Ricevo dall'ufficio stampa del Tff e doverosamente pubblico:
I dati della 35a edizione del Torino Film Festival (24 novembre – 2 dicembre 2017) confermano il successo della manifestazione tra pubblico e addetti ai lavori.
Nell’edizione del 2017 si sono avute 63.000 presenze, 101.642 posti disponibili, 26.700 biglietti singoli venduti e 250.000 euro di incasso.
Nell’edizione 2016 le presenze erano state 78.000, 122.277 i posti disponibili e 29.300 i biglietti singoli, per un totale di 271.500 euro di incasso.
Alla luce di questi dati e tenuto conto che quest’anno si è avuta della riduzione del 20% sul numero dei film mentre le sale sono passate da 11 a 8, i risultati del 2017 sono in linea con quelli dello scorso anno, a conferma dell’importanza che il Tff ricopre nel panorama dei festival cinematografici italiani.
I dati della 35a edizione del Torino Film Festival (24 novembre – 2 dicembre 2017) confermano il successo della manifestazione tra pubblico e addetti ai lavori.
Nell’edizione del 2017 si sono avute 63.000 presenze, 101.642 posti disponibili, 26.700 biglietti singoli venduti e 250.000 euro di incasso.
Nell’edizione 2016 le presenze erano state 78.000, 122.277 i posti disponibili e 29.300 i biglietti singoli, per un totale di 271.500 euro di incasso.
Alla luce di questi dati e tenuto conto che quest’anno si è avuta della riduzione del 20% sul numero dei film mentre le sale sono passate da 11 a 8, i risultati del 2017 sono in linea con quelli dello scorso anno, a conferma dell’importanza che il Tff ricopre nel panorama dei festival cinematografici italiani.
Traduzione: nonostante tutto, nonostante i tagli e le miserie, nonostante il Museo del Cinema senza guida, nonostante le faide e le voci, nonostante il food e il fashion e il design, anche quest'anno l'abbiamo sfangata. Restiamo al nostro posto. In seconda fila, ma con dignità. E magari dire anche grazie, ad alta voce e pubblicamente, a Emanuela Martini, eh? O vi casca l'ernia?
Commenti
Posta un commento