Girellando per il web, scopro solo ora - sono un ragazzo disattento - che qualche giorno fa Philippe Daverio ha fatto alcune considerazioni (riportate dal noto sito torinese Lo Spiffero) sulla pochezza della comunicazione turistica del Piemonte; considerazioni che concordano perfettamente con quel che ho scritto stamane su TorinoSette. A me l'idea era venuta chiacchierando con un amico, forse a sua volta ispirato da Daverio (devo ricordarmi di chiedergli se aveva letto l'intervista). Ad ogni modo, ne sono ben felice. A me Daverio garba assai, quando lo becco su Rai5 è sempre un piacere. Se il tema del turismo piemontese vi interessa, oggi ne ho anche parlato con il presidente della Commissione cultura del Comune Luca Cassiani nel corso della mia trasmissione "GabosuTorino Radio Edit" che va in onda stasera su Gru Radio dalle 19 alle 20. E' l'ultima puntata. Non perdetevela.
William Turner, "Il Naufragio" Cristina Seymandi Tanto tuonò che piovve. Sicché posso abbandonare, almeno per un post, la spiacevole incombenza di monitorare i contraccolpi dell'emergenza virale. La storia è questa. Ieri in Consiglio comunale un'interpellanza generale ( qui il testo ) firmata pure da alcuni esponenti grillini o ex grillini, ha fatto le pulci a Cristina Seymandi, figura emergente del sottogoverno cinquestelle che taluni vedono come ideale continuatrice, a Palazzo Civico, del "potere eccentrico" di Paolo Giordana prima e di Luca Pasquaretta poi . E che, come i predecessori, è riuscita a star sulle palle pure ai suoi, non soltanto a quelli dell'opposizione. L'interpellanza prendeva spunto dell'ultima impresa della Seymandi, la mancata "regata di Carnevale" , ma metteva sotto accusa l'intero rapporto fra costei, Chiarabella e l'assessore Unia, di cui è staffista. Alla fine Chiarabella, nell'angolo, h
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