Passa ai contenuti principali

BETWEEN TWO DAWNS VINCE IL TFF 2021

"Between Two Dawns" di Selman Nacar è il film vincitore del 39° Torino Film Festival

Ricevo e volentieri pubblico:


La giuria di Torino 39 – Concorso Internazionale Lungometraggi presieduta da Ildikó Enyedi (Ungheria), e composta da Alessandro Gassmann (Italia), Evgeny Galperine (Francia), Isabel Ivars (Spagna) assegna i premi:

 

Miglior film a:

BETWEEN TWO DAWNS di Selman Nacar (Turchia/Francia/Romania/Spagna)

 

Premio speciale della giuria ex aequo a:

EL PLANETA di Amalia Ulman (USA/Spagna)

FEATHERS di Omar El Zohairy (Francia/Egitto/Paesi Bassi/Grecia)

 

Miglior attrice ex aequo a:

GONG SEUNG-YEON per il film Aloners di Hong Seong-eun (Corea del Sud)

 

Miglior attore a:

FRANZ ROGOWSKY per il film Grosse Freiheit / Great Freedom di Sebastian Meise (Austria/Germania)


Miglior sceneggiatura a:

UNE JEUNE FILLE QUI VA BIEN di Sandrine Kiberlain (Francia)

  

TORINO 39 CORTI
 

La giuria di Torino 39 Corti presieduta da Ildikó Enyedi (Ungheria), e composta da Alessandro Gassmann (Italia), Evgeny Galperine (Francia), Isabel Ivars (Spagna) assegna i premi:

 

Miglior film a:

BABATOURA di Guillaume Collin (Canada)

 

Premio speciale della giuria a:

NIGHT di Ahmad Saleh (Palestina)

 

 

TFFDOC – Internazionale.doc
 

La giuria di TFFDoc / Internazionale.doc, composta da Catherine Bizern (Francia), Kristina Konrad (Germania) e Michael Wahrmann (Israele), assegna i premi:


Miglior film a:

918 GAU di Arantza Santesteban Perez (Spagna)

 

Premio speciale della giuria a:

ANOTHER BRICK ON THE WALL di Nan Zhang (Cina)

 

  

TFFDOC – Italiana.doc


La giuria di TFFDoc / Italiana.doc, composta da Sara FgaierAnnamaria Licciardello e Davide Maldi, assegna i premi:

 

Miglior film a:

RUE GARIBALDI di Federico Francioni (Italia)

 

 

Premio speciale della giuria a:

COMMEDIA ALL’ITALIANA di Fabrizio Bellomo (Italia)

 

 

Italiana.corti 

La giuria di Italiana.corti, composta da Beatrice GibsonMax Viale e Carla Vulpiani, assegna i premi:


Miglior film a:

GIOCHI di Simone Bozzelli (Italia)

 

Premio speciale della giuria a:

LA NASCITA DI UN REGNO di Gaia Formenti e Marco Piccarreda (Italia)

 

 

PREMIO FIPRESCI
  

La giuria composta da Paola Casella (Italia), Anna Maria Osmólska-Metrak (Polonia) e René Marx (Francia), assegna il premio Fipresci (Premio della Federazione Internazionale della Stampa Cinematografica) per il

Miglior film a:

EL PLANETA di/by Amalia Ulman (USA/Spagna).

