Valter Malosti, direttore di Teatro Piemonte Europa |
Ma dello spettacolo mancato qualcosa rimane, tra le pagine on line di "Fuori Quadro", rassegna sugli scambi tra cinema e teatro nata dalla nuova collaborazione tra Aiace e TPE; martedì 12 maggio alle 18 verrà infatti proposto un dialogo on line a cui interverranno Valter Malosti, regista e direttore di TPE, e Gabriele Rigola, docente di Storia, forme e modelli della sceneggiatura cinematografica dell'Università di Genova.
L’appuntamento è dedicato, in occasione del centenario dalla nascita di Federico Fellini, al film "Giulietta degli spiriti" e allo spettacolo che Malosti aveva tratto per il TPE dal racconto "Giulietta", l’unico lavoro letterario di cui Fellini stesso suggerì la stampa, in lingua tedesca, per l’editore svizzero Diogenes nel 1989. Si tratta della prima idea-soggetto di quello che nel 1965 diventerà appunto il film "Giulietta degli spiriti".
L’incontro, della durata di un’ora, ad accesso libero, sarà ospitato sulla piattaforma Zoom. Per partecipare sarà sufficiente collegarsi, nell’orario stabilito, al link segnalato, unitamente alle credenziali d’accesso, attraverso i social network di Aiace Torino e il sito www.aiacetorino.it
(https://zoom.us/j/97203277931?pwd=SHk3YXFVemcwOEw3MG1hcWk0bzAwUT09, Meeting ID: 972 0327 7931, password: 562842).
Spettacoli saltati: ecco le procedure per il rimborso
Intanto il TPE ha precisato le modalità che consentiranno agli spettatori in possesso di abbonamenti o biglietti per gli spettacoli cancellati causa Covid-19 di fruire di rimborso oppure di voucher di pari importo da utilizzare sui prossimi eventi organizzati da TPE. Penso di rendere un servizio pubblico riportando anche qui le istruzioni per il pubblico.
Un recente chiarimento interpretativo di Siae e Agenzia delle Entrate in merito all’art. 88 del Decreto Legge n. 18 del 17.03.2020 ha stabilito che il rimborso dei titoli d’accesso per gli spettacoli previsti e non tenuti a partire dall’8 marzo potrà essere effettuato esclusivamente attraverso un voucher spendibile entro un anno dalla sua emissione.
In ottemperanza a questa disposizione di legge, TPE ha dovuto quindi modificare la linea seguita finora nei confronti del proprio pubblico. Lo spettatore non potrà richiedere il rimborso monetario diretto, come precedentemente prospettato da TPE.
Tale facoltà di scelta resta valida soltanto per i possessori di biglietti degli spettacoli previsti in cartellone fino all’8 marzo scorso. Per tutti gli spettacoli programmati dall’8 marzo in poi e non effettuati, così come per tutti i ratei di abbonamento non fruiti, l’unica modalità di rimborso effettuabile è invece quella dell’emissione di un voucher di pari importo con validità un anno dall’emissione.
Ecco qui di seguito i dettagli e le istruzioni per richiedere voucher o rimborsi.
Per chi possiede l’abbonamento
Chi è titolare di un abbonamento di qualsiasi formula alla Stagione TPE 19.20 può richiedere entro il 27 maggio l’emissione di un voucher di importo pari ai ratei di abbonamento non fruiti, da valere sui prossimi eventi organizzati da TPE e comunque entro un anno dal momento del rilascio.
Per chi possiede il biglietto
I possessori di biglietti per gli spettacoli TPE programmati dal 24 febbraio all’8 marzo possono richiedere in alternativa il rimborso monetario oppure il voucher entro il 27 maggio.
I possessori di biglietti per gli spettacoli TPE programmati dall’8 marzo al 17 maggio 2020 possono richiedere esclusivamente la conversione in voucher entro il 27 maggio.
Come richiedere i rimborsi o voucher?
Anzitutto occorre avere a disposizione il documento originale (biglietto o abbonamento). Quindi bisogna inviare una mail a rimborsi@fondazionetpe.it, allegando la scansione o la foto leggibile dei biglietti o dell’abbonamento in oggetto e indicando i propri dati personali: nome, cognome, contatto telefonico. Verrà risposto individualmente a ogni mail.
