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Visualizzazione dei post da 2020

WEB, VIDEOMAPPING E ALTRE MERAVIGLIE: LA VERSIONE DEL MUSEO

So what? Il videomapping sulla Mole Come avevo promesso , ecco il post interamente dedicato al report di fine anno del Museo del Cinema. Chi per caso avesse letto il mio articolo sul Corriere di ieri  vi noterà una forte discrepanza rispetto al comunicato ufficiale diffuso dallo stato maggiore della Mole, grondante positività e soddisfazione specie per la qualità e i risultanti delle attività on line, che io considero invece modesti e inadeguati per un'istituzione di tanta importanza. Questione d'opinioni, beninteso. Pertanto riporto qui di seguito l'intero comunicato del Museo del Cinema, compreso l'elenco finale delle attività web del 2020, affinché ogni lettore possa farsi un'idea propria. Le mie osservazioni - le solite NdG, note di Gabo - su alcuni punti sono, come di consueto, in carattere tondo fra parentesi. Il Museo Nazionale del Cinema alla Mole Antonelliana nel 2020 ha avuto 163.452 visitatori, il 75% in meno rispetto al 2019, anno in cui gli accessi er

MUSEI NELLA TORMENTA: BILANCI DI GUERRA E SPERANZE DIGITALI

Giornata clou, oggi, per i bilanci di fine anno dei musei torinesi. Dopo i dati 2020 dello Stabile , arrivano tutti insieme quelli di Egizio, Venaria, Musei Reali, Fondazione Musei, Castello di Rivoli, Mauto, Museo del Cinema. I dati, inutile precisarlo, non sono paragonabili con quelli del 2019 - causa il covid ha mandato a pallino qualsiasi parametro - e dunque li riporto qui, così come mi pervengono dai vari uffici stampa, per puro esercizio di cronaca, e per necessità d'archivio. Comunque, per vostra comodità, a questo link trovate i report del 2019  (non vedrete cenni all'attività on line, e ciò dimostra ancora una volta quanto il mondo sia cambiato in dodici mesi). Dedico invece un altro post ( ecco il link ) al consuntivo del Museo del Cinema, particolarmente dettagliato e - a parer mio - degno di approfondimenti . Qui però si impone una premessa generale. I consuntivi dei musei danno tutti un particolare risalto ai risultati sul web, inanellando le cifre delle visualiz

BILANCIO D'UN ANNO ORRENDO: LO STABILE E' RIUSCITO A SFANGARLA

Contentoni: il direttore Fonsatti e il presidente Gancia Per quanto sia stato un anno tremendo, nel 2020 lo Stabile è riuscito a contenere i danni. Perlomeno è ciò che si evince dal bilancio che il Tst ha diffuso oggi. Nonostante le prolungate chiusure dei teatri, è infatti riuscito ad alzare il sipario 365 volte, il che significa, in sei mesi circa di apertura, una media di due alzate al giorno. Impresa ancor più notevole se si pensa che gli spettacoli si sono concentrati in massima parte durante l'estate: iperattività d'altronde confermata dal dato delle giornate lavorative che nel 2020 sono state 28.683, appena il 13% in meno del 2019. Persino sul piano dei soldi non è andata malaccio: la forzata perdita degli spettatori, e dunque degli incassi della biglietteria, è stata compensata dagli interventi pubblici e privati, e anche dal sostegno generoso dei tanti spettatori che hanno rinunciato a farsi rimborsare i biglietti già acquistati, regalando così allo Stabile l'equiv

E ANCHE CAPODANNO SE LO LEVAMO DALLE PALLE (IN ANTICIPO)