Sono stati assegnati anche i premi collaterali.
Novità di quest'anno il Premio Flat Parioli, una post produzione di un lungometraggio da 90 minuti, andato al film italo-francese 'Italia il fuoco e la cenere' di Olivier Bohler e Céline Gailleurd.
Premio Rai Cinema Channel per l'acquisizione diritti web e free tv per l'Italia, invece, a 'La notte brucia' di Angelica Gallo, presentato nella sezione Torino 39 Corti. 
A 'La Traversée' di Florence Miailhe il Premio Achille Valdata assegnato dalla Giuria dei lettori di Torinosette, mentre il Premio Avanti! è stato assegnato a 'El Planeta' dell'argentina Amalia Ulman.
Premio Gli Occhiali di Gandhi a 'Little Palestine' di Abdallah Al-Khatib, con menzione speciale per 'The First 54 years' di Avi Mograbi. 
Premio Interfedi al film 'Lingui' di Mahamat-Saleh Haroun, mentre il Premio Scuola Holden ha assegnato il riconoscimento per la miglior sceneggiatura a 'Une jeune fille qui va bien' di Sandrine Kiberlain. 
E, ancora, il Premio Dams per il miglior Casting Director è andato a Kimberly Picado per il film 'Clara Sola' di Nathalie Álvarez Mésen e il Premio Piemonte Factory a 'Estate in città' di Lorenzo Radin e Samuele Zucchet, con menzione speciale a 'I parchi' di Flavio Mastrillo.

Commenti

Post popolari in questo blog

CIAO SERGIO

Sergio Ricciardone non c'è più. Se n'è andato così, ad appena 53 anni, dopo breve malattia. Venticinque anni fa, insieme con i colleghi deejay Giorgio Valletta e Roberto Spallacci, aveva fondato l'associazione X-Plosiva e inventato Club to Club. Il resto è storia. La storia di una piccola serata itinerante nei club torinesi che man mano cresce, evolve, cambia pelle, fino a diventare C2C, uno dei più importanti festival musicali d'Europa e del mondo . Sergio, che di C2C era il direttore artistico, era un mio amico. Ma era molto di più per questa città: un genio, un visionario, un innovatore, un pioniere. E un innamorato di Torino, che spesso non l'ha compreso abbastanza e ancor meno lo ha ricambiato. Un'altra bella persona che perdiamo in questo 2025 cominciato malissimo: Ricciardone dopo Gaetano Renda e Luca Beatrice. Uomini che a Torino hanno dato tanto, e tanto ancora potevano dare.   Scusatemi, ma adesso proprio non me la sento di scrivere altro.

ADDIO, LUCA

Luca Beatrice ci ha lasciati all'improvviso, tradito dal cuore all'età di 63 anni. Era stato ricoverato lunedì mattina alle Molinette in terapia intensiva. Non sto a dirvi quale sia il mio dolore. Con Luca ho condiviso un lungo tratto di strada, da quando ci presentarono - ricordo, erano gli anni Novanta, una sera alla Lutèce di piazza Carlina - e gli proposi di entrare nella squadra di TorinoSette. Non me la sento di aggiungere altro: Luca lo saluto con l'articolo che uscirà domani sul Corriere . È difficile scriverlo, dire addio a un amico è sempre triste, figuratevi cos'è farlo davanti a un pubblico di lettori. Ma glielo devo, e spero che ne venga fuori un pezzo di quelli che a lui piacevano, e mi telefonava per dirmelo. Ma domani la telefonata non arriverà comunque, e pensarlo mi strazia. Ciao, Luca. Funerale sabato 25 alle 11,30 in Duomo.

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

Inverno. Freddo. Un uccellino intirizzito precipita a terra e sta morendo congelato quando una mucca gli scarica addosso una caccona enorme e caldissima; l'uccellino, rianimato dal calore, tutto felice comincia a cinguettare; passa una volpe, sente il cinguettìo, estrae l'uccellino dalla cacca e se lo mangia. (La morale della favola è alla fine del post) C'era una volta al Regio Ora vi narrerò la favola del Regio che dimostra quanta verità sia contenuta in questo elegante aforisma. Un anno fa Chiarabella nomina alla sovrintendenza del Regio William Graziosi, fresco convertito alla causa grillina, imponendolo al Consiglio d'indirizzo e premendo sulle fondazioni bancarie: "Io non vi ho mai chiesto niente - dice ( bugia , ma vabbé) - ma questo ve lo chiedo proprio".  Appena installatosi, Graziosi benefica non soltanto i nuovi collaboratori marchigiani, ma anche i fedelissimi interni. Però attenzione, non è vero che oggi al Regio sono tutti co ntro Graz...