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GAM DA RISTRUTTURARE: DUE MESI SENZA L'OTTOCENTO

Ancora guai per la Gam. Stavolta guai strutturali, per un edificio nato male e invecchiato peggio.
La direzione della Galleria d'Arte Moderna fa sapere che "durante i periodici controlli di manutenzione preventiva e programmata che la Fondazione Torino Musei esegue presso i suoi musei, sono emerse alcune fragilità nella tenuta da parte dei solai del secondo piano della Gam".
Negli ultimi anni nell'edificio che ospita la Gam sono saltate fuori diverse magagne: ultima, il crollo di un tubo nel deposito sotterraneo lo scorso ottobre. Ma quella sede era già nata male: inaugurata nel 1959, fu chiusa per cinque mesi nel 1981, e poi di nuovo nel luglio 1983 per restauri che durarono "appena" dieci anni. Più di recente, la necessità di verificare le condizioni di alcuni locali venne proposta dall'allora presidente Patrizia Asproni come estrema giustificazione del tentativo, poi rientrato, di chiudere la Biblioteca d'arte.
Ai difetti originari dell'edificio si aggiungono le conseguenze di una manutenzione che negli anni è stata spesso trascurata. 
Ad ogni modo: i lavori per rabberciare gli spazi del secondo piano della Gam cominciano subito. Quindi da martedì 18 sarà chiusa al pubblico la collezione dell’Ottocento, esposta per l'appunto al secondo piano. Temo che pochi se ne accorgeranno: la collezione dell'Ottocento della Gam - peraltro molto bella - non è meta di frotte di visitatori.
Comunque sappiate che la riapertura è fissata per il 14 febbraio. Spero del 2019. Per quella data è anche prevista l'inaugurazione del nuovo allestimento delle collezioni del Contemporaneo nelle sale del piano interrato. Prosegue regolarmente la mostra dei Macchiaioli, con ingresso a 13 euro. 
L'eventuale pubblico interessato a vedere solo ciò che resta visibile della collezione permanente, escludendo la mostra dei Macchiaioli, pagherà l'ingresso ridotto a 8 euro.


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