Notte di Magia alla Mole, stile Maestro Canello La notizia è che, gira e tuira, il Museo del Cinema ha rinunciato al progetto della maratona cinematografica di San Silvestro. L'idea era del direttore Stefano Francia di Celle che l'aveva annunciata un mese fa ; ma (temo in quanto sua) non è piaciuta alla direzione della Mole che gliel'ha bocciata. Alla chetichella. A un certo momento hanno smesso di parlarne, e ciao. Della misteriosa scomparsa della maratona parlo nell'articolo sul Corriere ( ecco qui il link ), dove - già che ci sono - traccio un bilancio di un Museo che sembra scivolare sulla china della catatonia. Qui, invece, mi piace approfondire la scelta alternativa del Museo stesso di offrire all'affezionato pubblico on line una "Notte di Magia" per un Capodanno anticipato al 30 dicembre. A furia di strologarmi ho capito il nesso con il cinema: trattasi infatti di una elegante citazione cinefila. Il Capodanno anticipato è una delle più celebri gag

MCLUHAN E I DILETTANTI

  Lo ammetto: questa storia della Grande Migrazione Digitale della cultura, indotta dalla pandemia, mi appassiona. Almeno quanto mi deprime il ritardo di troppe delle nostre istituzioni che ancora non riescono a uscire dalla banalità "televisiva" dello streaming, senza capire che, per parlare di cultura con uno strumento "nuovo" (nuovo per loro, s'intende...) è obbligatorio sviluppare un nuovo linguaggio, pensato su misura dello strumento stesso. Insomma, è la solita vecchia lezione di McLuhan   - il medium è il messaggio - che dopo mezzo secolo resta attuale, e non capita da tanti. Sicché stiamo tutti a blaterare di web ma pochissime fra le nostre istituzioni culturali si stanno seriamente attrezzando per una sfida che sarà cruciale, nei prossimi anni. E che non si potrà affrontare affidandosi a orecchianti, improvvisatori, apprendisti e dilettanti allo sbaraglio. Ad ogni modo: le mie piccole considerazioni in materia le ho esposte stamattina in un articolo p

E' MORTO GIOVANNI ROMANO, STORICO DELL'ARTE

Giovanni Romano aveva 81 anni Ancora un lutto per la cultura torinese in quest'orribile 2020: è morto oggi lo storico dell'arte Giovanni Romano. Era nato a Carmagnola nel 1939. Aveva iniziato la sua carriera nel 1970 alla Soprintendenza del Piemonte, dando fra l'altro inizio, nel 1982, al progetto di riordino della Galleria Sabauda. In seguito è stato membro dell'Accademia delle Scienze e ordinario di Storia dell'arte moderna all'Università di Torino. A lungo ha diretto la grande collana editoriale "Arte in Piemonte" - splendidi volumi editi dalla Fondazione Crt - per la quale ha curato testi fondamentali dedicati ad artisti (fra cui Bernardino Lanino, Gandolfino da Roreto, Filippo Juvarra), collezioni e momenti topici dell'arte nella nostra regione.

CAPODANNO ON LINE CON IL PIRANDELLO DELLO STABILE

"Così è (se vi pare)" per la regia di Filippo Dini è lo spettacolo (on line) dello Stabile per Capodanno Ricevo e volentieri pubblico: Per festeggiare insieme l’arrivo del Nuovo Anno il Teatro Stabile porta nelle case una delle edizioni più applaudite di "Così è (se vi pare)" di Luigi Pirandello. La versione della commedia pirandelliana firmata da Filippo Dini, dopo le fortunate tournée in Italia e all’estero, doveva tornare in scena al Teatro Carignano, ma la situazione causata dalla pandemia non ha consentito il suo debutto, così lo Stabile ha deciso di rendere disponibile, dal 31 dicembre alle ore 21.30, al 6 gennaio , sul sito web, alla pagina https://www.teatrostabiletorino.it/capodanno-2020/ questa sua produzione che doveva andare in scena proprio nel periodo delle festività natalizie. La regia video della ripresa integrale dello spettacolo è di Lucio Fiorentino. Filippo Dini oltre a curare la regia è anche protagonista affiancato da Maria Paiato, Andrea Di C

