franco, Paolo Lucà ha infatti chiamato a raccolta un cast all stars che farebbe invidia a qualsiasi grande teatro, e che è straniante per una cave con una capienza nell'ordine del centinaio di posti.  Devo dire che ascoltare certi artisti vis-à-vis, come nel salotto di casa, è un'esperienza impagabile: come ben sanno gli scaltri e rapidi che nel giro di tre ore e mezza si sono accaparrati i biglietti per il concerto inaugurale di Vinicio Capossela, la sera del 1° ottobre. Per fortuna l'instancabile Vinico ha accettato di raddoppiare: sempre quella domenica, ma alle 17,30, prevendite dal 26 settembre, biglietti con prez

LA FONDAZIONE CULTURA HA UN NUOVO FAN: E' FABRIZIO RICCA (WOW!)

Sono strategie un po' del pettine, però mi divertono. Voglio dire: riuscite ad immaginare qualcosa più surreale di Fabrizio Ricca, capogruppo in Comune della Lega Nord, che presenta una mozione per mantenere aperta la Fondazione Cultura? Ovviamente Ricca della Fondazione Cultura se ne sbatte alla grandissima. Ma per il Crociato Padano è un'occasione troppo allettante  quel vicolo cieco in cui s'è fiondata Chiarabella con giovanile spensieratezza ( chiedeva di chiuderla seduta stante, la Fondazione ; ma adesso che ne ha il potere s'è accorta che le serve, e non sa che pesci pigliare ). Così Ricca ci dà dentro con un piano fin troppo raffinato per la sua corrente visione politica. Perché delle due l'una: o Appendino respinge la mozione e in tal caso conferma ufficialmente di voler chiudere la Fondazione, infilandosi sempre più nel dannato cul di sacco; oppure dice sì alla mozione, il che implicherebbe due conseguenze spiacevoli: rimangiarsi gli impegni di programma

TORNANO I SUBSONICA

Come previsto, i Subsonica non si sciolgono e tornano al lavoro per preparare l'ottavo album della carriera. Lo si è capito ieri quando sulle pagine Fb della band e dei singoli musicisti sono comparse fotografie che li ritraggono insieme, accompagnate da hashtag molto trasparenti tipo #Subsonica8. 

IL MUSEO EGIZIO E' IL TOP PER TRIP ADVISOR

Ricevo e volentieri pubblico: Il Museo Egizio riceve da TripAdvisor il Travellers' Choice 2017, ottenuto grazie al raggiungimento di quasi 17.000 ottime recensioni scritte da viaggiatori di tutto il mondo e che, in una scala di valori da “pessimo” a “eccellente”, scelgono il valore più alto di giudizio, sottolineandone il fascino e il valore dei reperti custoditi all’interno delle sue sale. Creati nel 2002, i premi Travellers' Choice sono il riconoscimento più ambito che TripAdvisor possa conferire. Unici nel settore dei viaggi per essere basati su milioni di recensioni e opinioni di viaggiatori in tutto il mondo, questi premi rispecchiano "il meglio del meglio” e i vincitori dei premi Travellers' Choice vengono selezionati ogni anno in base al feedback pubblicato da milioni di membri di TripAdvisor.

MINCHIATE SERIE E MINCHIATE-MINCHIATE: UNA PRECISAZIONE PURTROPPO NECESSARIA

Solo poche righe per rispondere a quanti mi chiedono perché non mi sono occupato della famosa "gara di rutti" che tanto ha emozionato per due giorni i media e i cittadini. Non me ne sono occupato per due motivi. Il primo è evidente: un gentiluomo non si occupa di rutti. Il secondo è un motivo tecnico. Non era necessario impiegare due giorni per capire che si trattava della goliardata di una pagina Fb che vale "Lercio" o qualsiasi altra pagina demenzial-satirica. Che poi la goliardata faccia ridere, è un'altra questione, che non mi riguarda.  Stendo un velo pietoso su quanti hanno pensato di farne addirittura una polemica politica: era ovvio persino per una lumaca deficiente che la goliardata non aveva né l'appoggio né l'autorizzazione del Comune. E se un gruppo di perdigiorno intende passare il sabato pomeriggio a ruttare in piazza Castello, temo che non ci siamo modo di impedirglielo, se non creano intralcio alla circolazione veicolare e/o pedonale,

