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Visualizzazione dei post da giugno 19, 2016

"CORRETTEZZA ISTITUZIONALE". MOISIO SI DIMETTE DAL CDA DEL SALONE

Roberto Moisio ha deciso di rimettere il mandato Alla prossima assemblea dei soci del Salone del Libro il Consiglio d'amministrazione della Fondazione si presenterà ridotto ai minimi termini: Roberto Moisio , che siede nel CdA come rappresentante della Provincia (ora Città Metropolitana), avrebbe deciso di rimettere il suo mandato nelle mani di Chiara Appendino, che in quanto sindaco di Torino è anche il nuovo presidente della Città Metropolitana. "Un gesto di correttezza istituzionale dovuto", secondo Moisio: martedì prossimo scriverà due righe a Appendino per avvertirla della sua decisione. Sarà anche "dovuto", come pensa Moisio - che è un galantuomo con un forte senso delle istituzioni - però a me questa cosa delle dimissioni automatiche all'avvento dei nuovi potenti non ha mai convinto. Almeno lorsignori ci mettano la faccia e si prendano la responsabilità di cacciare chi vogliono cacciare per piazzare chi gli garba. Se è cosa buona e giusta non

BILANCIO, IL SALONE ASPETTA APPENDINO

Ricevo e pubblico L’Assemblea dei Soci della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, regolarmente convocata entro i termini ( il 28 giugno e poi anticipata ad oggi, NdG) per l’approvazione del bilancio consuntivo 2015 della Fondazione, non si è tenuta perché i soci hanno voluto concordemente accogliere l’istanza della Regione Piemonte di non procedere alla discussione, in considerazione degli esiti delle elezioni comunali di Torino che coinvolgono uno dei Soci fondatori, e di rinviare la disamina a una successiva sessione. Il bilancio della Fondazione si chiude con il segno più tanto per il consuntivo 2015 quanto per il preventivo 2016 e il pluriennale 2016-2018, riportando in attivo anche il fondo di dotazione. La nuova Assemblea sarà calendarizzata nella prima metà del mese di luglio. Questo il comunicato della Fondazione per il Libro. Poi ci sarebbe un'altra novità mica male, sul Salone. Ma adesso sto guardandomi "Ghost Rider". Magari ve lo dico dopo. Se

LE LISTE SÌ, LE LISTE NO, LA LISTA DEI CACHI

Davvero vorrei godermi le vacanze, ma questa storia delle "liste di proscrizione" m'inziga assai. Dalla Vandea sabauda giungono allarmanti descrizioni - tutte da verificare - di un esagitato ancora senza titolo (e che, se l'accusa venisse comprovata, meglio sarebbe se continuasse a non averne) il quale irrompe negli uffici comunali strepitando "Licenziati! Abbiamo vinto noi, preparate gli scatoloni!". Se davvero così fosse, ancor prima che un vulnus democratico, sarebbe una stronzata: intanto, perché un dipendente pubblico magari puoi spostarlo, alla peggio mobbizzarlo, ma licenziarlo, beh, credo che faticherebbe pure la Madonna di Novgorod.  Se invece davvero la penosa piazzata ha avuto luogo, ma nelle intenzioni era soltanto uno scherzo, allora sarebbe uno scherzo da prete. Et pour cause. Scherzare facendo leva sulle paure del prossimo fa ridere soltanto i cretini (nonché chi sulle paure del prossimo ci campa). E Torino non ha bisogno di altri cretin

FASSINO: "NO ALLE LISTE DI PROSCRIZIONE"

"Sarebbe utile che il presunto prossimo capo di gabinetto smettesse di girare per gli uffici comunali con elenchi di dirigenti da promuovere o da estromettere". Lo ha dichiarato oggi l'ex sindaco Fassino all'Ansa.  Il riferimento è a Paolo Giordana, l'eminenza grigia del sindaco Appendino, ben noto ai lettori di questo blog . Anche se sto in vacanza registro a futura memoria: il solo termine "liste di proscrizione" basta a stimolarmi l'attenzione. E a sfrangermi i maroni. Giusto per dire. 

SINGER A TORINO SPIRITUALITÀ

(ANSA) - TORINO, 21 GIU - Il rapporto tra uomo e animali, con un occhio alla natura più animale dell'uomo, è il tema della 12/a edizione di Torino Spiritualità, intitolata 'D'istinti animali' e in programma dal 28 settembre al 2 ottobre.     Seguita ogni anno da 45mila persone, la kermesse torinese è curata da Armando Bonaiuto ed è sostenuta dalla Regione Piemonte. Al Circolo dei Lettori, dove è stata presentata, c'era anche il filosofo australiano Peter Singer, docente di Bioetica e Filosofia che a Torino riceve il Premio internazionale Empty Cages, dedicato alle persone che si distinguono nella difesa dei diritti animali e umani. E che al Teatro Carignano tiene una lectio magistralis, 'La cosa migliore che Tu puoi fare', anteprima del festival del prossimo autunno.     Per Singer il rapporto con gli animali è un paradigma per parlare del rapporto tra umani. "Finalmente - ha detto - si sta cominciando a dare per assodato che gli animali non sono esseri

QUELLI CHE NON STANNO IN CURVA

  Le elezioni sono passate. Però moltissimi non se ne sono accorti. E continuano.  Quelli che credono d'aver preso la Bastiglia. Quelli che credono di difendere la Bastiglia. Quelli che finirete tutti alla Bastiglia. Quelli che io l'avevo detto. Quelli che non me lo sarei mai immaginato. Quelli che manca l'analisi e poi non ci ho l'elmetto. Quelli che andate a lavorare. Quelli che non hanno lavorato un solo giorno in vita loro. Quelli che si sentono dei genii incompresi. Quelli che adesso ci penserà Maga Maghella a comprendere il loro genio incompreso. Quelli che io per esempio. Quelli che colpa delle destre, delle sinistre, dei banchieri, dei fascisti, delle sirene. Quelli che tutti ladri. Quelli che io non ho mai rubato. Quelli che non vedono l'ora di rubare. Quelli che sei vecchio. Quelli che sei giovane. Quelli che tra il primo e il secondo tempo ti risolvono la crisi economica e il buco dell'ozono. Quelli che sanno t

TORINO NON STA MAI FERMA: ISTRUZIONI PER L'USO DI UN NUOVO SINDACO

Bene, abbiamo un sindaco nuovo . In bocca al lupo. Io sono felice a prescindere : ho la serena certezza che, come Fassino nei cinque anni passati, pure Appendino - è nella natura delle cose - mi regalerà tanti momenti lieti, stimolando la mia simpatica bonomia che Filura ben conosce . Posso garantirle che la seguirò con la stessa attenzione che ho riservato al suo predecessore. E spero  che la signora abbia imparato dagli errori di Fassino: sia grata a chi la critica e diffidi di chi la loda . E' un principio che, in politica come nella vita, non può che giovare .  Le regole d'ingaggio Sono invece impaziente di scoprire come se la sfangherà tota Appendino alle prese con il complicato mondo della cultura. In passato ci siamo trovati a condividere lo stesso punto di vista su alcune tenebrose vicende ; mentre un paio di sue alzate d'ingegno non mi sono piaciute; e ancor meno ho apprezzato la reazione scomposta di un suo sodale . La minchiata dei cartelli