In un articolo uscito ieri sul Corriere (ecco il link) ho dato vasto risalto all'imperdibile opportunità offerta dall'avviso di ricerca della Fondazione Torino Musei per "l'individuazione di candidati idonei a ricoprire il ruolo di Responsabile del Settore Comunicazione e Marketing". Così facendo, ritengo di aver assolto a un importante dovere sociale: di 'sti tempi non capita tutti i giorni che - con un minimo di appena tre anni di esperienza in azienda con ruoli apicali - ti offrano un contratto da dirigente a tempo determinato (per cinque anni, mica cinque mesi!) ma trasformabile a scadenza in tempo illimitato.
Poi, rileggendo l'articolo, mi è venuto in mente un certo pensiero. Non un pensiero malizioso come il primo balenatomi nella mia maliziosa testolina: quello ve lo risparmio. È uno di quei pensieri che ti vengono quando ormai l'articolo è stampato. E allora ve lo scrivo qui, perché trattasi di pensiero pragmatico, che si fonda su una domanda facile facile: chi comunica e marketinga che cosa?
Mi spiego.
Attualmente (fonte il sito istituzionale) la Fondazione Torino Musei ha sei dipendenti per il settore "Comunicazione, Marketing e Innovazione": una responsabile e cinque addetti alle seguenti funzioni: social content curator (due persone), digital officer, mailing & Crm, segreteria amministrativa. Oltre a tale abbuffata anglofona, la Fondazione dispone pure di uno specifico ufficio stampa, con una responsabile e due addetti.
Sei più tre, in totale fanno nove persone, di cui due "responsabili". Ma adesso la Fondazione presieduta da Massimo Broccio cerca un ulteriore "responsabile", che mi figuro come un Dott. Prof. Lup. Mann. Mega Responsabile dei Responsabili di fantozziana memoria. Purché abbia tre anni di esperienza in un'azienda "strutturata e modernamente organizzata, nel settore della Comunicazione e del marketing aziendale in ruoli apicali". Quelli che ci sono adesso sono lì da una vita, ma - si deduce dall'avviso di ricerca - non funzionano, o non sono abbastanza responsabili. Neanche uno, su nove? Mi pare offensivo. O desolante. Fate voi.
per non parlare della descrizione nei requisiti… 😂😰cosa sono i recordS che dimostrino i piani comunicazione con risultati per altri clienti che vogliono vedere??! cioe’ io ti devo portare piani strategici fatti per altri in barba alla privacy perché tu non puoi chiamare per le referenze in caso i miei clienti indicati?! e poi il livello B2 di inglese che è il minimo che richiedono ad un qualsiasi studente universitario del primo anno ?! forse una lettura di questo numero in edicola di Forbes per capire chi sono e cosa fanno responsabili com e mkt seri professionisti aziendali potrebbe essere utile alla dirigenza 🤦🏻♀️ https://forbes.it/2023/11/09/forbes-di-novembre-in-edicola-con-i-100-direttori-marketing-e-comunicazione/
RispondiEliminaNove persone alla comunicazione?? E dire che su tre musei non hanno un restauratore interno!
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