Passa ai contenuti principali

CLUB TO CLUB, ECCO I PRIMI NOMI

Gli Autechre sono fra i protagonisti dell'edizione 2016 di Club to Club
Primi segnali da Club to Club. L'edizione 2016 - che si terrà dal 2 al 6 novembre - è già in cantiere, e oggi sono stati annunciati tre dei protagonisti: Autechre, Swans e Amnesia Scanner.
Ecco le schede.
Gli Autechre, duo attivo dal 1987, da sempre una tra le realtà più amate dagli appassionati della musica elettronica più visionaria e innovativa. Rob Brown e Sean Booth hanno preso le mosse dalle radici techno, electro e hip hop per avventurarsi in percorsi sonori sempre più astratti e di affascinante complessità, fino all'album in cinque parti ‘elseq 1-5’, pubblicato come sempre da Warp Records.
Gli Swans, storica band newyorkese che sotto la guida di Michael Gira ha portato la sperimentazione nel rock alle più estreme conseguenze, e che con il nuovo album "The Glowing Man" realizza l'ultimo atto discografico della sua attuale incarnazione.
Sono invece ai primi passi ma hanno già conquistato l'interesse dei più attenti gli Amnesia Scanner, duo di casa a Berlino che utilizza la definizione "Xperienz Designers" per descrivere il proprio suono brutale quanto futuristico, come nelle sei tracce del recente EP "AS", pubblicato da Young Turks.

I progetti speciali e le preview

Annunciati anche i primi progetti speciali del festival: domenica 6 novembre torna il Block party, co-curato da Warp Records, che si svolgerà in uno dei più celebri Food Markets di San Salvario; venerdì 4 e sabato 5 novembre tornerà il Red Bull Music Academy Stage, ricreando le atmosfere di un club perfetto al Lingotto; ad aprire il festival un inedito evento di gala mercoledì 2 novembre alla Reggia di Venaria. Il programma vedrà inoltre il ritorno di Absolut Symposium da giovedì 3 a sabato 5 novembre presso l'AC Hotel, che verrà trasformato nell'area Pro del festival con 72 ore di programmazione non-stop.
Il festival sarà preceduto da una serie di eventi preview che toccheranno la Reggia di Venaria il 14 giugno con il concerto di Moderat, e New York il 19 giugno con uno showcase di The Italian New Wave all’interno di Unsound New York.

#IAMC2C 

#IAMC2C è la campagna 2016 firmata dallo studio Bellissimo / Luca Ballarini, che ha curato tutte le campagne del festival fin dalla prima edizione, e dal guest designer d'eccezione Ian Anderson di The Designers Republic, che ha firmato le iconiche copertine di artisti Warp Records come Aphex Twin e Autechre.

Biglietti

Il 30% dei Passport (2-6 novembre) è già stato venduto. I biglietti si acquistano su Mailticket.
I pacchetti ticket + hotel saranno disponibili su Festicket nei prossimi giorni.

Commenti

Post popolari in questo blog

L'AFFONDAMENTO DELLA SEYMANDI

William Turner, "Il Naufragio" Cristina Seymandi Tanto tuonò che piovve. Sicché posso abbandonare, almeno per un post, la spiacevole incombenza di monitorare i contraccolpi dell'emergenza virale. La storia è questa. Ieri in Consiglio comunale un'interpellanza generale ( qui il testo ) firmata pure da alcuni esponenti grillini o ex grillini, ha fatto le pulci a Cristina Seymandi, figura emergente del sottogoverno cinquestelle che taluni vedono come ideale continuatrice, a Palazzo Civico, del "potere eccentrico" di Paolo Giordana prima e di Luca Pasquaretta poi . E che, come i predecessori, è riuscita a star sulle palle pure ai suoi, non soltanto a quelli dell'opposizione. L'interpellanza prendeva spunto dell'ultima impresa della Seymandi, la mancata "regata di Carnevale" , ma metteva sotto accusa l'intero rapporto fra costei, Chiarabella e l'assessore Unia, di cui è staffista. Alla fine Chiarabella, nell'angolo, h

LE RIVELAZIONI DI SANGIU: "GRECO NON HA DECIFRATO LA STELE DI ROSETTA". E ADESSO DIREI CHE BASTA

È una storia da dimenticare È una storia da non raccontare È una storia un po' complicata È una storia sbagliata Cominciò con la luna sul posto E finì con un fiume di inchiostro È una storia un poco scontata È una storia sbagliata La ridicola pantomima è finita com'era cominciata, sempre con un tizio che giudica un egittologo senza sapere un cazzo d'egittologia. Il fratello d'Italia laureato in giurisprudenza Maurizio Marrone pontifica che Christian Greco è un egittologo scarso , e - dopo una settimana di silenzi imbarazzant i, strepiti da lavandaie e minchiate alla membro di segugio  blaterate da una scelta schiera di perdigiorno presenzialisti e critici col ciuffo - un altro fratello d'Italia, il giornalista Gennaro Sangiuliano, sancisce che no, Greco è "un apprezzato egittologo" benché - sfigatone! - "non abbia decifrato la stele di Rosetta" (questo è un capolavoro comico, non siete d'accordo?).  Il presidente della Regione Cirio s'a

BASIC BASE

Il nuovo direttore del Tff La  nomina di Giuliobase alla direzione del Torino Film Festival  è ampiamente trattata sul Corriere di Torino di stamattina: c'è un mio modesto commento , ma soprattutto c'è una magistrale intervista al neodirettore, firmata dall'esperto collega Fabrizio Dividi. Vi consiglio di leggervela da cima a fondo (sul cartaceo, o  a questo link ): vale da sola ben più del prezzo del giornale. Ed è talmente bella che mi permetto di estrapolarne alcuni passaggi, che giudico particolarmente significativi. Ecco qui le domande e le risposte che più mi hanno entusiasmato. In neretto le domande, in chiaro le risposte, in corsivo le mie chiose: Emozionato a dover essere «profeta in patria»?  «Ovvio, ma studierò. In questo anno e mezzo studierò e tiferò per Steve Della Casa e per il suo festival, ma sempre stando un passo indietro, con umiltà e discrezione».  Qualcuno lo avverta: l'hanno nominato per l'edizione 2024. Ciò significa che dovrà cominciare a la