Passa ai contenuti principali

Post

Post in evidenza

COSTRUIR SU MACERIE: L'INCONTRO DEL DOPO-TODAYS

Giovedì scorso è andato in scena l'ultimo atto (per ora..) della pantomima Todays: l'incontro fra gli assessori Carretta e Purchia e gli operatori musicali. Le puntate precedenti le trovate a questo e questo link. Qui sotto invece ripubblico il commento uscito ieri sul Corriere e non disponibile on line: E così, dopo il disastro, gli apprendisti stregoni si sono aggrappati ai professionisti veri che con la musica dal vivo ci lavorano da sempre. Un'onesta richiesta di aiuto, benché dissimulata come «tavolo di confronto per condividere idee, progetti e proposte che possano contribuire a valorizzare ulteriormente il nostro territorio in ambito musicale»; laddove meglio sarebbe stato fare tesoro di «idee, progetti e proposte» degli addetti ai lavori prima che Todays naufragasse nel ridicolo di un bando tardivo e sballato, vero peccato capitale degli apprendisti stregoni, oltre beninteso alla luciferina convinzione di sapere come si fa, quando con tutta evidenza non sapevano u...
Post recenti

UNA PROMESSA MANTENUTA

Una promessa mantenuta (strano ma vero) e una case history di tecnica della comunicazione: ecco "Rafforza Cultura", il provvedimento della Regione presentato ieri in pompa magna al Grattacielo da Cirio & Co, dopo che il semplice comunicato stampa, diffuso il 24 marzo, era stato ignorato dagli organi d'informazione. L'avevo ignorato anch'io, occupato a seguire i malestri di Todays e perplesso su alcuni punti della misura approvata martedì scorso dalla Giunta regionale del Piemonte, che stanzia 400 mila euro in due anni per sostenere i soggetti culturali privati beneficiari dei contributi regionali che com'è noto vengono liquidati con ritardi spesso abissali. In pratica, è la risposta alle proteste di associazioni ed enti culturali costretti da quei ritardi a ricorrere al credito bancario (con relativo carico di interessi) per disporre subito del contante necessario per realizzare le attività finanziate. Vi spiego la mia perplessità. Il provvedimento preve...

OGGI LE COMICHE: IL DIBBBATTITO SI SPOSTA IN SALA ROSSA

E poi in Sala Rossa arrivano le interpellanze. Anche i consiglieri reclamano la loro parte nella commediaccia di Todays, e aggiungono tocchi di colore alla comica sceneggiata. Ieri c'è stato il «question time» sulla ridicola vicenda. Il consigliere Russi (M5s) domandava a Lo Russo e Purchia se «hanno compreso, e quali siano, le ragioni che hanno impedito l'assegnazione del bando Todays Festival 2025», mentre Iannò (misto di minoranza) chiedeva se «ci sarà un futuro per il Today Festival 2025» («Today» scritto senza la esse, ecchessarà, si va un po' a orecchio...) e «quale soluzione alternativa propone l’Amministrazione». D'altronde, analoghi pensosi interrogativi se li sono posti pure gli assessori Carretta e Purchia, che giovedì vedranno i players della musica dal vivo per farsi spiegare «le ragioni della mancata partecipazione alla gara per l'organizzazione di Todays», e magari farsi suggerire – beata illusione – una «soluzione alternativa», come ha confermato Pur...

È TORNATO L'AVANSPETTACOLO

Formidabili sono i tempi comici del never endig sketch. Davvero formidabili. Nell'agosto 2024 naufraga Todays, battutona: "Colpa del bando uscito troppo tardi, la prossima volta lo faremo già a novembre". Il bando esce a gennaio. Per due mesi e pussa non succede niente, ma quando il pubblico pagante comincia a spazientirsi e a rumoreggiare, zac, ecco il coup de théâtre, non se ne fa nulla perché è arrivata una sola proposta, e per di più inadeguta. Il pubblico pagante si sganascia per non piangere, ma lo show deve continuare... ... e anche l'articoletto continua sul Corriere di oggi e a questo link .

ADDIO A STEFANIA AUDISIO

Stefania Audisio se n'è andata all'alba di oggi. Aveva appena 59 anni. Non era una persona famosa, di quelle che stanno sempre sui giornali: lei i giornali aiutava a farli, con il suo impegno nell'ufficio stampa della Fondazione Torino Musei. Era una professionista capace, innamorata di suo lavoro non sempre facile; e una bella persona, che nell'ambiente della cultura e dell'arte contemporanea torinesi tutti conoscevano, apprezzavano, e amavano. "Si è fatta molto amare e stimare per l’intelligenza e la grinta elegante che sempre la caratterizzava", mi ha scritto stamattina Guido Curto, che quand'era direttore di Palazzo Madama la convinse a lasciare il posto di bibliotecaria della Gam per affidarle i rapporti con il mondo dell'informazione. Mi fermo qui, perché è doloroso perdere un'amica, e non ne posso più di ritrovarmi di continuo a scrivere ricordi di amici, di uomini e donne che hanno dato il loro contributo al mondo della cultura a Torino...

COME VOLEVASI DIMOSTRARE: AL COMUNE IL ROCK GLI PORTA SFIGA

Ricevo dall'ufficio stampa del Comune e - indeciso se ridere o piangere - pubblico. Rimando ogni commento all'articolo uscito sul Corriere (e che ricopio qui in calce non essendo disponibile on line), e comunque mi limito a confermare quanto scritto: al Comune il rock gli porta sfiga : L’unica proposta progettuale pervenuta in risposta all’avviso pubblico relativo all’organizzazione del Festival Todays 2025 è stata ritenuta non idonea. Lo ha deciso la commissione artistica incaricata, dopo il via libera per l’ammissibilità del progetto  da parte della commissione tecnica, di valutare le proposte sotto il profilo artistico e musicale. La commissione, presieduta dalla direttrice comunale Daniela Maria Vitrotti e composta dal giornalista di Rolling Stone Firenze Davide Agazzi, dal giornalista di Rumore e Torinosette Francesco Vignani, dal giornalista de Il Mattino di Napoli Federico Vacalebre e dal consulente di spettacolo dal vivo e direttore d...

MA VI PARE NORMALE?

Cos'hanno in comune Stupinigi, Musei Reali, Circolo dei Lettori, Todays? I bandi. Bandi in ritardo, bandi lenti, bandi che stentano a partorire un risultato. Ci saranno pure mille buoni motivi (che io ignoro) per giustificare questi e altri disguidi: tuttavi a me 'sto andazzo non pare mica tanto normale. E lo scrivo nell'articolo uscito stamattina sul Corriere, che potete leggere anche a questo link . Ovviamente nel pezzo mi limito a esporre quattro casi di attualità: non mi basterebbe un giornale intero se mi mettessi a elencare tutte le manfrine e gli psicodrammi del passato  (ricordate l'interminabile "sede vacante" al Museo del Cinema? O la battaglia campale per la direzione del Salone del Libro?) generate da una contingenza del tutto banale e ricorrente quale dovrebbe essere una nomina in un ente culturale. E ammettiamo: non è normale che in questa città quasi ogni bando (e dico "quasi" per carità di patria...) degeneri in uno spettacolo d'a...