Ricevo e facendomi matte risate pubblico:
Nel Consiglio di Indirizzo del Teatro Regio riunitosi oggi, 16 maggio - presieduto da Chiara Appendino presenti tutti i consiglieri - è stato ribadito il pieno appoggio della Compagnia di San Paolo e della Fondazione Crt nei confronti del Teatro.
Entrambe le Fondazioni si sono dichiarate disponibili a mettere a disposizione le risorse necessarie per raggiungere l’equilibrio del Bilancio consuntivo 2017, che dovrà essere approvato entro il 30 giugno (Visto? La strategia del buco non fallisce mai. E le logiche del potere sono inattaccabili. Fatto fuori Vergnano e piazzato con atto d'imperio il sovrintendente che si voleva piazzare, il terribile "buco" si risolve in un battibaleno. Non c'è che dire: omnia possibilia volenti. Ovvero, quando vien comodo tutti i problemi si risolvono. A tarallucci e vino. Va da sé che le Fondazioni non sono fesse: i soldi li mettono ma non come extra, semplicemente anticipano parte del contributo dell'anno prossimo. NdG).
Nel Consiglio di Indirizzo del Teatro Regio riunitosi oggi, 16 maggio - presieduto da Chiara Appendino presenti tutti i consiglieri - è stato ribadito il pieno appoggio della Compagnia di San Paolo e della Fondazione Crt nei confronti del Teatro.
Entrambe le Fondazioni si sono dichiarate disponibili a mettere a disposizione le risorse necessarie per raggiungere l’equilibrio del Bilancio consuntivo 2017, che dovrà essere approvato entro il 30 giugno (Visto? La strategia del buco non fallisce mai. E le logiche del potere sono inattaccabili. Fatto fuori Vergnano e piazzato con atto d'imperio il sovrintendente che si voleva piazzare, il terribile "buco" si risolve in un battibaleno. Non c'è che dire: omnia possibilia volenti. Ovvero, quando vien comodo tutti i problemi si risolvono. A tarallucci e vino. Va da sé che le Fondazioni non sono fesse: i soldi li mettono ma non come extra, semplicemente anticipano parte del contributo dell'anno prossimo. NdG).
Continua quindi il lavoro intrapreso dagli Uffici amministrativi del Regio, con la supervisione del sovrintendente William Graziosi, per mettere in atto le misure tecnico-contabili necessarie alla chiusura in pareggio (lo sforzo erculeo sarà senz'altro agevolato dal fatto che le Fondazioni come al solito mettono mano al portafogli. Chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato, scurdammoce 'o passato simme a Torino paisà. Prima o poi qualcuno mi spiegherà qual è stato il vero motivo delle dimissioni di Vergnano, visto che il tremendo buco s'è chiuso nello spazio di un mattino... Che poi, se il problema era quello, potevano anche smazzarselo senza farci ridere dietro da mezzo mondo. NdG).
Il sovrintendente e il direttore artistico Alessandro Galoppini stanno parallelamente lavorando a un progetto triennale che, garantendo l’alta qualità artistica, sia economicamente sostenibile.
Una riunione segnata dall’ottimismo per il futuro del Teatro Regio, segno positivo emerso anche dall’incontro avvenuto ieri al MiBACT, dove Appendino e Graziosi hanno incontrato il direttore generale del ministero, Onofrio Cutaia, per condividere il percorso intrapreso a sostegno di una sempre maggior stabilità della Fondazione lirica torinese.
Prossimo appuntamento, quindi, la presentazione della Stagione 2018-2019 che è stata programmata per lunedì 18 giugno alle ore 11,30 al Teatro Regio.
Una riunione segnata dall’ottimismo per il futuro del Teatro Regio, segno positivo emerso anche dall’incontro avvenuto ieri al MiBACT, dove Appendino e Graziosi hanno incontrato il direttore generale del ministero, Onofrio Cutaia, per condividere il percorso intrapreso a sostegno di una sempre maggior stabilità della Fondazione lirica torinese.
Prossimo appuntamento, quindi, la presentazione della Stagione 2018-2019 che è stata programmata per lunedì 18 giugno alle ore 11,30 al Teatro Regio.
Commenti
Posta un commento