La "Madonna delle partorienti" a Palazzo Madama Mi sentivo abbastanza fesso, stamattina: ho abbandonato il mio fortilizio domestico - ancora non mi hanno vaccinato, maledizione... - spingendomi fino a Palazzo Madama soltanto per vedere l'ennesima Madonna che con sabauda regolarità il presidente di Torino Musei Cibrario fa arrivare, ad ogni maggiomesemariano, dai sotterranei vaticani. Mi sentivo un fesso perché, se proprio ero in vena di ardimenti, avrei potuto rischiare la visita alla Sabauda e al Castello di Rivoli, dove sono esposti in casuale contemporaneità due sontuosi Caravaggio . Ma quelli di Palazzo Madama sono sempre molto gentili, e mi avevano garantito una preview in perfetta solitudine, accompagnato soltanto dalla conservatrice Clelia Arnaldi di Balme, e io so che qualsiasi mostra vale di più se mi accompagna qualcuno che ci capisce davvero e mi fa vedere quello che io nella mia ignoranza non so vedere. Insomma, fatto sta che stamattina ho preso e so...
L'ANSiA della cultura torinese