"Compianto sul Cristo morto" dal 16 aprile al Museo Diocesano |
Secondo i moderni criteri espositivi, potremmo anche dire che Torino si prepara ad ospitare una grande mostra diffusa del Beato Angelico. In effetti, entro aprile disporremo in zona di ben otto capolavori di Fra Giovanni da Fiesole: cinque dipinti e tre codici miniati. Ovviamente per caso, visto che si tratta di due iniziative distinte e - ritengo - neppur coordinate. Ma va bene lo stesso.
Le otto opere, mi fa notare un cortese lettore, si aggiungono a quelle "stanziali", cioè la "Madonna con bambino" e i due angeli della Galleria Sabauda. A questo punto però aggiungerei anche - nell'ottica di una vera "mostra diffusa" e articolata - un altro quadro della Sabauda, il "Giudizio Universale" del pittore cinquecentesco Bartholomeus Spranger, considerato una copia, o piuttosto una libera interpretazione, di un altro "Giudizio" dipinto un secolo prima da Fra Giovanni e conservato allo Staatliche Museum di Berlino.
Le otto opere, mi fa notare un cortese lettore, si aggiungono a quelle "stanziali", cioè la "Madonna con bambino" e i due angeli della Galleria Sabauda. A questo punto però aggiungerei anche - nell'ottica di una vera "mostra diffusa" e articolata - un altro quadro della Sabauda, il "Giudizio Universale" del pittore cinquecentesco Bartholomeus Spranger, considerato una copia, o piuttosto una libera interpretazione, di un altro "Giudizio" dipinto un secolo prima da Fra Giovanni e conservato allo Staatliche Museum di Berlino.
"Trittico Corsini" dal 28 marzo al Castello di Miradolo |
Al Museo Diocesano
Uno dei dipinti in arrivo è il "Compianto sul Cristo Morto", una grande tempera su tavola realizzata nel 1436 e proveniente dal Museo di San Marco a Firenze, il convento dove il frate pittore lasciò uno sproposito di opere fra quadri, affreschi e codici miniati.Il "Compianto" giunge in prestito a Torino per i buoni uffici della Consulta per la valorizzazione dei beni artistici, e sarà esposto al Museo Diocesano, nella cripta del Duomo di Torino, dal 16 aprile al 30 giugno (aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18.30, ingresso 4 euro). Un evento artistico pensato a corollario dell'Ostensione della Sindone.
"Madonna dell'Umiltà" |
Al Castello di Miradolo
Gli altri quattro dipinti e i tre codici li potrete vedere dal 28 marzo al 28 giugno al Castello di Miradolo (San Secondo di Pinerolo), dove la Fondazione Cosso presenta "Beato Angelico. Il Giudizio svelato. Capolavori attorno al trittico Corsini". In mostra l'imponente trittico con l’Ascensione, il Giudizio Universale e la Pentecoste - dipinto da Fra Giovanni nei suoi anni romani, intorno al 1447-’48, e oggi custodito alla Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Corsini a Roma - affiancato da altri tre quadri del Beato Angelico: la "Madonna dell’Umiltà", in arrivo dal Museo Nazionale di San Matteo di Pisa (un'opera che per molti aspetti rimanda alla "Madonna" della Sabauda), e le tavolette con la "Nascita di Gesù" e l’"Orazione nell’orto", provenienti dai Musei Civici di San Domenico di Forlì.Le due tavolette di Forlì |
Ai quadri si aggiungono i tre codici miniati prestati dal Museo di San Marco e dalla Biblioteca medicea Laurenziana di Firenze, e dalla Biblioteca Nazionale Braidense di Milano.
Le opere al Castello di Miradolo sono presentate con un allestimento multimediale e una colonna sonora specifica per la mostra. Orari: giovedì e venerdì 14-18.30, sabato, domenica e lunedì 10-19, chiuso martedì e mercoledì. Ingresso 10 euro, ridotti 8. Info 0121/502761.
Le opere al Castello di Miradolo sono presentate con un allestimento multimediale e una colonna sonora specifica per la mostra. Orari: giovedì e venerdì 14-18.30, sabato, domenica e lunedì 10-19, chiuso martedì e mercoledì. Ingresso 10 euro, ridotti 8. Info 0121/502761.
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