MUSEO DEL CINEMA: IL BUCO E' CHIUSO, E LA PRESIDENTE MI SPIEGA DOVE VANNO ADESSO

Laura Milani, da giugno presidente del Museo del Cinema Cuccurucucù, il buco non c'è più. Ieri il Museo del Cinema ha annunciato trionfalmente che "i conti sono sotto controllo e si registra un andamento soddisfacente dei ricavi. Questo il risultato a meno di tre mesi dall’insediamento del nuovo Comitato di Gestione, dopo un’attenta ricognizione dello stato finanziario del museo e grazie a una serie di accortezze sulla gestione dei costi". Parbleu, che fenomeni: in tre mesi il rinnovato Comitato di gestione (Giorgia Valle, già nel precendente Comitato in rappresentanza di Compagnia di San Paolo, più Paolo Del Brocco e Annapaola Venezia, subentrati lo scorso dicembre in rappresentanza rispettivamente di Gtt e Fondazione Crt , e l'unica vera new entry,  Gaetano Renda , di recente nominato dal Comune). e la nuova presidente ( Laura Milani ) hanno fatto un miracolo. Appena cinque mesi fa le prefiche della politica locale si stracciavano le vesti e urlavano di dolore

MATEMATICO: IL SALONE DEL LIBRO SI BECCA L'OVAL

Dal Lingotto non si scappa: il Salone del Libro è costretto per mancanza di alternative a prendersi quel che passa il convento dei franciosi, c'est à dire Gl Events, che s'è venduta il Padiglione 5 (quello dove si faceva Bookstock) sbattendosene del contratto d'affitto che la impegnava a metterlo a disposizione della fiera almeno fino al 2018.  Il direttore Nic Lagioia e il presidente della Fondazione  Massimo Bray Ieri Comune e Regione hanno incontrato il presidente di Gl Events Olivier Ginon e, al di là dei salamelecchi di rito (tipo "il Gruppo ha rinnovato l’impegno a voler lavorare per lo sviluppo della collettività locale con particolare riferimento al Polo fieristico del Lingotto...", e blablabla) non si potevano aspettare miracoli. La versione ufficiale è un capolavoro di ipocrisia ("pubblico e privato lavoreranno insieme per trovare soluzioni alternative all’indisponibilità del Padiglione 5 attraverso scelte innovative in grado di garantire

ABBIAMO LA LEGGE PER LA CULTURA: ECCO IL TESTO COMPLETO

L'assessore Antonella Parigi (gli asparagi non c'entrano ma aggiungono un tocco dadaista) Finalmente la legge regionale sulla cultura è realtà. O quasi: oggi la giunta ha approvato il disegno di legge che verrà presentato in Consiglio regionale.E' stato un parto interminabile. Antonellina ne parla dal primo giorno che è diventata assessore. Oggi ci sono tante notizie, ma io me la prenderò comoda, adesso mi guardo un film in tivù e poi scrivo. Perà so che per gli addetti ai lavori 'sta legge è davvero importante: quindi, prima di rilassarmi un po', sento il dovere di fornire subito a tutti gli operatori interessati le informazioni che aspettano. A beneficio del pubblico specializzato, quindi, in questo post riporto non soltanto il comunicato stampa (lì son capaci tutti) ma l'intera documentazione sulla legge: la relazione e il testo integrale. Così voi che lavorate nel settore potrete farvi una prima idea. Ok, per leggersela tutta ci vuole tempo e pazienza: m