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25 APRILE, IL REGALO DELL'AMICO LUCA


In merito al "videomapping" per l'anniversario della Liberazione, opera di Luca Bigazzi, che vedrete stasera e domani sera sulla facciata del Municipio, mi preme segnalare che Bigazzi - uno dei grandi direttori della fotografia del cinema italiano - non solo ha accettato la proposta fattagli dagli assessori Carretta e Purchia, ma ha voluto lavorare a titolo completamente gratuito. Di più: sull'onda dell'entusiasmo si è pure offerto di realizzare un secondo videomapping il prossimo anno, stavolta per il Primo Maggio, sempre senza nessun compenso. Un vero signore. 
Luca Bigazzi
No, ve l'ho voluto dire perché mi pare una notizia straordinaria: di solito, in circostanze analoghe, mi tocca di vedere callidi personaggetti che - complici o credule vittime i pubblici amministratori - arraffano il possibile dalla nostre casse. Quindi tanto di cappello, e grazie a Luca Bigazzi. Torino ha un nuovo amico.
Posso ora passare al consueto "ricevo e volentieri pubblico":
Torino celebra il 25 aprile con un calendario di eventi e uno speciale appuntamento: Palazzo Civico sarà illuminato con i volti dei partigiani e le immagini della Resistenza.
La narrazione prende vita con la proiezione di "XXV Aprile – Voci e immagini della Liberazione", costruita sull’alternanza di sequenze di filmati storici e di letture di testimonianze cui fanno da sfondo fotografie e grafiche dell'epoca.
Sulla facciata di Palazzo di Città i torinesi potranno rivivere attraverso un videomapping gli avvenimenti che scandirono le giornate dell’insurrezione e della Liberazione.
Momenti di storia rivisitati dal direttore della fotografia Luca Bigazzi, che ha lavorato con grandi registi italiani tra cui Gianni Amelio, Carlo Mazzacurati, Silvio Soldini e Paolo Sorrentino.
Dalle 20 alla mezzanotte del 24 e del 25 aprile il Municipio sarà illuminato da voci e immagini originali dell’insurrezione e della Liberazione, accompagnate dalle musiche composte dagli allievi della classe di Musica Elettronica del Conservatorio Giuseppe Verdi. Dalle 10 alle 20 del 25 aprile, protagoniste saranno le letture di testi tratti dalle ‘Lettere dei condannati a morte della Resistenza’. Ad accompagnare le interpretazioni dei ragazzi saranno le rappresentazioni grafiche di oggi realizzate dagli allievi dell’Accademia Albertina di Belle Arti, gli scatti dell’artista e fotoreporter partigiano Felix de Cavero e l’omaggio che il pittore e illustratore Guillermo Malinowski Formento ha voluto fare al nostro passato con i disegni "Veinticinco de Abril" e la serie "Monticello".

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