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SPECIALE TGLFF: IL PROGRAMMA DI OGGI

Oggi al Festival comincia il focus "Dalla Russia con Amore" che punta lo sguardo sulla repressione omofoba di Putin
Ma sì: chissà perché, ho idea che i giornali dedicheranno al Tglff meno spazio di quanto non ne abbiano dedicato al Festival Jazz. E allora, per ristabilire - nei limiti delle mie possibilità - la par condicio, da oggi fino alla conclusione di Cinema Gay vi tempesterò di "speciali Tglff". In particolare, ogni mattina vi dò il programma completo della giornata, così come me lo manda l'ufficio stampa.
Ecco qui.
Oggi, giovedì 1° maggio, il secondo giorno del Tglff vede l’avvio del focus "Dalla Russia con Amore", alle 16,30 nella Sala 1 del Cinema Massimo, con la presenza di Vladimir Luxuria e Fabio Canino, che introdurranno la proiezione in anteprima mondiale di Campaign of Hate: Russia and Gay Propaganda. Il documentario, diretto da Michael Lucas, racconta la drammatica situazione della comunità Lgbt in Russia. All’ingresso della Sala 1, dalle ore 16, sarà esposta la scultura "Pouting: Putin fa outing e chiede scusa", realizzata dall’artista mantovana Annalisa Venturini. Vi ricordo che alle 18 Luxuria sarà al Circolo dei Lettori, in via Bogino 9, per presentare il suo nuovo romanzo "L'Italia migliore". Io faccio gli onori di casa.
In programma due lungometraggi in concorso: Von mädchen und pferden di Monika Treut (ore 18,15), che
sarà presente in sala, proiettato in anteprima mondiale, e Test (ore 20,30), film diretto dall’ex ballerino Chris
Mason Jhonson che ha vinto l’OutFest di Los Angeles e presentato in anteprima nazionale.
Per il concorso documentari, alle 18,15 in Sala 2, ci saranno Rebel Menopause, presentato in anteprima
nazionale dalla regista Adele Tulli, e Breaking Through, della statunitense Cindy L. Abel, che narra la storia di Tammy Baldwin, prima senatrice lesbica eletta negli Stati Uniti d’America, anche questo in anteprima
nazionale. Alle 22,40 altri doc in concorso: Kirik Beyaz Laleler (Off-White Tulips) di Aykan Safoglu (anteprima nazionale) e Shunned, presentato in anteprima mondiale dalla regista Janice Villarosa.
Alle 18, Sala 3, ci sarà il primo appuntamento del concorso cortometraggi con sei pellicole in anteprima
nazionale.
Ad accogliere spettatori e ospiti ci saranno gli artisti Diecicento35 (18,15) e Alberto Cipolla (20,30 e 22,30)
che offriranno un piccolo intermezzo musicale tra una proiezione e l’altra all’ingresso del cinema.
Al via anche "Forever Young", dedicato alla ricerca dell’identità di genere fra i giovani, con la proiezione del
visionario Les rencontres d’après minuit (You and the Night) di Yann Gonzalez (Sala 2, ore 16,15), presentato in sala dall’attore protagonista, Nicolas Maury.
Nella Sala 3 inaugura "Leesong Hee-il, notti e neve a Seul", sezione monografica sul regista sudcoreano
Leesong Hee-il, presente in sala. Sarà proposta in anteprima nazionale la trilogia queer che include
Suddenly, Last Summer e Going South (ore 14.30) e il lungometraggio White Night (ore 20.45).
Alle 22 in Sala 3 inizia anche il focus "Famiglia 2.0", con il cortometraggio Straight with you dell’olandese
Daan Bol e il lungometraggio 20 Lies, 4 Parents a Little Egg di un altro regista olandese, Hanro Smitsman.
Per l’Open Eyes "Lez Drama!" ci sarà Les adieux à la reine del francese Benoît Jacquot, kolossal in costume ambientato nella Versailles del 1789 che racconta i drammi di Maria Antonietta invaghita della duchessa di Polignac.
Il Lou Reed dal vivo di Berlin di Julian Schnabel inaugurerà la sezione "Cinemascape – Celebration" alle 16,15 nella Sala 3, omaggio al musicista scomparso pochi mesi fa.
Per Cinemascape sarà proposto alle 22,30 in Sala 1 Burning Blue di D.M.W. Greer, in anteprima europea.
Nella Sala 2, alle 14.15, saranno proiettati sei cortometraggi per la sezione Binari, tra cui Todo el sol del
mundo (All the Sun of the World)
di Pelayo Muñiz Cabal e Nubes flotantes (Wandering Clouds) di Julián
Hernández in anteprima nazionale.

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