Passa ai contenuti principali

CINEMAMBIENTE È GIÀ NELLE SCUOLE

Ricevo e volentieri pubblico: 

Il 28° Festival CinemAmbiente, organizzato dal Museo Nazionale del Cinema e diretto da Lia Furxhi (foto), si svolgerà a Torino da giovedì 5 giugno, Giornata mondiale dell’Ambiente, martedì 10 giugno 2025.

L’edizione 2025 manterrà la struttura consolidata negli ultimi anni e si articolerà in due sezioni competitive ‒ Concorso internazionale Documentari e Concorso internazionale Cortometraggi ‒ cui si affiancheranno le sezioni non competitive Made in Italy, vetrina della miglior produzione documentaristica nazionale dell'ultimo anno, e Panorama, che presenterà film in arrivo da diverse parti del mondo, suddivisi quest’anno in microaree tematiche. 

Il bando di concorso, dedicato a film a tematica ambientale prodotti dopo il 1° gennaio 2023, rimarrà aperto fino al 28 marzo 2025. Regolamento e form di iscrizione alle selezioni dei film sono disponibili sulla piattaforma Filmfreeway al link http://filmfreeway.com/Cinemambiente 

In parallelo, il Festival ha aperto le selezioni per la sesta edizione del Concorso nazionale CinemAmbiente Junior, riservato ai cortometraggi a tema ambientale realizzati dalle Scuole Primarie e Secondarie di I e II grado, per il quale sono effettuabili le iscrizioni fino al 30 aprile sul sito www.festivalcinemambiente.it.

Sempre nell’ambito di CinemAmbiente Junior, il Festival ha avviato a gennaio una serie di proiezioni didattiche riservate alle Scuole dell'Infanzia, Scuole Primarie e Secondarie di I e II grado, che si protrarranno fino al 19 maggio e che quest’anno sono dedicate al tema “Noi siamo Natura”, inteso come momento di riflessione sull’appartenenza della specie umana al ciclo della vita sulla Terra. Iniziativa che fa capo al progetto La Scuola in Prima Fila - Viaggio in Italia sviluppato dal Museo Nazionale del Cinema nell'ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito – il ciclo di proiezioni ha una doppia modalità di fruizione: in presenza al Cinema Massimo di Torino per le Scuole piemontesi e online per le Scuole dell’intero territorio nazionale.

 

Commenti

Post popolari in questo blog

ADDIO, LUCA

Luca Beatrice ci ha lasciati all'improvviso, tradito dal cuore all'età di 63 anni. Era stato ricoverato lunedì mattina alle Molinette in terapia intensiva. Non sto a dirvi quale sia il mio dolore. Con Luca ho condiviso un lungo tratto di strada, da quando ci presentarono - ricordo, erano gli anni Novanta, una sera alla Lutèce di piazza Carlina - e gli proposi di entrare nella squadra di TorinoSette. Non me la sento di aggiungere altro: Luca lo saluto con l'articolo che uscirà domani sul Corriere . È difficile scriverlo, dire addio a un amico è sempre triste, figuratevi cos'è farlo davanti a un pubblico di lettori. Ma glielo devo, e spero che ne venga fuori un pezzo di quelli che a lui piacevano, e mi telefonava per dirmelo. Ma domani la telefonata non arriverà comunque, e pensarlo mi strazia. Ciao, Luca. Funerale sabato 25 alle 11,30 in Duomo.

SUI COLLI FATALI SORGE IL FESTIVAL ROMANISSIMO

Oggi a Roma c'è stata la conferenza stampa del Torino Film Festival prossimo venturo. Da tempo ormai il Tff ha dismesso la civile consuetudine della doppia conferenza stampa, a Roma e a Torino. E con sto piffero che io mi scapicollo fino a Roma scialando tempo e denaro per assistere all'inutile pantomima. Tanto l'unica novità che rivesta un qualche interesse è l'elenco dei selezionatori scelti da Base: in ordine alfabetico, Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione (alcuni li vedete nelle foto in alto, presa da Fb). Per me sono illustri sconosciuti, ma io sono ignorantissimo. Da un rapido giretto in rete mi è parso di capire che, casualmente e salvo abbagli, sono tutti romani, nativi o stanziali. Altre imprese d'alto profilo al momento mi sono sfuggite: garantisco che appena possibile e con la massima sollecitudine porrò rimedio alle mie lacune. Ma l'unica cosa davvero notevole e divertente ...

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

Inverno. Freddo. Un uccellino intirizzito precipita a terra e sta morendo congelato quando una mucca gli scarica addosso una caccona enorme e caldissima; l'uccellino, rianimato dal calore, tutto felice comincia a cinguettare; passa una volpe, sente il cinguettìo, estrae l'uccellino dalla cacca e se lo mangia. (La morale della favola è alla fine del post) C'era una volta al Regio Ora vi narrerò la favola del Regio che dimostra quanta verità sia contenuta in questo elegante aforisma. Un anno fa Chiarabella nomina alla sovrintendenza del Regio William Graziosi, fresco convertito alla causa grillina, imponendolo al Consiglio d'indirizzo e premendo sulle fondazioni bancarie: "Io non vi ho mai chiesto niente - dice ( bugia , ma vabbé) - ma questo ve lo chiedo proprio".  Appena installatosi, Graziosi benefica non soltanto i nuovi collaboratori marchigiani, ma anche i fedelissimi interni. Però attenzione, non è vero che oggi al Regio sono tutti co ntro Graz...