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SEEYOUSOUND: IL GIORNO DEI KRAFTWERK E LA NOTTE DEI PREMI

Anche quest’anno Seeyousound celebra uno degli album che hanno fatto la storia della musica contemporanea: oggi, sabato 3, è il Kraftwerk Day, curato da Gabriele Diverio, per omaggiare i 40 anni di “The Man-Machine”, settimo album della band tedesca. L'appuntamento è alle 16 al Circolo dei lettori, con l'ascolto guidato dell'album, tenuto da Francesco Rapone  e Simone Dotto.
Sempre al Circolo, alle 18 c'è "Aftermovie", il racconto di un festival e del suo pubblico, sull’esperienza di successo del GruVillage con Renato De Carli e Davide Rossi, presidente e direttore di GruVillage, Marco Zatterin, vicedirettore de La Stampa, e Marco Testa, regista. Modera Federica Ceppa, curatrice della sezione Soundies di Seeyousound.
Alla Mole Antonelliana stasera alle 21 si terrà uno speciale evento durante il quale saranno assegnati tutti i premi del festival: la Notte delle Stelle, organizzata in collaborazione con Project.To e con il Museo del Cinema.
La serata proseguirà al Magazzino sul Po, dove Don Letts, regista e dj, uno degli ospiti principali dell’ultimo weekend di festival, sarà ai piatti per un dj set a partire dalle 23.30.
Si chiude in musica anche al Rough Dive Bar e al Circolo Arci Sud, con i videoclip in concorso al festival, nell’ambito di Soundies&The City, sempre a partire dalle 23.30.
Tra le proiezioni in programma oggi al cinema Massimo, spicca l'incontro con Phil Cox che alle 17,45 in Sala 3 introdurrà il suo film "Betty – They Say I'm Different", un ritratto di Betty Davis, icona funk anni '70. Al film seguirà lo spagnolo "Floating Points" di Anna Diaz Ortuño, inanteprima italiana, unico corto fuori concorso della sezione 7Inch.
Anche Till Schauder presenterà alle 20,15 in Sala 2 il suo film, "When God Sleeps" che racconta la storia del rapper iraniano Shahin Najafi, costretto ad abbandonare il suo paese per fuggire in Germania. Il film sarà preceduto dal videoclip "Vessels" di Radiart.

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SUI COLLI FATALI SORGE IL FESTIVAL ROMANISSIMO

Oggi a Roma c'è stata la conferenza stampa del Torino Film Festival prossimo venturo. Da tempo ormai il Tff ha dismesso la civile consuetudine della doppia conferenza stampa, a Roma e a Torino. E con sto piffero che io mi scapicollo fino a Roma scialando tempo e denaro per assistere all'inutile pantomima. Tanto l'unica novità che rivesta un qualche interesse è l'elenco dei selezionatori scelti da Base: in ordine alfabetico, Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione (alcuni li vedete nelle foto in alto, presa da Fb). Per me sono illustri sconosciuti, ma io sono ignorantissimo. Da un rapido giretto in rete mi è parso di capire che, casualmente e salvo abbagli, sono tutti romani, nativi o stanziali. Altre imprese d'alto profilo al momento mi sono sfuggite: garantisco che appena possibile e con la massima sollecitudine porrò rimedio alle mie lacune. Ma l'unica cosa davvero notevole e divertente

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

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L'EGIZIO MILIONARIO DI CHRISTIAN SUPERSTAR, MA CRESCONO ANCHE GLI ALTRI

Siamo al solito consuntivo di fine anno delle presenze nei musei torinesi (a questo link  trovate i dati del 2022). La notiziona riguarda, come da copione, l' Egizio che mette a segno un altro record straordinario. Infatti è il primo museo torinese a superare la soglia psicologica del milione di visitatori: nel 2023 sono stati 1.061.157 ( cifra che comprende anche gli eventi istituzionali e privati) a fronte degli 898.500 del 2022. L'ufficializzazione delle notizia è arrivata nel pomeriggio; e, per un curioso destino, proprio nel preciso istante in cui il superdirettore Christian Greco  ( nella foto, con Alba Parietti conduttrice dello spettacolo ) , chiamato sul palco di piazza Castello  durante il concerto di musica classica dedicato per l'appunto al bicentenario dell'Egizio, riceveva dai seimila e rotti spettatori un'ovazione da autentica popstar. Mai s'era visto - a mia memoria - il direttore di un museo, in questa o in qualsiasi altra città, circondato da