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A SEEYOUSOUND IL FILM SU SAKAMOTO

Il musicista giapponese Ryuichi Sakamoto nel film di Stefen Nomura
Al cinema Massimo prosegue il festival Seeyousound
Oggi per la sezione Rising Sound alle 15,30 è in programma "Sex & Broadcasting" di Tim K.Smith, in anteprima italiana, un documentario sulla radio infipendente Usa WFMU. Alle 17,45 replica di "The Public Image Is Rotten" di Tabbert Filler. Alle 20 per Into The Groove c'è invece il biopic su Morrisey, "England Is Mine" di Mark Gill, seguito alle 22,15 da "Betty – They Say I’m Different" di Phil Cox che racconta la vita di Betty Davis. Alle 18 al Circolo dei Lettori l'incontro "Comporre musica da film", con Pivio e Stefano Caprioli, seguito alle 19 dalle proiezioni e il live-shooting di Simone Arena di Simpol-Lab, e dall’aperitivo musicale a cura di Rills.
Domani, 30 gennaio, la programmazione del festival, inizialmente prevista nella Sala 3 del Massimo, si sposterà nella Sala 1 dove alle 20 sarà proiettato "Ryuichi Sakamoto: Coda" di Stephen Nomura, già presentato alla Mostra di Venezia. La proiezione sarà introdotta da neodirettore del Torino Jazz Festival Giorgio Li Calzi.
Alle 22.15 seguità "Radio Kobanî" di Reber Dosky.
Domani alle 18 il Circolo dei Lettori ospita il dibattito "Accessibilità al cinema e alla musica" con Paola Traversi, responsabile servizi educativi del Museo del Cinema, Paolo Manera, direttore Film Commission Torino Piemonte, Serafino Timeo, presidente provinciale Ente Nazionale Sordi, Rosa Canosa, responsabile progetto Più cinema per tutti, Paolo Spaccamonti, musicista e compositore, e Giorgio Cordias, coordinatore del centro diurno per disabili Cadd El Duende.

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SUI COLLI FATALI SORGE IL FESTIVAL ROMANISSIMO

Oggi a Roma c'è stata la conferenza stampa del Torino Film Festival prossimo venturo. Da tempo ormai il Tff ha dismesso la civile consuetudine della doppia conferenza stampa, a Roma e a Torino. E con sto piffero che io mi scapicollo fino a Roma scialando tempo e denaro per assistere all'inutile pantomima. Tanto l'unica novità che rivesta un qualche interesse è l'elenco dei selezionatori scelti da Base: in ordine alfabetico, Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione (alcuni li vedete nelle foto in alto, presa da Fb). Per me sono illustri sconosciuti, ma io sono ignorantissimo. Da un rapido giretto in rete mi è parso di capire che, casualmente e salvo abbagli, sono tutti romani, nativi o stanziali. Altre imprese d'alto profilo al momento mi sono sfuggite: garantisco che appena possibile e con la massima sollecitudine porrò rimedio alle mie lacune. Ma l'unica cosa davvero notevole e divertente

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

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L'EGIZIO MILIONARIO DI CHRISTIAN SUPERSTAR, MA CRESCONO ANCHE GLI ALTRI

Siamo al solito consuntivo di fine anno delle presenze nei musei torinesi (a questo link  trovate i dati del 2022). La notiziona riguarda, come da copione, l' Egizio che mette a segno un altro record straordinario. Infatti è il primo museo torinese a superare la soglia psicologica del milione di visitatori: nel 2023 sono stati 1.061.157 ( cifra che comprende anche gli eventi istituzionali e privati) a fronte degli 898.500 del 2022. L'ufficializzazione delle notizia è arrivata nel pomeriggio; e, per un curioso destino, proprio nel preciso istante in cui il superdirettore Christian Greco  ( nella foto, con Alba Parietti conduttrice dello spettacolo ) , chiamato sul palco di piazza Castello  durante il concerto di musica classica dedicato per l'appunto al bicentenario dell'Egizio, riceveva dai seimila e rotti spettatori un'ovazione da autentica popstar. Mai s'era visto - a mia memoria - il direttore di un museo, in questa o in qualsiasi altra città, circondato da