CONTRIBUTI CRT A SEEYOUSOUND E AL MUSEO DELLA RESISTENZA

Ricevo e volentieri pubblico: 235 progetti di istituzioni ed enti non profit saranno realizzati sul territorio con i 3,9 milioni di euro di contributi assegnati dalla Fondazione Crt nella seconda sessione 2020 delle richieste ordinarie, ossia non rientranti in specifici bandi tematici. Salgono così a 571 le iniziative ordinarie sostenute quest’anno da Fondazione CRT con circa 8 milioni di euro complessivi. In particolare nel campo dell’Arte e Cultura Fondazione Crt ha assegnato 28 contributi per complessivi 280 mila euro a sostegno, in particolare, di festival cinematografici e culturali, iniziative di audience engagement, archivi digitali. Tra i progetti sostenuti, il Dirittibus del Museo Diffuso della Resistenza, il bus che, toccando quartieri e scuole di Torino (compatibilmente con l’emergenza sanitaria), coinvolge la città sul tema dei diritti; la “Rete di Archivi della Collina Torinese e del Chierese”, un portale ad hoc per valorizzare un patrimonio culturale locale rendendolo acc

FILM COMMISSION FA IL BILANCIO (E DAMILANO FA LE VALIGIE)

Paolo Damilano, per ora presindente di FCTP Anche per quest'anno di emme che ci è toccato, è tempo di bilanci. Ieri mi è arrivato quello di Film Commission. Premetto che parlare di cinema in chiusura di questo 2020 che le fertili e sfigatissime menti comunali avevano immaginato come "Anno del Cinema" assume un tono di sfottò che è sicuramente assente nelle intenzioni dei responabili di Film Commission. Ma ripensare alla prosopopea propagandistica della presentazione di un anno fa (rileggetevi il post di allora alla luce di quanto è avvenuto poi...) e alle picaresche spedizioni estere dei nostri missionari cinematografici potrebbe stimolare catartiche risate, se subito non intervenisse a mutarle in pianto il pensiero del fiume di denaro buttato nel cesso, e delle speranze frustrate dal morbo malignazzo. A ricordo - diononvoglia imperituro... - della cinebotta di sfiga restano ancora, mute sentinelle sparse per la città, le "capannette cinematografiche" (costo

HANGAR PUNTA SULLA FORMAZIONE DIGITALE

Ricevo e volentieri pubblico: Si apre oggi, lunedì 21 dicembre la decima call di Hangar Point, il servizio di affiancamento professionale rivolto a tutte le organizzazioni culturali, messo a disposizione dall’assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte e coordinato dalla Fondazione Piemonte dal Vivo. Associazioni legalmente costituite, fondazioni, associazioni di promozione sociale, Ong, Onlus, Onlus di diritto, cooperative sociali, imprese sociali e start up innovative a vocazione sociale (iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese), ma anche enti pubblici con idee per le proprie biblioteche o con un progetto culturale definito, musei civici: sono questi i soggetti che possono presentare la propria candidatura entro il 22 gennaio. Dall’avvio del progetto nel 2015 sono state accompagnate da Hangar Point 135 organizzazioni culturali piemontesi. Le organizzazioni selezionate (15 in totale) potranno seguire un percorso di affiancamento di otto mesi, guidato da

PROGETTI D'OTTIMISMO PER TORINO TURISTICA. PURCHE' NON PORTINO SFIGA

Vittoria Poggio, assessore (tra l'altro) al Turismo L’Assemblea dei Soci dell’ATL Turismo Torino e Provincia ha approvato il budget di previsione e il piano di attività per l’anno 2021. Questa la notizia. Poi, come sempre, il comunicato-stampa deborda di affermazioni entusiaste e nobili dichiarazioni dei soliti noti. Per gusto cronistico ve lo voglio riportare qui, in versione quasi integrale. Il comunicato così prosegue: "Il 2021 sarà l’anno del rilancio della destinazione “Torino e provincia” con una ripresa, innanzitutto, del mercato domestico e in un secondo momento di quello europeo  (e questa mi sembra una nobile quanto idealistica previsione, o per meglio dire aspirazione. La realtà dei fatti a venire è infatti subordinata a una sfilza di "se" e "ma" tale da scoraggiare dichiarazioni tanto perentorie, NdG). Alla luce di queste  (ottimistiche, NdG)  considerazioni l’ATL intende focalizzare l’attenzione su Torino città d’arte e sui comparti che hanno

