Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la revisione dello statuto della Fondazione Polo del 900, frutto del lavoro congiunto con gli altri gli altri enti fondatori, il Comune di Torino e la Compagnia di San Paolo, sancendo il riconoscimento ufficiale dell'ente come Istituto della cultura e prorogandone la durata fino al 2075. La revisione era necessaria innanzitutto poiché la Fondazione stessa è in scadenza il 31 dicembre 2025. Grazie a questa modifica, il Polo del ‘900 potrà accreditarsi presso il ministero della Cultura, accedendo in modo diretto ai relativi bandi di finanziamento e riconoscendo la propria funzione istituzionale come presidio culturale permanente. Inoltre, la possibilità di avere un patrimonio proprio conferisce all’ente una nuova autonomia gestionale e operativa. Tra le altre novità figurano l’esclusione della figura del direttore dagli organi della Fondazione, in quanto si tratta di figura gestionale nominata con procedura a evidenza pubblica dal Cda...
L'ANSiA della cultura torinese