La biglietteria del Teatro Astra è attualmente chiusa. Non appena nuove disposizioni di legge consentiranno la riapertura della biglietteria TPE, saranno fornite al più presto tutte le informazioni relative all’emissione e al ritiro dei rimborsi e dei voucher pari al valore economico dei biglietti o dei ratei ancora disponibili, da spendere entro un anno dal momento del rilascio.
Importante! I biglietti o gli abbonamenti acquistati dovranno essere conservati in originale e riconsegnati al botteghino per poter ritirare il relativo voucher presso la biglietteria del Teatro Astra.
Sostegno alle attività di TPENei mesi e nelle settimane scorse sono stati molti gli spettatori che hanno scelto di rinunciare volontariamente al rimborso dei biglietti o ratei di abbonamento a titolo di sostegno delle attività culturali di TPE, sospese a causa dell’emergenza Covid-19. A tutti loro va la nostra gratitudine. Chi volesse associarsi a questo desiderio potrà segnalarlo specificandolo allo stesso indirizzo mail rimborsi@fondazionetpe.it.
In ottemperanza a questa disposizione di legge, TPE ha dovuto quindi modificare la linea seguita finora nei confronti del proprio pubblico. Lo spettatore non potrà richiedere il rimborso monetario diretto, come precedentemente prospettato da TPE.
Tale facoltà di scelta resta valida soltanto per i possessori di biglietti degli spettacoli previsti in cartellone fino all’8 marzo scorso. Per tutti gli spettacoli programmati dall’8 marzo in poi e non effettuati, così come per tutti i ratei di abbonamento non fruiti, l’unica modalità di rimborso effettuabile è invece quella dell’emissione di un voucher di pari importo con validità un anno dall’emissione.
Ecco qui di seguito i dettagli e le istruzioni per richiedere voucher o rimborsi.
Per chi possiede l’abbonamento
Chi è titolare di un abbonamento di qualsiasi formula alla Stagione TPE 19.20 può richiedere entro il 27 maggio l’emissione di un voucher di importo pari ai ratei di abbonamento non fruiti, da valere sui prossimi eventi organizzati da TPE e comunque entro un anno dal momento del rilascio.
Per chi possiede il biglietto
I possessori di biglietti per gli spettacoli TPE programmati dal 24 febbraio all’8 marzo possono richiedere in alternativa il rimborso monetario oppure il voucher entro il 27 maggio.
I possessori di biglietti per gli spettacoli TPE programmati dall’8 marzo al 17 maggio 2020 possono richiedere esclusivamente la conversione in voucher entro il 27 maggio.
Come richiedere i rimborsi o voucher?
Anzitutto occorre avere a disposizione il documento originale (biglietto o abbonamento). Quindi bisogna inviare una mail a rimborsi@fondazionetpe.it, allegando la scansione o la foto leggibile dei biglietti o dell’abbonamento in oggetto e indicando i propri dati personali: nome, cognome, contatto telefonico. Verrà risposto individualmente a ogni mail.
La biglietteria del Teatro Astra è attualmente chiusa. Non appena nuove disposizioni di legge consentiranno la riapertura della biglietteria TPE, saranno fornite al più presto tutte le informazioni relative all’emissione e al ritiro dei rimborsi e dei voucher pari al valore economico dei biglietti o dei ratei ancora disponibili, da spendere entro un anno dal momento del rilascio.
Importante! I biglietti o gli abbonamenti acquistati dovranno essere conservati in originale e riconsegnati al botteghino per poter ritirare il relativo voucher presso la biglietteria del Teatro Astra.
Sostegno alle attività di TPENei mesi e nelle settimane scorse sono stati molti gli spettatori che hanno scelto di rinunciare volontariamente al rimborso dei biglietti o ratei di abbonamento a titolo di sostegno delle attività culturali di TPE, sospese a causa dell’emergenza Covid-19. A tutti loro va la nostra gratitudine. Chi volesse associarsi a questo desiderio potrà segnalarlo specificandolo allo stesso indirizzo mail rimborsi@fondazionetpe.it.
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