AL REGIO ARRIVA MUTI E TORNA IL BIGLIETTO. PER I CINQUE MILIONI SI STANNO ATTREZZANDO

Sebastian Schwarz e Rosanna Purchia in teleconferenza La commissaria capatosta Rosanna Purchia lo aveva promesso: la videoconferenza sua e di Schwarz, oggi, sarebbe stata dedicata soltanto alla musica, e alle "sorprese" che il Regio ha in serbo per il suo pubblico. Purtroppo le sorprese a Torino durano poco (almeno quelle buone: le cattive arrivano a raffica) e ben presto è trapelata la notizia dell'arrivo di Muti per dirigere "Così fan tutte" a febbraio; sinché la "sorpresa" era bell'e che bruciata. Purchia e Schwaz hanno fatto elegantemente i nesci annunciando come se niente fosse le loro "sorprese" . Intanto i due imminenti concerti in streaming: quello di Natale (il 23) con il rientrante Noseda sul podio e doverosamente dedicato alla memoria di Fiorenzo Alfieri ; e con la direzione di Renzetti a Capodanno. Poi la celebre Boheme diretta da Oren nell'allestimento con scene e costumi della "prima" del 1896: allestimento ch

IN MORTE DI FIORENZO ALFIERI

Fiorenzo Alfieri (1943-2020) Fiorenzo Alfieri è morto oggi all'età di 77 anni, stroncato dal covid. Do questo amaro annuncio con un dolore profondo. Con Fiorenzo perdo un amico, una persona che stimavo, e anche una parte importante di me, della mia vita, e della vita della mia città. Ho già adempiuto al triste dovere di scrivere per il Corriere il ricordo di un uomo che ha dato moltissimo alla cultura torinese. Qui, adesso, vorrei soltanto unirmi al dolore di quanti lo hanno conosciuto, hanno avuto il privilegio di lavorare con lui, hanno beneficiato dei suoi consigli e della sua intelligenza; e pure di quanti con lui hanno dissentito, pur in un clima di reciproco rispetto che oggi appare quasi impensabile.  E' capitato anche a me, a volte, di criticare alcune sue scelte. Sulle prime lui un po' si arrabbiava, ma il dissidio finiva sempre in lunghe discussioni che mi lasciavano qualcosa, mi aiutavano a capire, mi arricchivano. Anche di questo gli sono grato, come da torines

LA COMMISSARIA CAPATOSTA E LA COMPAGNIA DEI FENOMENI

Commissaria capatosta. Rosanna Purchia non le manda a dire Ieri la tosta commissaria del Regio Rosanna Purchia s'è sciroppata la torinesissima pantomima dell'audizione in Commissione cultura, convocata dalla pensosa interpellanza "Quale futuro per il Teatro Regio?" , presentata lo scorso 12 giugno da alcuni consiglieri d'opposizione. Lo scarto temporale di sei mesi fra presentazione e discussione ha reso l'intera faccenda ancor più surreale, laddove l'interpellanza interpellava su "quali concrete garanzie vi siano per la qualità della programmazione artistica e il mantenimento della professionalità e della stabilità delle maestranze del Teatro Regio nel caso di nomina di un commissario ministeriale" ma nel frattempo il commissario ministeriale è bell'e arrivato/a e ha cominciato a lavorar di ramazza con una lena che al Regio non si ricordava da millenni. Poco male: la tosta commissaria, che notoriamente ha tempo da buttar via, s'è pure p